American Gothic

AMERICAN GOTHIC
di: John Hough
con: Janet Wright, Michael Pollard, Yvonne De Carlo, Rod Steiger
GB, Canada 1988

preso oggi in edicola per la serie “Le Case maledette” a 6.99;)
stesso master raro video 16:9 con extra (ovvero il trailer).
secondo me da prendere.
non vedo il film da almeno 15 anni (davvero) ma ne ho un ricordo gradevole… spero che la re-visione non distrugga il bel ricordo:)

E forse ho paura di si…aveva un che di morboso ma nn lo ricordo come un gran film. Cmq hai fatto bene bisogna sempre assecondare i ricordi da fanciullo!

hai ragione.
ieri notte, febbricitante ma insonne, ho inserito il dvd.
il film non è male… nel senso che si lascia vedere e possiede diverse cose che mi sono piaciute. tuttavia ne avevo un ricordo diverso: lo ricordavo molto più cupo, più “radicale” nel tratteggiare l’allegra famigliuola di bigotti dediti al culto di dio e alla mattanza degli occasionali turisti.
la tensione c’è, spesso la componente comica-grottesca prende il sopravvento, ma senza mai sbracare… almeno secondo me;)
blood & gore scarseggiano e il tutto è prepotentemente anni 80 (con ciò che ne consegue tra pro e contro).

non mi sono pentito di averlo recuperato in dvd, inoltre il master è davvero degno di nota… ma certamente non lo considero un horror fondamentale.

Io per la verità lo ricordo piuttosto atipico rispetto alle produzioni horror in voga negli anni 80. Gradevole ma forse poco incisivo, era comunque un titolo coraggioso che si sforzava di raccontare una storia macabra fregandosene dello splatter e delle leggi di mercato. Pensandoci bene, trovo già un miracolo l’abbiano distribuito in sala all’epoca; oggi un copione così sarebbe destinato direttamente alle edizioni home video. Negli anni 80 passò su Odeon TV e qualche altra emittente minore, poi sparì dalla circolazione.

sicuramente atipico rispetto alle produzioni horror di quella stagione, però, contemporaneamente, molto anni 80 nella confezione, nel modo di procedere… insomma… lo guardi, lo ascolti, e pensi a quegli anni.
o almeno, a me ha fatto questo effetto.

sul fatto che sia cmq un titolo coraggioso per le ragioni che hai scritto, sono perfettamente d’accordo;)

Non per niente l’autore è John Hough, che ci ha regalato piccoli gioielli come Dopo la vita e Twins Of Evil. Le sue sceneggiature horror sono molto “british”, e devo dire che col suo umorismo nero American Gothic non fa eccezione. Per questo lo consideravo atipico… sul fatto che tempi narrativi e impostazione siano inevitabilmente legati alla produzione cinematografica anni 80 ovviamente non posso che quotarti.