Arrivano Django E Sartana... E' La Fine

e certo… film come “amico mio frega tu che frego anch’io” hanno ritmo, dinamismo, allegria e scanzonatezza pur essendo fatti con due lire. Cosa che neanche d’Amato e Franco riuscivano a fare (e qui sono d’accordo con Roger A. Fratter sulla piattezza di d’Amato, e aggiungo anche Franco, di cui mi piace solo un 5% di tutto cio’ che ha fatto).

Arrivano Django e Sartana… e’ un fumetto visivo. Mi e’ capitato di leggere qualche spaghetti western a fumetti degli anni 70 e pensare: “il Fidani ci avrebbe tirato fuori un film da questi fumetti”, e infatti questo Django & Sartana mi da’ questa impressione, che non e’ male in fondo, ma anzi un po’ il sogno di un bambino o un’adoloescente di creare il proprio film dai fumetti preferiti.

Condivido in pieno tutto quello che hai scritto!

Roger, evidentemente io e te la pensiamo molto diversamente, giacchè per Franco e Massaccesi, pur fra alti e bassi (il primo di più, giacchè ha oscillato fra lavori di ottima qualità e curati ad abominii indifendibli - e a volte all’interno dello stesso film troviamo scene belle ed altre inguardabili), nutro rispetto e a volte ammirazione (specie per il regista iberico). Se invece dovrò ciucciarmi altri lavori di Fidani buonanima, spero siano migliori, così sarò pronto a rivedere in parte la mia opinione, ma davvero è stato un “regista per caso”, eh…

Difficile con l’arte essere d’accordo…
ognuno la sente a modo proprio

Film gemello di “Inginocchiati straniero i cadaveri non fanno ombra” con cui condivide le stesse location e quasi tutto il cast tecnico ed artistico.Dopo “Quel maledetto giorno d’inverno”(ma c’era stato anche il film di Squitieri Django sfida Sartana)il vulcanico Demofilo Fidani,qui sotto il nickname di Dick Spitfire,rimette insieme apocrifamente i due pistoleri più famosi del western all’italiana che uniscono le forze per dare la caccia ad una gang di mascalzoni che hanno rapito una ragazza.Il bel tenebroso Hunt Powers fa l’ordinaria amministrazione senza sforzarsi e il biondino Franco Borelli in arte Chet Davis si conferma un attore men che evanescente;possono andare la carina Simone Blondell e il gregario Benito Pacifico alias Dennis Colt(doppiato da Dario Penne) mentre Ettore Manni si vede decisamente pochissimo.Lascia il segno,invece,il simpatico Gordon Mitchell(doppiato da Antonio Guidi)come capobanda mattoide che gioca a poker con la sua immagine allo specchio.Valida fotografia di Massaccesi e musiche palesemente riciclate di Coriolano Gori;alcune brevi scene di stunts provengono da un precedente lavoro fidaniano"E vennero in quattro per uccidere Sartana".Purissimo Trash.

visto per la prima volta nell’ottimo blu ray tedesco che contiene anche Il mio nome è Mellory
devo dire che in effetti il film è poca cosa, mai visti tanti tempi morti e la sceneggiatura penso sia stata scritta in una serata al massimo
però la coppia Fidani/Massaccesi riesce a realizzare un prodotto che visivamente è di buon livello e anche il cast fa la sua parte (Gordon Mitchell su tutti, con il suo personaggio assurdo :smiley: ) quindi nel complesso non va bocciato

Dio e madonna…è uscito in br?! I tedeschi pubblicano proprio di tutto. A questo punto, mi vien quasi voglia di rivederlo. Quasi…

se vuoi io ce l’ho a prezzo nazionalpopolare, questo bluetto…o a scambio…

Proposto questa mattina alle 07 e 50 su Raimovie, gira anche un mux da parecchio tempo