Amici miei (Mario Monicelli, 1975)

Premesso che del primo film preferisco nettamente la versione lunga, ho comunque appena preso il cofanetto br. Da Mediaworld, a 36 €, sfruttando uno sconto messomi a disposizione. Le zingarate sono il miglior “rimedio” alle imminenti festività. .

Oggi e domani il film torna in sala, circuito The Space. Credo proprio che ci andrò. .

sarebbe interessante verificare:

se i titoli di testa iniziano con Rizzoli film presenta o Luigi e Aurelio De Laurentiis presentano

se “la trombatina” iniziale dei coniugi Necchi mentre gli altri amici “clacsonano” ha delle differenze

se si tratta della versione del 1975 o di quella 1976

99,99% sarà la versione di 114’, quella restaurata, “approvata” da Monicelli e poi uscita in br.

Da quel che si vede sul trailer su Youtube, filtro rumore girato a 11 e, di conseguenza, facce di cera e dettaglio ad alta frequenza nel cesso.
In America la mania del denoising feroce si sta attenuando. Qui ci vorranno probabilmente altri 10 anni prima che la tendenza si inverta.

'Sti cazzi. .voglio finalmente vederlo in sala. Preferisco una copia digitale “facce di cera” a una in pellicola, rovinata e senza colori. Fra copie “grindhouse” e indecenti trasmissioni in tv, ho visto fin troppi film validi in condizioni penose, durante la mia vita. Non bisogna fare i cagacazzi, ed essere piuttosto onestamente pragmatici.

Cagacazzi? Per me un film filtrato ferocemente, che butta via tutto il dettaglio ad alta frequenza per dare a un film un’apparenza moderna, è un film in condizioni penose. Tra l’altro non mi lamento mica di qualcosa che avrebbero potuto/dovuto fare e invece non hanno fatto, magari per questione di costi. Era facile, bastava non fare. Bastava lasciare in pace il denoise.

Questione di gusti.

Sinceramente, non so quanti anni hai con esattezza. Avendone io 41, ho appunto ricordi ORRENDI di film visti MALE, fra tv, sale e vhs. Se perciò mi ritrovo, di tanto in tanto, un film “riconvertito” in digitale “ripulito” un pò troppo, pazienza. Meglio così, che lasciarlo troppo “sporco”. Forse è in effetti questione di gusti, ma ribadisco: 'sti cazzi. .

Appena visto. Bellissima proiezione, senza alcuna bischerata di ripuliture artificiose. E soprattutto, è sempre un gran gran film.
P.S. Edizione di 114’, appunto.

com’erano poi i cartelli in testa e la scena dei coniugi Necchi ?

parrebbe una videoproiezione del blu-ray

Sì, titoli di testa come il br. Diciamo che rispetto alla visione “fredda” (ancorché molto buona) del disco hd, l’immagine è indiscutibilmente cinematografica. Niente “effetto cera”, se può servire a tranquillizzare i puristi.

Ahimè, 51. E di copie scadenti ne ho viste…

Allora ci capiamo perfettamente. .

Rivisto in vhs in versione lunga (almeno credo, 128’ dovrebbe essere quella lunga) sempre bellissimo.

Rivedendolo a distanza di tempo diventa sempre meno film comico e sempre più film amaro, almeno a mia sensazione.

Però la battuta di Tognazzi alla suora fa sempre ridere di brutto… Endovenosa, sorella? Eccomi sono pronto!

:smiley:

Anche il dvd uscito in edicola nel 2004 conteneva la versione lunga. Che mi pare di ricordare fosse sui 134’ (ma forse mi sbaglio…). Comunque è la versione che preferisco…

Rivisto stasera che ho preso il DVD Filmauro; sostanzialmente la versione corta elimina tutto il regolamento di conti finale coi Marsigliesi che era esilarante. Onestamente non comprendo perché Monicelli approvasse un taglio così inutile per un segmento narrativo così divertente ma va be’. L’avevo sempre visto nella versione lunga, ho anche la VHS.

Grande e giustamente conosciuto film del maestro Monicelli.

Primo di una saga di ben tre film( i primi due di Monicelli il terzo meno riuscito di Nanni Loy) vede come protagonisti grandi attori come Tognazzi nel ruolo del conte Mascetti, Gastone Moschin nel ruolo di Melandri, Adolfo Celi nel ruolo di Sassaroli, Philippe Noiret nel ruolo del Perozzi e Duilio Del Prete nel ruolo del Necchi( sostituito poi da Montagnani che in questo primo fa da voce narrante del Perozzi).

Musiche ottime di Carlo Rustichelli.

Sceneggiatura cui partecipò Germi che doveva dirigerlo, ma morì prima dell’inizio del film e fu sostituito dall’amico Monicelli, Benvenuti & De Bernardi e Pinelli.

Linkazzo al filmazzo:

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