Adolescenza perversa (José Bénazéraf, 1974)

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Direttore: Jose Benazeraf
Attrici: Femi Benussi, Malisa Longo

Uscito in Francia col titolo Adolescence pervertie.

Ricordo di averlo visto tanti e tanti anni fa e di averne ricavate sensazioni… bè, positive :wink: Saldava il tema insegnante-allievo più giovane con una vena sadomasochista piuttosto riuscita.

Qualcuno ha avuto la fortuna di vederlo recentemente? Credo sia pressoché introvabile. Per caso qualcuno ne ha una copia, in italiano o in francese? Sapete se è uscito anche in altre lingue?

mai visto purtroppo, però ho colonna sonora che è bellissima

In italiano c’è una discreta registrazione da tv privata (Telenuovo). Dura qualche minuto meno della versione francese da satellite.

ho saputo che gira un mux su copia francese ma con la traccia italiana ridotta a poche sequenze: film girato in doppia versione o tagliatissima la copia televisiva ?

Se è la stessa copia che ho visto io dovrebbe essere presa da Sat. L’audio passa frequentemente dall’italiano al francese ma non penso sia un mux. Sembrerebbe più che altro un mixaggio provvisorio. Mi pare ci fosse qualche stranezza anche coi titoli di testa, ma dovrei ricontrollare.

recuperata una versione pasticciatissima: la Benussi, la Longo e il biondino protagonista parlano in spagnolo, tutti gli altri in italiano, anche nelle scene in cui i tre interagiscono con gli altri. Evidentissimi tagli e salti audio, eppure sono presenti scene hard e almeno un paio di sequenze fra cui il finale non paiono corrispondere a quanto risulta dai documenti ministeriali: com’è questa registrazione da sat francese ? e la rec da tv privata ?

Nella versione satellitare francese gli studenti parlano italiano, la Benussi, l’amica, il ragazzo e i professori in francese. Riguardo ai titoli, appare il titolo dopo un minuto di film per poi riapparire, assieme ai titoli di testa, all’ottavo minuto. Presenti anche qui scene hard ma penso tagliate (salti nella colonna audio). Durata: 87 minuti.

Attenzione: nella versione originale di ADOLESCENZA PERVERSA, per decisione di Benazeraf, solo i principali dialoghi erano stati doppiati in francese, mentre il resto è rimasto in italiano. Quindi questa caratteristica non è una mancanza o un difetto delle versioni attualmente in circolazione, ma è appunto un elemento costitutivo dell’edizione originale (del director’s cut, come si direbbe oggi). Non sto qui a raccontare le lunghe e complicate vicende di questo film (ne ho accennato altrove) – la copia originale presentata a Cannes durava 120 minuti e comprendeva un’incredibile sequenza hard finale, poi questa sequenza finale è scomparsa, e inoltre tutte le versioni circolanti adesso durano meno di 90 minuti. La versione migliore in circolazione, a mia conoscenza, è il master francese trasmesso da Canal Plus, che dura esattamente 87’31” Pal, e che rispetta appunto i doppi dialoghi francese/italiano (include anche qualche momento hard). E’ probabile che la copia che ha trovato johnny sia quella spagnola, che ha doppiato in spagnolo i dialoghi francesi e lasciato in italiano quelli italiani. La fantomatica versione italiana da tv privata, ammesso che esista davvero, non sono mai riuscito a trovarla neanch’io.

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Che tu sappia il master satellitare corrisponde con quanto visto in Francia in sala? Il metraggio indicato sul sito del CNC (2484m) potrebbe avvalorare l’ipotesi. Riguardo alla questione dei titoli di testa avevo scritto un’idiozia: semplicemente i titoli di testa appaiono molti minuti dopo il titolo.
Peccato che il materiale tagliato non sia finito nell’Anthologie di Bénazeraf.
Ovviamente nemmeno io ho mai reperito la versione tv (magari…). Al CSC c’è la pellicola, immagino della versione tagliata in seguito al passaggio in censura.

Devo in minima parte correggerti. Almeno una sequenza tagliata è infatti finita nell’Anthologie che citi. Ma andiamo con ordine, perché le vicende di Adolescenza perversa sono davvero interessanti (almeno per i cultori della materia).

Credo che nessuno sappia con certezza quale fosse la durata della versione uscita originariamente nelle sale francesi. La questione è piuttosto complessa: in prima visione a Parigi (ottobre 1974) il film risultava già censurato e abbreviato (come nella versione odierna? o era una versione differente?), ma secondo una testimonianza di H.P.Mathese (nel meraviglioso libro – il secondo – da lui dedicato a Benazeraf), almeno la sequenza hard finale, che era stata appunto tagliata dopo la proiezione di Cannes del maggio 1974, sarebbe stata reinserita sottobanco nella versione riapprontata per l’uscita nell’agosto 1975 nel circuito porno parigino, per poi scomparire nuovamente nelle uscite successive (oggi è ritenuta perduta).

