Afganistan: The last war bus - L'ultimo bus di guerra (P. Ciriaci, 1989)

Il film dovrebbe essere un seguito di “Warbus” dato che appunto uno dei tanti titoli con cui è chiamato è “Warbus 2”,il visto censura e’ del 15/03/1989 nei vari siti tra cui “Cinematografo” risulta essere uscito in vhs col titolo “Afghanistan connection” chi ha notizie di questo film?

FILM COMPLETO

“Afghanistan - The last warbus” è un film di Pierluigi Ciriaci (Delta Force Commando 1 e 2, Soldato di ventura) aka Frank Valenti.

E’ il seguito non ufficiale, o per meglio dire solo nel titolo di “Warbus” di Ferdinando Baldi, e alla fine non è male. Sicuramente meglio dei 2 Delta Force Commando e allo stesso livello di “Soldato di ventura”

In videocassetta è sempre uscito col titolo “Afghanistan connection” per la Playtime, Centervideo, Eden Video e svariate altre sottoetichette collegate, anche per le edicole, in versione cartonata e per etichette totalmente anonime sempre facenti capo a tali marchi

Il film “Afganistan - I giorni dell’inferno” è un film di Tonino Ricci, girato precedentemente al film di Ciriaci, nel 1986 e conosciuto anche con il titolo più famoso “Fratelli di sangue” che è anche il titolo dell’edizione uscita in vhs per la Stardust

Stranamente però la vhs che ho trovato io col titolo “Afghanistan Connection” è questa sotto, che come si può vedere è del film di Ricci:

non mi sembra una edizione italiana quella vhs, o forse mi sbaglio

secondo l’IMDB il titolo “Afghanistan connection” per il film di Ricci è solo nelle versioni per l’estero (Francia e UK mi sembra)

ripeto: in Italia il film di Valenti è sempre uscito in vhs col titolo di “Afghanistan connection” (a volte in piccolo compare anche la dicitura “The last warbus” o “Warbus 2”)

mentre il film di Ricci, uscito in videocassetta in Italia come “Fratelli di sangue” è conosciuto anche come “Afghanistan - I giorni dell’inferno” (secondo lìIMDB è un titolo di lavorazione) mentre all’estero è conosciuto anche come “Afghanistan connection”

Ce li avevo tutti e due, e del film di Valenti avevo diverse edizioni video uscite in Italia e si tratta di due film ben differenti

Grazie delle info,comunque se lo hai visto,com’è il film? sullo stile di Thunder?avresti la possibilità di pubblicare una locandina? dovrebbe essere anche l’ultimo film interpretato da Mark Gregory.

c’avevo la videocasetta ma l’ho data via.

A menon dispiaceva, era sicuramente inferiore a Thunder ma decisamente meglio dei 2 Delta Force Commando.

L’ultimo film di Mark Gregory dovrebbe essere “Soldato di ventura” ma non ne son sicuro, passato solo in tv e mai uscito in vhs

Ho finalmente potuto vedere il film, diciamo che le mie aspettative erano vedere un film sullo stile di “Rambo III” a cominciare dalla locandina, ma in realtà la locandina come succede spesso con questi film è solo uno specchietto per le allodole, chi si aspetta di vedere un Mark Gregory stile Thunder o Fuga dal bronx rimarrà deluso (vedere foto sotto), Da notare la presenza di John Vernon (ricordate Animal House?) e della montagna Bobby Rhodes.

Se sono uscite tante versioni diverse come mai mi sono dannata l’ anima a trovare la vhs? Sono state date tutte al rogo?

Di questo film ricordo che ne parlò sul forum imperiale Dardano Sacchetti poichè la sceneggiatura è sua (anche dei Delta Force mi pare!?), gli feci delle domande in merito poichè neanche io riuscivo a trovarlo e credevo non fosse nemmeno uscito in Italia. Mi disse che in quegli anni è stato molto divertente per lui lavorare coi fratelli Ciriaci, due pazzi, gli chiedevano ste storielline di guerra facili da buttare giù, andavano di moda questi film cosi all’epoca, e lui in pochissimo tempo gli scriveva tutto. Di Frank Valenti (minchia che pseudonimo cazzuto) Delta Force lo ricordo carino, questo invece continua a mancarmi.

in onda su teleroma56 giovedì’ 2 aprile ore 20:45 :gratoldYEEEEEEEEAHHHHHHHH!!

io ho la vhs edizione eden club uscita con il titolo “Afganistan Connection”.
Una mezza delusione, copio/incollo ciò che ho scritto sul mio blog:

