Avatar (James Cameron, 2009)

Il nuovo film di fantascienza del regista di Terminator uscirà il 18 dicembre e si preannuncia altamente spettacolare (guardate il teaser trailer:

Nel cast anche Sigourney Weaver.

All’Ideal di Torino hanno proiettato uno spezzone in anteprima, chi l’ha visto ne è rimasto adeguatamente colpito. Io non ho voluto guastarmi la sorpresa, attendo fiducioso l’uscita decembrina.

Secondo me sarà una stronzata bestiale, come tutti i film che stanno a covare troppo tempo nella testa di un regista (Cameron aveva iniziato a lavorarci ancora prima di titanic).
Il PROGETTO DI UNA VITA è sempre un fallimento. SEMPRE!

Magari non gli è venuto come voleva; indi sarà un bel film ma un fallimento per lui, com’è giusto trattandosi del progetto di una vita.

Anch’io sono da sempre dell’idea di CUG, ma a sentire dalle recensioni che arrivano da oltreoceano, unanimi nel definirlo non solo un capolavoro ma un film che cambierà le coordinate del coinvolgimento dello spettatore durante la visione, sto piano piano convincendomi del contrario. C’è chi dice che seppellirà tutti i record di incasso di Titanic.
Intanto in Italia esce a metà Gennaio.

In 3 giorni,negli States,73 milioni di incasso.A livello mondiale,è già sui 232.A naso(specie dopo aver visto il trailer lungo in sala,in sontuoso 3D),sarà un superfilmone pazzesco(Cameron non mi ha MAI deluso)…che noi vedremo appena a metà gennaio,porcodd**!!!

Se il progetto di una vita è un fallimento nel momento stesso che lo porti a termine, significa che vivere non ha senso.
Il che non ha senso.

Invece ha senso proprio in qualità dei progetti che ti vengono molto meglio de “IL PROGETTO DI UNA VITA” proprio perché non ti ci sei rincoglionito sopra una vita a pensarci su.

Sarà da vedere solo per la parte visiva, ho letto la trama ed è un vile clone di balla coi lupi pieno di trito senso di colpa ipocrita dell’uomo bianco mascherato da critica all’amministrazione bush (sei un po’ in ritardo, jimmy). Però almeno le scene d’azione non saranno confuse e nauseabonde come gli sparacchioni più recente perché cacchio, Cameron sarà pure diventato un furry arteriosclerotico, ma confido che sia ancora in grado di usare una macchina da presa (con o senza tutti i blingz-blingz supertecnologici per fare il 3d).

James Cameron è il regista più sopravvalutato della storia del cinema.

true lies era carino.

TL è il suo film peggiore (“Pirana paura” non lo considero certo suo!),ma è ottimo e rimane il suo film più divertente,pieno di gag e battute riuscite.Il che azzera automaticamente la nomea di “sopravvalutato”:uno che è riuscito a far recitare così bene Schwarwenegger era rimane e sarà sempre un grande,a prescindere…

Aggiornamento incassi:finora,a livello mondiale,1 MILIARDO E 135 MILIONI DI DOLLARI (SECONDO incasso della storia,dopo “Titanic”).Ancora una volta,Cameron è “Re del mondo”.Alla faccia di chi gli vuol male…

Peggiore per modo di dire. Per me è un gioiello.
Ancora ricordo la prima visione al cinema, con la sala colma e -due- applausi.

Per non parlare di quando lo vidi ad Urbino (in tempi universitari): proiezione organizzata da un comitato studentesco, sala stracolma, gran casino all’inizio ma dopo mezz’ora silenzio di tomba. Tutti a seguire la trama e poi a sganassarsi con la parte action comedy. Dai 3 ai 5 applausi, alla fine (non ricordo bene). E amici “scettici” (un action con Schwarzennegger?? Bah) a ringraziarmi di averli tracinari a forza al cinema.

Per quanto mi riguarda, Cameron è un dio dell’intrattenimento ultratecnologico (frase che disssi uscendo da True Lies, qualche anno prima di Titanic) ed il successo che sta avendo con Avatar (in barba ad ogni pronostico) non può che esaltarmi.

