Almeno, credo fosse un tv movie. Visto in tenera età su una privata, intorno al 1982/83: poveristico, direi italiano anche se non vi so dire chi fossero gli attori. Un thriller/horror, rammento la protagonista sola in un appartamento e minacciata da una misteriosa presenza: c’è un registratore in funzione su cui sono incisi versi animaleschi, una finestra con le tapparelle e un aggressore che tenta di entrare (non si vede in faccia, resta nell’ombra; vediamo solo le mani che distruggono le tapparelle, tipo le grinfie artigliate che agguantano Eva Axen in Suspiria per intenderci). La protagonista si difende con un coltello, riuscendo a ferire l’aggressore prima di perdere conoscenza. Al suo risveglio, il marito rientrato in casa che la rassicura, suggerendo sia stata tutta una fantasia malata. La aiuta a stendersi per riposare un po’, le dice che per qualsiasi cosa lui è nell’altra stanza, allunga la mano per spegnere la luce… e vediamo una ferita da arma da taglio sulla pelle. Girato tutti in interni, la messa in scena minimalista mi ha ricordato un po’ cose come la trasposizione di Biagio Proietti da un racconto di Richard Matheson (la casa della follia era il titolo) andata in onda sulla RAI qualche annetto prima. Non escludo possa venire da quella serie lì, sulle private replicavano spesso vecchie cose trasmesse dalla RAI… qualche idea? Mi sembra di averlo chiesto anni fa nel Nocturno Forum ma nessuno mi aveva saputo aiutare.