E non solo, Recanati gli è pure piaciuta (e vorrei vedere!):
Recanati incanta la delegazione araba
Il primo ministro e vice presidente degli Emirati Arabi Uniti, Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum ed il ministro dell’economia arabo, Sultan Bin Saeed Al Mansouri, sono rimasti incantati dal Colle dell’Infinito leopardiano
Verdone: “Siamo tutti responsabili
se la commedia non tira più”
Parla l’attore e regista ospite di Taormina. “Perdiamo credibilità ma la colpa non è solo dei produttori. Il punto è la creatività, i soggetti, le idee”
cannibal holocaust [COLOR=“Black”]Papua Nuova Guinea, sgominata setta: mangiava cervelli
“Come in un film degli anni Settanta: in Papua Nuova Guinea sono state arrestate 29 persone facenti parte di una setta accusata di cannibalismo e che conta almeno un migliaio di membri. La setta avrebbe il compito di combattere stregoni malvagi, ma i suoi membri avrebbero mangiato almeno sette donne.” [/COLOR]
morto il figliolo di Sylvester Stallone, Sage, pare per un’overdose di sonniferi o roba del genere. Tra l’altro era il boss della Grindhouse che aveva tirato fuori diverse cose belle in dvd…
Lo ricorderò sempre nel mitico concerto (Perfect Strangers Tour) che vidi a Torino nel 1986 (o1987?) quando fece un assolo di tastiera incredibile infarcendo i loro pezzi con la musica classica da Beethoven a Mozart.
Ieri, a 68 anni, si è lanciato da un ponte nei dintorni di Los Angeles. Ha lasciato un messaggio d’addio nel suo studio ma il contenuto non è stato reso noto. Lascia moglie e due figli. Gesto apparentemente inspiegabile. Forse era malato? Comunque pesantemente depresso, il che fa capire come anche l’intero deposito di dollari di Zio Paperone non basta a garantirti una vita serena.
E intanto Ozpetek sta benissimo…maledetto.
Addio ad un grandissimo del fumetto, non solo a livello italiano: il suo stile era davvero affascinante e inconfondibile
AVEVA 79 ANNI
È morto Segio Toppi, grande fumettista milanese Toppi scopre il disegno al «Corriere dei Piccoli». Presto una ristampa del suo «Richiamo della Foresta» di London
E’ morto Michael Clarke Duncan, il gigante buono del “Miglio verde”
E’ morto a Los Angeles, a 54 anni, per un attacco di cuore, Michael Clarke Duncan. L’attore divenne famoso per l’interpretazione dell’omone dai poteri “magici”, detenuto nel braccio della morte nel film “Il miglio verde”, condannato a leggere il male nella mente altrui e ad assorbire il dolore del prossimo. Per quella sua caratterizzazione accanto a Tom Hanks, Clarke ottenne una nomination all’Oscar. Recitò anche in altri film di successo come: “Armageddon” e “Il pianeta delle scimmie”