La mia era naturalmente era una domanda retorica,del resto altri prima di me hanno giustamente ricordato come il movimento politico padano sia fondato sul nulla quindi non vedo come possa esistere un cinema rapportato a tale nullità se non la negazione del cinema stesso.Poi se qualcuno nel forum condivide queste non-idee provo grande compassione per la sua intelligenza.
Questo è un tuo pensiero politico, che peraltro condivido, ma non ha niente a che vedere col cinema… altrimenti dovremmo dire che i film di propaganda fascista o nazista sono tutti orribili, inguardabili, mentre invece non è affatto così. L’ideologia che c’è dietro può far vomitare, ma se un film è bello resta bello comunque per chi non parte preconcetto. Poi io questo film ancora non l’ho visto, penso onestamente che lo recupererò in dvd e quindi mi farò un’idea tra qualche mese…
Il fascismo e il nazismo avevano delle ideologie per quanto aberranti,parlare di ideologia con riguardo a questi personaggi mi sembra veramente esagerato,un po’ come parlare di Big Brother per la situazione politica italiana attuale,al massimo è un Big Brothel.Quanto ai film di propaganda bisogna vedere cosa si intenda con questo concetto,per anni sono stati bollati di propaganda anche film che avevano poco o niente a che fare con l’ideologia che avrebbero dovuto propagandare.
Oooh, dopo pagine di thread politico e non cinematografico, qualcuno che ha il coraggio di parlar chiaro…
Più che alla politica in generale mi riferivo alle varie forzature storiografiche propagandate, a partire da un personaggio di fantasia come Alberto da Giussano.
E vero che un film non è un trattato di storia ma il finanziamento statale, la presenza alla prima proiezione di ministri e deputati, implicano un certo grado di autorevolezza che l’opera di Martinelli, evidentemente, non può avere
ovvio,dietro c’è un volere politico preciso…quello di esaltare i desideri di una fetta di governo…
Insomma,ragazzi,poche balle:alla fin della fiera,chi del forum ha avuto il CORAGGIO (o “stomaco”,o “fegato”,o “coglioni”,o “audacia”,fate un pò voi!)di andarlo a vedere,'sto aborto del Martinelli?Che per quanto mi riguarda,dovrebbe seriamente pensare a smettere (se mai ha cominciato…)di fare film…
P.S.Approvo Johnny:fascismo e nazismo,per aberranti (specie il secondo) che siano,sono sicuramente ideologie (degenerazioni-ahimè-di idee socialiste e comuniste).Il leghismo,al massimo,si rifà alle chiacchiere da osteria,di notte,ubriachi marci…
Leghisti? Oh dio… oh dio… allora è molto più rispettabile La dottrina nazionalsocialista. Se non altro ha alla base l’ethos.
Eh,già…
come hanno fatto? fino a ieri non ce stava in tutta la galassia internistica alla voce download!
capita molto di rado oggigiorno… ma non capisco come fanno…
e chi decide ciò…
uscita in dvd : unica speranza per vederlo
Ps: mi sa che la maggior parte di screener illegali che ci sono in rete (di film recentissimi) proviene dai cinema del centro e sud italia non dai cinema lombardi\veneti
ordisti…
Mi chiedevo, ma la versione trasmessa in tv in due puntate è più lunga dell’edizione cinematografica uscita in dvd? 
Temo proprio di si
Stasera su RaiPremium dalle ore 21:20, trasmettono entrambe le puntate.
Anno Domini, 2023. Il buon(!!!) Martinelli non vuol più darci film? Sfruttando la situazione in Ucraina, o in Israele. Conoscendo la sua onestà e coerenza intellettuali, il materiale non gli mancherebbe… 
P.S. Ah, scusate. Che scemo, sono: gli mancano… i soldi!!! 
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La società di Martinelli è andata fallita e lui stesso peraltro sta affrontando da anni una serie di processi per diffamazione legati al suo ultimo film, Ustica.
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Saimo, è come se mi avessi fatto i regali di Natale e per il mio compleanno, in una volta sola… 
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Io ho il br tedesco, con traccia tedesca e inglese ma non italiana, da diversi anni ma non ho mai avuto il coraggio di vederlo. Va detto che il dischetto l’ho comprato per pochi euro in un negozio dell’usato.
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Lo so, non c’entra niente con Barbarossa ma quanto meno si riferisce alle cause di Martinelli. Furbo poi, mettersi contro un avvocato. Comunque il regista deve essere uno dalla parlantina facile perché riuscì a coinvolgere addirittura Harvey Keitel. Riguardo Barbarossa invece come son passati gli anni eh. Ormai la lega di Bossi non esiste più. Ora c’è Salvini che col cavolo che sposterà il culo dalla poltrona a Roma ladrona.
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Dice saggio di nordest : prima, il panciuto leghista sputa per anni su Roma. Poi, quando va nella capitale a fare ministro, tiene sua bocca chiusa. Poiché sa che, rimanendo a Milano, dovrebbe fare qualcosa di terribile . Ovvero, cominciare a lavorare… 
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