Anni difficili (Zampa, 1948)

Con Umberto Spadaro, Massimo Girotti, Ave Ninchi, Delia Scala, Milly Vitale, Ernesto Almirante, Enzo Biliotti, Carletto Sposito


Link sito Anica

Famoso film di Zampa, girato perlopiù a Modica (RG) nell’immediato dopoguerra ed ambientato tra il 1934 e il 1944.

Non mi ha convinto del tutto, sebbene il finale sia molto forte e centrato, anche grazie all’espressività del bravo Umberto Spadaro, qui protagonista. Forse Zampa ha messo un po’ troppa carne al fuoco, tra pezzi di cinegiornali, la voce fuori campo che interviene (davvero inutilmente) qua e là… i momenti schematici sono troppi, per me. E Girotti che va e viene di continuo… boh.

Cast ben diretto, in ogni modo. Sempre piacevole vedere il grandissimo Ernesto Almirante, qui nel ruolo del nonno rimbambito.

Ah Alberto Sordi doppia uno dei soldati nel finale.

Inaspettata da parte mia la battuta di Spadaro all’inizio Il duce è dio, io sono solo una merda

Se Le soldatesse di Zurlini è una delle letture più drammatiche e veritiere di come erano gli italiani sotto il regime fascista, il film di Zampa è una satira
di come gli stessi italiani siano opportunisti e voltagabbana…
Il film ebbe enormi problemi con la censura perché, girato negli anni immediatamente successivi alla fine della guerra, ridicolizzava la figura del burocrate fascista… e in quel periodo l’amministrazione pubblica ne era ancora piena.

Eh si, in effetti è un bel colpo, non da meno quello ne Le soldatesse, dove l’ufficiale che va con la prostituta, entrato nel bordello dice agli altri soldati che si stanno alzando per salutarlo: “Fermi, in questo posto non valgono i gradi, qui siamo tutti porci”.

Ah, il grande cinema italiano dei tempi che furono.