35 Anni di Manifesto

Il manifesto compie 35 anni… analisi, dubbi, dichiarazioni d’amore…?! Insomma che dice il nostro forum di questo quotidiano?!
Personalmente compro giornalmente La repubblica e circa 3-4 volte al mese Il manifesto a seconda dell’interesse per qualcosa di specifico. Amo il suo taglio prettamente di parte e adoro la sua satira, spesso poco sottile :slight_smile:
A livello di penne lo metto subito dopo la Repubblica.

è stato il mio quotidiano per tanti anni, poi con l’avvento di internet è praticamente sparito dalla mia vita

Boh, a parte qualche articolo, trovo il Manifesto +0- come il Giornale, so già quello che vorrà dire, e so già che non sarò d’accordo. Però adoro Vauro, e quando c’era andavo regolarmente sul sito per vedere le vignette.

Inutile come ogni giornale o TG che fa dell’informazione faziosa e dichiaratamente menzognera. Salvo solo Vauro e la sua satira da politicamente scorretta!

L’informazione deve essere pulita e sopra le parti, altrimenti non vale una cippa!

Probabilmente Vauro è per la maggior parte dei lettori il PRINCIPALE motivo d’acquisto del quotidiano…
P.S.E comunque grazie al Manifesto abbiamo avuto la miglior prima pagina degli ultimi decenni:quando Joseph “Sieg heil” Ratzinger è stato eletto,hanno titolato “Ecco il pastore tedesco”!MITICI…

Uno dei pochi quotidiani che leggo, la penso esattamente come te, in più è anche interessante il supplemento Alias dove si parla di arte in generale.
Bellissimi sono gli articoli(sia sul supplemento che sul quotidiano) di Marco Giusti.

Vero me la ricordo, da antologia!!!

esprimono il loro punto di vista senza nascondersi, chi è con loro compra il manifesto altrimenti ci sono tanti altri quiotidiasni in giro…
più democratico di così…
Al Manifesto ci sono ottimi giornalisti, e a parte Vauro che io personalmente non sopporto,si commenta troppo anche quando le sue vignette dicono più delle sue prediche.
E poi guardando Report ho scoperto che lì tutti hanno lo stesso stipendio, il direttore guadagna 1400 euro come gli altri giornalisti

Quella prima pagina ancora la conservo. E’ veramente un capolavoro!

Non sono d accordo. Perche tu sei libero di comprarlo o no il quotidiano. Se lo compri sai già quello che ti aspetti. Se vuoi un informazione neutrale ne compri un altro. Quale poi?! Preferisco di gran lunga un giornale dichiaratamente schierato che uno qualsiasi che finge di essere neutrale. Ma questo è lapalissiano.

Mai comprato. Del Manifesto ricordo solo che il mio responsabile all’epoca del servizio civile lo definiva un giornale sopra le parti mentre io lo guardavo con una espressione come per dire: “ma sei scemo?”; ricordo gli articoli che parlavano della guerra in Bosnia nei quali chi scriveva sembrava preoccupato più dei Compagni serbi morti sotto i bombardamenti NATO che delle migliaia di vittime bosniache (mi sta sul cazzo a priori chiunque faccia classificazione di vita di serie A e vita di serie B); ricordo che lo comperavano regolarmente i miei due professori d’animazione alla scuola del libro di Urbino, persone che a me stavano un po’ sulle palle per il loro fare da intellettuale di sinistra che ti guarda dall’alto al basso perchè è convinto che le sue idee siano le più alte e le tue siano merda.

Al di là di questi ricordi penso che non lo comprerei mai. O se lo dovessi comprare prenderei pure il Giornale, così dal mix di idee forse un minimo di verità verrebbe fuori.

in vita mia ho comprato Il manifesto una volta sola, il giorno che costò 50 carte perchè stava per chiudere

francamente mi ha sempre intristito un pò e mi ha fatto chiedere perchè i comunisti devono essere necessariamente tristi, tipo le feste di liberazione

però generalmente guardo le rassegne stampa per vedere la prima pagina del manifesto perchè è sempre la migliore

Infatti il Manifesto ha avuto un periodo in cui le vendite sono colate a picco. In questi ultimi anni si sono assestate intorno alle 30mila copie al giorno, che non è male per un giornale così di nicchia.

Sempre a proposito del manifesto e dei suoi super titoloni irridenti la religione un mio caro amico mi ricorda che dopo che Paolo sesto morì nel 78 fu eletto dopo di lui padre Albino Luciani con il nome d’arte Giovanni Paolo 1°.
Ebbene alla sua morte dopo soli 33 giorni di pontificato il manifesto titolò:
E’ RIMORTO IL PAPA.
Credo basti no?

Qua trovate una piccola selezione di prime pagine del Manifesto :slight_smile:

http://www.eddyburg.it/imagecatalogue/image/list/132/0/

Anch’io lo faccio, pienamente d’accordo.

Io manco quello,da quando se n’è uscito con quelle cazzate sulle vignette anti-islam.
Ad ogni modo,l’informazione corretta e imparziale non è mai esistita;è solo un mito inventato dai giornalisti.

Non ho scritto che mi obbligano a comprarlo con kalashnikov puntato alla nuca e nemmeno che sono antidemocratici o limitano la mia libertà.
Ho risposto alla domanda “cosa ne pensate di questo giornale” riaffermo quindi che per me in quanto strumento di informazione faziosa al pari del Giornale del TG4 etc… non è altro che un inutile amennicolo, buono solo per farsi due risate con le strepitose vignette di Vauro. Ma questa è una mia opinione, logicamente per chi ha il loro stesso orientamento, come ricordava Basik, è un giornale obbiettivo e validissimo.

“Dov’è la verita? La mamma non lo sà…Profumo di Lillà (Wolfango)”

Eccheduecoglioni sta politica.

Io lo compro sempre, ma come compro anche altri 5 giornali, quindi buh…