Per me è un film bellissimo, estremamente imperfetto ma nonostante tutto davvero splendido.
Trasuda cinema da ogni sequenza e ha un paio di perle di rara bellezza visiva (e cinematografica in generale).
È una specie di remake (estremamente sui generis) di The Honeymoon Killers, una disperata storia d’amore e di follia che alterna momenti di ferocia con sprazzi di impossibile tenerezza.
Per me è davvero un gran film, ho sempre detto che Fabrice Du Welz (quello di Calvaire e Vinyan) è il più bravo regista in circolazione tra quelli della sua generazione (è del 72) e lo ribadisco ancora una volta.
Mi piace anche la sua spocchia, pazzesco a dirsi ma è vero. Sentirlo parlare nelle interviste (o vederlo nei backstage) è un’esperienza irritante ma io lo trovo lo stesso eccezionale perché ha una visione talmente forte e chiara della sua idea di cinema che mi coinvolge sempre.
Ho il dvd francese, qualità buona (anche se qualcuno avrà da ridire sul master video nonostante sia molto fedele a quella che è stata la resa originale del film) e alcune interviste dal contenuto interessante ma tecnicamente non esaltanti. Il backstage comunque è buono. Le scene tagliate sono parecchie e hanno il loro motivo di interesse.
Ripeto, per me è un film bellissimo.