Lunedì 6 Febbraio, in occasione della proiezione di Non si sevizia, che è parte di una rassegna condotta da Andrea Bruni.
Maggiori info qui:
http://www.cinemaincentro.com/cultmovie.html
Chi c’è?!
Ho letto il commento al film, sul sito. Ma è così difficile scrivere 10 righe introduttive senza dire cose clamorosamente errate?
Mi auguro sia opera di un volenteroso webmaster più che degli organizzatori.
Mah…
Se non avessi di meglio da fare, ci farei un salto per intervenire al dibattito.
Divertimento assicurato… 
Io potrei scommetterci che è opera del webmaster… anche perchè il sito è quello del cinema che ospita la rassegna… niente di piu facile. Bruni, che non conosco personalmente, ma solo come forumista, è più che preparato.
Ditegli anche di correggere il programma sul sito: Ultimo tango a Zagarol e non Zagarolo.
E poi nella scheda della Bouchet, a dir poco diffamatoria, L’anatra all’arancia e non Anatra…
Almeno i titoli giusti…
Poco ma sicuro.Bruni l’ho conosciuto una decina d’anni fa,e mi confidava di voler scrivere un libro su Fulci…:-p
Ma Bruni chi è? Quello che sosteneva che Baby sitter di Cavallone era in realtà un hard spagnolo? Oppure quello che sproloquiava in vari forum come “Conte Nonsochecosa”? O forse quello che a un Mystfest di Cattolica di tanti anni fa sculettava dietro Valeria Marini?
più che altro il film è superspoilerato sia nella trama che nel commento
mah!
non si sevizia un paperino non è mica uno di quei film che ti puoi permettere di sapere come va a finire se non l’hai visto
Va beh,è una regola d’oro che vale per qualsiasi giallo.La questione semmai è un’altra:se compro il libro di Pablo su Fulci è ovvio che il film venga analizzato in dettaglio e si spoileri,ma perchè spoilerare in una minuscola rece da sito internet che oltretutto non analizza più di tanto(com’è giusto che sia,d’altronde)?
Ma, Milanoodia, il film sarà proiettato da pellicola (anche perché o proiettano il dvd americano con traccia inglese oppure un bootlegone)?
‘azzo, Faenza è un po’ scomoda per me (300 km.), ma l’accoppiata non si sevizia-Bouchet è praticamente irresistibile!
Sai che non so… avevo capito di no! Ora provo ad informarmi…
Il film sarà proiettato in dvd; l’unica pellicola esistente è quella della Cineteca Nazionale che, però non la smolla…Non ho nulla a che fare con il sito che pubblicizza le rassegne da me organizzate e concordo che il film è stato eccessivamente “dissezionato”…Dieci anni fa lo scrissi proprio un libricino su Fulci (assieme a Bruschini) per il Comune di Venezia. ma non venne pubblicato…
Bentrovato,Conte!Io comunque ricordo che in merito al libro avevi progetti più ambiziosi,tant’è vero che mi dicesti peste e corna de L’Occhio del testimone di Romagnoli.Per curiosità,nel libriccino realizzato da te e Bruschini c’erano interviste a Lucio?Materiale inedito,robe così?Riguardava solo le sue produzioni horror, o anche altro?
Non mi risulta affatto.
Oltre alla copia restaurata (che io ho proiettato a Pisa) ne esiste ALMENO un’altra, proiettata a Firenze un paio di anni fa in una serata che organizzai con alcuni amici del cinema Stensen.
E non credo di sbagliarmi se segnalo l’esistenza di un’altra copia (a quanto pare molto buona, anche se non l’ho visionata) appartenente a R.C., noto collezionista fiorentino.
Grande conte, non sapevo fossi anche qui! Comunque io lunedì ci sarò al 90%… nessuno si accoda?!
Io che dico peste e corna di un libro? boh, può essere:A me la cosa che più infastidisce quando si scrive di Fulci (che ho avuto la fortuna di frequentare per anni) è che nessuno si può sapere che la celenbre definizione “il terrorista dei generi” è mia. Ma è una storia molto triste e non voglio tornarci sopra. Mi fa male, anche perchè Lucio non c’è più. Se vuoi del materiale inedito, nei dvd americani di (purtroppo) “Sodoma’s Ghost” e “Quando Alice…” c’è una lunghissima intervista che facemmo io e il Bocchi dove Nonno Luce ripercorre, anno per anno, la sua carriera cinematografica. Grazie per le solerti indicazioni sulle pellicole: non conosco il collezionista di cui si aprlava. Io, per el rassegne di Faenza, lavoro con la Griffith, la Lanterna MAgica, la Lab 80 e la Cineteca di Bologna.
confermo e ce ne sono in giro anche altre
>A me la cosa che più infastidisce quando si scrive di Fulci (che ho avuto la fortuna di frequentare per anni) è che nessuno si può sapere che la celenbre definizione “il terrorista dei generi” è mia. Ma è una storia molto triste e non voglio tornarci sopra. Mi fa male, anche perchè Lucio non c’è più.
Paolo, non ti vergogni a copiare le definizioni degli altri? Ci vuole più rispetto per chi ha frequentato Fulci per anni! Non c’è più religione…
Chiedo scusa per lo “sfogo”; del resto avevo scritto “nessuno può sapere”…io non accuso NESSUNO di plagio o che altro. E’ una questione tra me e Fulci, che forse solo Antonella e il Bocchi può capire. Fate finta che non abbia detto nulla, e scusate ancora. Anche se- scusate di nuovo- la piega che ha prega questo topic- mi fa comprendere ancor di più perchè non frequento codesti lidi…Ma sarà un problema mio- Visto che, almeno, saremo accomunati dalla passione per il bel cinema che fu mi auguro di vedere gente di rispetto a Faenza lunedì per l’appuntamento con la Bouchet.
Mi sta sul cazzo la gente quaqquaraqqua come te che sparisce misteriosamente per un anno, compare dal nulla perchè citata in causa, per farsi pubblicità e per creare casini inutili con note autobiografiche e frecciatine personali che possono essere benissimo fatte in privato.
Mi dispiace, ma io alla maleducazione rispondo con la maleducazione.
Al largo da codesto lido.
Qui si era aperto un topic sulla rassegna, alcune cose son state criticate (giustamente) perchè presentare un giallo rivelandone l’ assassino nella presentazione, scusa il termine, ma è proprio da babalò.
E dopotutto che sei stato tu a sviarlo, anzichè sfruttarlo a tuo favore, abbi almeno il buon senso di non fare la vittima.
Su sto forum c’è un regolamento
http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=36
E va rispettato, è così vale per tutti.