Seguito apocrifo del Warbus di Baldi che vede protagonista Mark Gregory, reso famoso dal personaggio di Trash coi post-atomici di Castellari e con la trilogia di Thunder, dove il Marco Di Gregorio fu consacrato come “l’indiano de Roma”. Questo è l’ultimo film girato dal mio b-movie hero preferito, dopodiché si sono perse le sue tracce e nessuno sa che fine abbia fatto. Inizio la visione con tristezza e rammarico, ripensando ai bei momenti che mi ha regalato questo (per me) grande attore nella mia adolescenza. Gli americani avevano Rambo? Noi avevamo Thunder! Ed è proprio sulla falsariga del personaggio di Stallone che si delinea la trama di questo film. Molte cose in comune con Rambo 2 e Rambo 3, specialmente alcune scene copiate pari pari: quì Mark Gregory in una delle scene finali se la vede con un generale spetsnaz che lo attacca con un elicottero, e questo accade anche in Rambo 2-3… in Rambo 2 Sly (se non vado errato) abbatte il cattivone di turno con un bazooka, nel 3 con una freccia esplosiva… a Mark Gregory invece basta un ak-47 per buttare giù un elicottero che vola a 20 metri d’altezza! Una scena simile avviene quasi ad inizio film, dove il nostro Johnny abbatte un altro elicottero che vola a mezz’aria con un fucile a pompa! Mark Gregory del resto aveva già abbattuto elicotteri in maniera simile in Thunder e Fuga Dal Bronx.
Il film distrugge praticamente ogni legge della fisica, del resto Frank Valenti aveva già dato sfoggio di questa sua capacità con il precedente Delta Force Commando (sempre con Di Gregorio). In un’altra scena dei russi sparano un razzo sul bus nel quale è rintanato il nostro eroe che, magicamente, non si fa un graffio (a parte qualche fiamma)!
A parte questi momenti eclatanti che faranno felici tutti gli amanti di film demmerda come me ci sarà ben poco per cui esaltarsi. Il film è lento e noioso, un susseguirsi di sparatorie tra Johnny Hondo, russi e mujaheddin. Veramente un peccato, questo canto del cigno dell’attore romano mi lascia davvero con tanto amaro in bocca.
CARO MARK RITORNA A FARE FILM.

Finto seguito di Warbus e molto inferiore al film che dice di essere il sequel.
Nemmeno la verve e la fisicita’ di Mark Gregory riescono a risollevare la pellicola che viene diretta in modo quasi amatoriale.
Ci sono anche delle esplosioni in cui i stuntmun si muovono prima o cadono prima di venire colpiti cosi’ da creare un effetto comico
anche se c’e’ poco da ridere e si sbadiglia abbastanza per tutti gli 87’ della vhs eden.

esce per Cinekult

salve, sono l’ex utente bastardnasum (vabè…)

Ieri sera mi son fatto una bella maratona Frank Valenti (che culo) e mi son rivisto con piacere questo “Warbus II / Afghanistan: The last Warbus”

L’azione non manca e a parte una fotografia un pò paratelevisiva, non è un film disprezzabile e Frank Valenti come regista in tempi di vacche magre comunque ha saputo tirar fuori una buona dose di avventura coi pochi mezzi a disposizione

C’è una cosa che però non capisco…

Le location (la casa a picco sulla diga ed il relativo villaggio poverissimo tutto in pietre) sono esattamente le stesse presenti in “Soldato di Ventura / Running Hero”; Il fortino dei russi dove vanno ad attaccare verso il finale per rifornirsi di benzina è esattamente lo stesso di “Delta Force Commando 2” e più in generale le location di questi 4 film (DFC1, DFC2, SdV, WBII) sono esattamente le stesse. Savina Gershak compare in due film e così anche Boddy Rhodes ma insieme sono solo in “Afghanistan Connection”. E lo stesso Mark Gregory è nel primo Delta Force e in Warbus. Oltretutto Mark Gregory in “Warbus II” si chiama Johnny Hondo come Daniel Greene in “Soldato di ventura”: parrebbero quattro film girati tutti contemporaneamente con alcuni protagonisti in comune che passano da un film all’altro ma non tutti in blocco e sicuramente le location sono tutte identiche (un pò meno e più inedite nel primo Delta Force Commando ma quando Fred Williamson si paracaduta e comincia a guidare in jeep, i sentieri e le location sono esattamente le stesse degli altri 3 film: anche la sequenza dell’esplosione di un elicottero è ripresentata identica in Warbus II)… che poi dovrebbero essere da qualche parte nei Balcani, verso il Montenegro o la Macedonia o la Serbia musulmana se non in Albania.
Boh, secondo me fuono girati tutti e quattro contemporaneamente… perlomeno negli esterni sui Balcani.
A occhio e croce data la presenza/assenza di molti attori da film a film, dovrebberio essere stati girati in questo ordine:

  • Soldato di ventura (c’è Savina Gershak che compare anche in Warbus II)
  • Warbus II (c’è Mark Gregory che compare anche in DFC I)
  • Delta Force Commando I (c’è Fred Williamson che compare anche in DFCII)
  • Delta Force Commando II (ritorna Bobby Rhodes da Warbus II)