Un’altra scena, collocata all’inizio di Adolescenza perversa, nota come “la sequenza con la ragazza anonima”, anch’essa eliminata dalla versione “ufficiale” dell’epoca e da quella corrente, si è invece salvata proprio perché è stata inclusa da Benazeraf nell’Anthologie. Ma in quale versione dell’Anthologie è presente nella sua integralità? Come forse sai, dell’Anthologie esistono almeno tre edizioni diverse, perché quella circolante oggi (predisposta da Canal Plus nel 1998 e poi uscita anche in dvd) è manipolata, attenuata e accorciata rispetto all’edizione originale (che sembra fosse a sua volta differente da quella uscita in vhs e di cui possiedo una copia, priva purtroppo della parte finale). Ad ogni buon conto, i metraggi riportati nel sito del CNC sono spesso inaffidabili (ho verificato personalmente alcuni casi). Il dizionario dei porno transalpini riporta per la versione corrente di Adolescenza perversa una durata di 91 minuti (ma presumo in pellicola).

tuttavia alcuni dubbi permangono: nella copia tv ci sono vari punti in cui la colonna sonora va fuori sincrono, l’audio salta, il finale sembra avere il sonoro che non corrisponde alle immagini. Inoltre leggendo i tagli richiesti dalla censura italiana un paio di questi non riesco ad identificarli: 1.) – Taglio delle scene di Alain durante il coito con Giorgina quando si vede in primo piano e 6.) - Alleggerimento della sequenza finale delle visioni di Mirelle, in particolare dei fotogrammi che descrivono il coito.

Per A.N.: Dell’Anthologie sono a conoscenza di due versioni, che posseggo: quella da dvd e una (apparentemente da vhs) che però non contiene le scene hard montate nella parte finale. Vidi prima la seconda, poi recuperata la prima provai a cercare (essendo l’unico Benazeraf con scene hard che ho visto) scene da Adolescence ma non ne trovai, ma appena posso (ora non l’ho con me) la riguardo con maggior attenzione. La terza versione (edita su qualche supporto?) conterrebbe la versione hard uncut?
Per dizionario dei porno transalpini intendi quello di Bier? Riguardo alla scena finale, immagino non si trovi nemmeno depositata alla Cinémathèque française, giusto?

Per johnnyb: per copia tv intendi quella spagnola?

si per ora ho solo quella

La tua copia da vhs quanto dura?

La versione originale, quella voluta da Benazeraf e uscita nel 1975, conteneva - secondo Mathese, poi ripreso da Bier - la versione integrale della sequenza iniziale tagliata, quella con la “ragazza anonima”. E’ una parte di questa sequenza che sopravvive anche nell’edizione corrente dell’Anthologie. La sequenza in questione è quella dove la ragazza fa una fellatio all’uomo sul divano e poi viene penetrata da tergo da un altro uomo.

Precisamente, e per Mathese intendo lo stupendo libro “Jose Benazeraf, la caméra irréductible”, anche se della “ragazza anonima”, che aveva colpito moltissimo questo critico, mi sembra di ricordare che ne parlasse anche nel suo primo libro benazerafiano (“Anthologie permanente de l’érotisme”).

Giusto. C’è poi da aggiungere la testimonianza di Femi Benussi riportata nel libro “Luce rossa”. Secondo questa testimonianza, che trova anche altre conferme, Benazeraf aveva insistito perché la Benussi effettuasse senza controfigura la famosa scena hard finale (quella perduta, dove si vedeva una triplice fellatio simultanea). Al suo netto e irrevocabile rifiuto, il regista fece venire dalla Francia una ragazza disposta a fare questa scena come controfigura di Femi. Ricordiamoci che eravamo nel 1973, quando l’hard praticamente era ancora clandestino.

Un’ultima curiosità: generalmente si indica in “Adolescenza perversa” il primo hard di Benazeraf. In realtà per il precedente “Black Love” Benazeraf aveva girato, sia pure a posteriori e non sul set originale, una sequenza hard (anch’essa vista al Marché di Cannes e poi soppressa e sparita) che viene definita da Mathese (pagina 253) la prima sequenza hard del cinema industriale francese. Anche questo, tuttavia, non è esatto - mi permetto di aggiungere io - dato che la prima sequenza hard transalpina era stata girata dal mitico Willy Braque nel suo film “maledetto” “La secte du diable” (1970), oggi perduto ma di cui sopravvivono alcune immagini.

Non ho con me la copia dell’Anthologie e potrò verificare solo nel prossimo finesettimana, ma mi pare non superasse l’ora e venti.

Quanto scritto nell’elenco dei tagli per l’edizione italiana lascia effettivamente perplessi. Quel “visioni di Mirelle” può lasciare ipotizzare che l’orgia finale sia stata trasformata in una scena onirica, sullo stile della seconda edizione italiana di Nella profonda luce dei sensi.

Invece, avete notizie delle varie riedizioni italiane tra il 1976 e il 1979? Se ne trova testimonianza sugli archivi online de L’unità e La stampa.

Hai potuto verificare? Un mio corrispondente francese ha in archivio una versione dell’Anthologie che dura “circa un’ora e cinquanta” (sic). Me la faccio mandare e vedo com’è. Se poi è davvero quella integrale, e se interessa anche a te, eventualmente potremo fare un mini-scambio.

Non potrò tornare a casa questo weekend per controllare di persona ma mi sono fatto riportare la durata, che ammonterebbe a 71’45’'.

Ottimo per la versione lunga, ovviamente se fosse veramente tale mi interesserebbe. Tra l’altro mi pareva girasse su internet una copia poco più breve (sull’ora e tre quarti), ma attualmente sito su cui venne caricata è oscurato. Non avendola mai posseduta e basandomi soltanto sul ricordo dei dati trascritti daprendi pure l’informazione con le pinze.

il visto di censura racconta così il finale: “Questo amore nel quale Mirella aveva ancora una volta riposto tutte le sue speranze si conclude tragicamente per il cinico comportamento di Alan, che volendo assolutamente avvalorare le sue idee anarchiche anche in fatto di rapporti sessuali costringe Mirella ad una specie di sacrificio erotico”.

Detta così non lascerebbe intendere differenze particolari rispetto alla versione francese passata su satellite.

infatti, stridendo però con le modifiche imposte per ottenere il nulla osta di cui abbiam parlato qualche post sopra