Peccato solo che da noi non si possa vedere Avatar all’IMAX di Riccione (v’assicuro che l’IMAX 3D è qualcosa di -indescrivibile-): ho scritto ai gestori e non è previsto. Ma mi auguro che il successo pazzesco (magari accompagnato dagli oscar), gli faccia cambiare idea.

Buon per lui ma se tutti i film si dovessero valutare in base agli incassi, Christian DeSica avrebbe già ottenuto un Nobel alla letteratura e quasi una decina di Oscar… :slight_smile:

Guarda, l’avrei capito ed accettato a proposito di Lucas. Ma imho Cameron “sopravvalutato” non esiste proprio :wink:

Basterebbe il solo Terminator per smentirti.

Non è un fatto di valutare in base agli incassi. E’ l’idea di saper rendere così affascinante e “popolare” un genere come la fantascienza. O il dramma “storico” nel caso di Titanic, o l’action nel caso di True Lies. Senza però rinunciare alla vsionarietà, al carattere dei personaggi, al fascino delle storie (anche quando sono “trite” come, si dice, quella di Avatar).

Il paragone con Desica non fa testo, imho. Per quanto ho scritto sopra e perchè, se non altro, è un fenomeno tutto italiano (e di cui peraltro ci si dovrebbe vergognare).

Visto stamattina in ante. Non amo particolarmente la fantascienza ma devo ammettere che le quasi 3 ore di film nonostante fossi comatosi dopo una notte di bagordi alcolici sono letteralmente volate. La storia è banalotta oltre ogni aspettativa ma visivamente rappresenta un’esperienza che non scorderò facilmente. Con Avatar il 3D ha ufficialmente smesso di essere un giochino messo là per dare sostanza a filmetti, per diventare un nuovo modo di fare cinema. Spettacolo puro.

http://www.ecodelcinema.com/avatar---recensione.htm

La questione,come appunto ha ribadito Dart,non sono gli incassi:personalmente,giudico Cameron sicuramente un gran regista (e TL,ripeto,ancorchè “il suo peggiore”,è opera di ottima qualità,godibilissima e spettacolare),a prescindere dai risultati economici dei suoi film (vedi “The abyss”,a suo tempo clamorosamente sottovalutato dal pubblico).Inoltre,a differenza di certi “specialisti” nel fantastico (un nome per tutti:George Lucas!),non ha mai dimenticato “il fattore umano”:da “Terminator” (1 e 2) a “Titanic” (e,a quanto ho letto,ANCHE in “Avatar”,fortunatamente),al centro dei suoi film ci sono gli individui,gli esseri umani,mica gli effetti speciali,computerizzati o tradizionali.E accostare Cameron alle SCIAGURATE puttanate desichiane,è proprio paragonare la Nutella alla merda…

Mah, mi sa che leggiamo fonti diverse, Zardoz, io ho letto che i personaggi sono di un piattume e di una prevedibilità unici, a parte il colonnello Quaritch, il cattivo che (come tutti i cattivi) è infinitamente più interessante di tutti gli altri personaggi. Mi sa comunque che lo guarderò almeno per i paesaggi “presi in prestito” da roger dean e simili.

C’è anche un interessantissimo parallelo tra James Cameron e Charles Manson, ma mi riservo di trascriverlo dopo aver visto il film, per vedere se può stare in piedi o se è una cazzata bestiale.

Massì,che cazzo,non sarà un film perfetto (ma ne esistono,poi?!),ma l’“umanità” di Cameron,a prescindere dalle opinioni discordanti dei critici (ma diciamo che il 90% della roba che ho letto in merito oscilla fra l’abbastanza e il MOLTO positivo,e anche i più tiepidi sottolineano la potenza visiva-che è il busillis della questione-dell’opera).In quanto a parallelismi fra Cameron e Manson,non li cago proprio,a qualunque livello:oltretutto,il maestro canadese (eh,già…) nemmeno nei suoi tempi più “selvaggi” ha avuto una barbona incolta come quella del pseudo-santone (e vero coglione) fanatico…

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