è probabile che i due DFC siano stati girati contemporaneamente, o più facilmente è stato girato prima il secondo capitolo e poi il primo capitolo con il materiale in eccedenza dal secondo, visto che nel primo capitolo l’utilizzo delle location rurali balcaniche comuni agli altri film è comunque molto ridotto e viene riciclata una sequenza dell’elicottero che esplode da Warbus II. Però è vero anche che nel secondo capitolo ci sono due trame (le scene nella base aerea e le scene action nelle campagne yugoslave) che non incastrano assolutamente niente l’un con l’altra: quasi sicuramente i due DFC sono risultato di un forte taglia e cuci di scene girate nel Balcani e poi utilizzate con altre scene girate in interni da altre parti. Pensando alla sequenza di apparizione dei vari attori e alle location utilizzate, non escludo che grossomodo siano stati girati in questo ordine

Poi che Bobby Rhodes compaia sia in Warbus che in DFC II potrebbe avvalorare l’ipotesi che i due DFC siano in realtà il risultato di numeroso materiale girato in parte nei Balcani ed in parte in Italia e poi assemblato per crearne due film diversi

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c’e piu di un film che si chiama war bus vero? italiano intendo!! e ci sono tutti e due su you tube uno e’ questo https://www.youtube.com/watch?v=8KNEuGeOG1k

post scriptum : l’altro giorno ho visto War bus di ferdinaldo Baldi su you tube completo!! :slight_smile:

post scriptum 2 : link del primo https://www.youtube.com/watch?v=fOqSvhcWOmw&t=3s
questo canale ha messo dei film interessanti!

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Grazie della segnalazione, aggiunto il link anche nel primo post!

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Continuo a rimanere un appassionato di action/film di guerra/vietnam movies italiani degli anni 80 e anni 90, soprattutto quelli più poveristici

Confermo la mia opinione che i 4 Ciriaci-war siano stati tutti girati in contemporanea o spartendo il vario materiale girato su tutti i film della quadrilogia: costumi, ambientazioni, protagonisti e perfino alcune sequenze e nomi di certi personaggi ricorrono trasversalmente tra ognuno di loro.

Comunque, tornando al film che mi son riguardato un pò di tempo fa… ho un rapporto ambiguo, sia con il film che col suo regista, Pier Luigi Ciriaci aka Frank Valenti, esponente del cinema-bis più poveristico di quegli anni assieme a Pino Buricchi e compagnia bella.

Ciriaci è stato forse, assieme a Larry Ludman l’ultimissimo prodotto del cinema action italiano che in quegli anni stava emettendo gli ultimi rantoli. Il gusto dell’action ce l’ha, la storia di questo film seppur non originalissima è comunque interessante (il bus per provare a scappare dall’inferno di guerra), le psicologie dei personaggi sono minimamente differenziate (a comincire da Bobby Rhodes) tra amicizie, tradimenti, litigi, tentativi eroici. Certo Mark Gregory è ai minimi termini di espressività e di empatia ma gli altri personaggi funzionano.

Cosa non funziona? Tante cose

Una fotografia piatta, anonima, quasi paratelevisiva o sicuramente degna di tantissimi altri sottoprodotti action americani o filippini girati negli stessi anni; una mancanza di budget che si nota decisamente, paesaggi squallidi ma interessanti ed inediti sfruttati però in modo insufficiente e poco valorizzato complice una fotografia pedestre che li rende ancor più squallidi e desolati; molte scene prive di mordente e messe lì tanto per far metraggio, i cattivoni russi ritratti in modo totalmente caricaturale (ma questo può essere anche un valore aggiunto, in film del genere), alcune situazioni improbabili come citato da @BuryMeNot

Eppure, però alla lunga la storia prende: i tentativi di riportare in vita il vecchio autobus, la fuga, le dinamiche cangianti tra il gruppo di personaggi… in qualche modo entri in empatia con il loro destino e in un film “de guerra” italiano di quegli anni non è proprio una cosa così scontata: sicuramente un fattore che manca nei due Delta Force Commando e, in parte si trova in “Soldato di Ventura”

Certo, dei 4, forse questo non è il migliore - gli preferisco “Soldato di Ventura” - però una oretta e mezzo a vedere paesaggi pietrosi di qualche zona balcanica inedita, li si passano senza grossi rimorsi sulla coscienza

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Ho la Playtime, il film è notevole come credibile è l’ambientazione afgana, Ottimo Mark Gregory come sempre

L’ambientazione è chiaramente balcanica… rimane da capire precisamente dove: probabilmente qualche villaggio dalle parti del Montenegro, del Kosovo o nell’entroterra dalmatico. Anche alcuni attori sono proprio slavi.

Non so, Mark Gregory risulta tra tutti i protagonisti, proprio quello meno ispirato. Smagrito, poco carismatico… però il resto degli attori, a cominciare da Bobby Rhodes se la cavano bene. Rimane una confezione un pò miserella e i limiti del budget si fanno sentire, eccome. Però come ultimi rantoli del cinema action italico, lo si guarda senza grossi problemi. Anzi, a me questi film piacciono parecchio, al di là dell’esecuzione spesso tirata via.

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Dovrebbe essere proprio il Montenegro.

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Eh ci sta: in Montenegro non ci son mai stato, lo bevo solo al bar. Però potrebbe essere… considerata la povertà degli ambienti è sicuramente il centro-sud della vecchia Jugoslavia

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