Ehh…qualcuno lo diceva che il titolo andava cambiato…
scusa marcello ma chi lo diceva che doveva essere cambiato??? rispondi:)
Mr Steed, Liberanomalia…
Ciao!
Corre voce che Paolino Stracultino, anziché la fascia nera al braccio, il bottone nero sulla giacca o la sveglia nera al collo, in ricordo di Mattei abbia deciso di oscurare il suo ghigno demente per due settimane due.
cavolo ho letto solo ora RIP vecchio bruno ti ho amato 
…
ma io non guardo molta tv… ne hanno parlato?
R.i.p
Comunicazione di servizio: due giorni fa è morto Nicolò Ferrari, un altro che ha avuto la sventura di essere citato in uno speciale della iellarivista con la copertina viola (non so se mi spiego…).
Chiamala se vuoi MULOIETTATURA…
I migliori auguri a colui che ha avuto il merito/demerito (ai posteri l’ardua sentenza) di scoprire e lanciare Antonio Zequila!
Bellissimi tra l’altro i suoi lavori fantasy/postapocalittici che mi devo acora recuperare
Il titolo del thread è effettivamente fuorviante, ma purtroppo ora gli auguri non servono più… Bruno Mattei è spirato ormai da un paio di settimane.
Comunicazione di servizio: la MULOIETTATURA non perdona.
Ti quoto in toto: sono giorni che dico di modificare il titolo di questo topic… tu Slogun in qualità di moderatore non lo puoi fare?
Comunicazione di servizio: consiglio di cambiare il titolo del thread in: “Bruno Mattei r.i.p. (La Muloiettatura non perdona)”. Molto più veritiero, a mio avviso.
Fatto (Sine muloiettatura, non vorrei che per ripicca ci dedicassero uno specialone).
Comunicazione di servizio: Cuc, oltre che cenzore fassista e manziamerda, sei anche un po’ democristo. Lo specialone, come si sa, non coglie a tradimento chi nel coro mai raglierà.
Sono molto dispiaciuto della dipartita di B. Mattei.
Ad esso sono molto affezionato per tre ragioni:
In primo luogo ha permesso ad una serie televisiva cult come UFO di diventare FILM. Attraverso la sua opera di montaggio, quale esperto conoscitore della serie di fine anni 60 inizio 70, riuscì a confezionare ben tre film che ebbero un successo non indifferente di pubblico. Mattei riuscì attraverso un’opera di copia/incolla (sua specialità), adattando anche dei dialoghi, a portare al cinema UFO, a colori e con l’aggiunta di interi spezzoni di telefilm (acquistati per l’occasione dalla casa madre Inglese) inediti per l’Italia di allora, rendendo i film originalissimi.
In secondo luogo sono affezionato a questo autore per il film “VIRUS: l’inferno dei morti viventi”, mio primo Zombi Movie visto al cinema.
Per ultimo per la sua frontatezza nel copiare interi film da altri registi di genere, senza essere (almeno credo) citato di plagio (si vedano le sue ultime opere - si fa per dire - che copiano pedissequamente film di Deodato (cannibal Holocaust) e Lenzi (Mangiati vivi).
Comunque un grazie di cuore ad un rigista che fino all’ultimo ha cercato di riportare in auge (con 4 soldi) un cinema dimenticato: quello di genere.
Lunga vita a Bruno Mattei.
Comunicazione di servizio: giusto: lunga vita a Bruno Mattei e breve carriera agli iettatori (aprite gli occhi, o improvvidi intervistati e minacciati oggetti del mulodesiderio).
Comunicazione di servizio:
Fior di Tecoppa
tracotanti muli e analfabeti spioncelli
dio li fa (senza accento, collione!) e poi li accoppa