Abrakadabra (Fratelli Onetti, 2018)

Visto ieri sera nel dvd il film in questione dei fratelli Onetti.

Vediamo il figlio del mago illusionista Dante, ucciso a Torino nel 1951, tornare in città per un tour
e rimanere coinvolto in una serie di omicidi.

Girato al solito come un film italiano anni 70, pieno zeppo di rimandi a Profondo rosso, colonna sonora
nello stesso stile, con un brano che riprende pari pari 5 bambole per la luna d’agosto.

Intrigante, anche se ho preferito il secondo film della trilogia: Francesca

P.s. Mi spiace per Renato, ma ho dovuto linkare la recensione di Comotti…

La trama sembra interessante, mi sa che me lo ciappo, grazie per averlo “recensito”.

Ogni volta che mi capita, per sbaglio, di leggere 2 righe scritte da Fido Komotty, mi si rovina la giornata.

Sembra molto interessante. Grazie della segnalazione. Vedrò di recuperarlo.

Ho recuperato il bluray giusto qualche giorno fa e, anche secondo me, Francesca resta il migliore della trilogia.
Ha un buon colpo di scena ed un paio di delitti abbastanza efferati ma stavolta non convince la ricostruzione dell’epoca in cui si ambienta la vicenda: se non ricordo male una didascalia indica che sono trascorsi 30 anni dal delitto del mago (1951) ma non mi pare proprio un’ambientazione ottantesca ma più anni 70 (vedi J&B, un certo modello di telefoni ecc). Cmq a parte questa cosa che non ho assolutamente capito, Abrakadabra è certamente meritevole di una visione e il tentativo di omaggiare affettuosamente il nostro cinema giallo è davvero apprezzabile.

A suo modo, tra le altre cose, è un pò il plot di non ho sonno.

Quanto dura il film? Ne ho trovato una versione da 66’ mi sembeano pochi. Secondo Imdb dovrebbe durare 90’.