Because I said so

tradotto in italiano: “perchè te lo dice mamma”, con Diane Keaton, Mandy Moore e altri…

classica commedia romantica made in usa, con tutti i difetti e i pregi del genere. i difetti sono che ha il finale ultratelecomandato e che si capisce subito dopo 20 minuti come andrà a finire e come sarà la trama. la sceneggiatura è di routine e la regia pure. i protagonisti maschili sono lessi.
se vado a vedere un film del genere non è che vado con l’aspettativa di vedere un filmone, ma vado per puro relax e per cercare di non pensare alla settimana lavorativa di merda che mi aspetta.
i pregi: mandy moore è una patatonza molto bella. diane keaton è molto brava (ma sarà che fa un personaggio che lo richiede, dopo un po’ arriva al cuore). pregio principale il film ha diversi momenti divertenti piuttosto riusciti ed è ambientato una volta tanto a los angeles/venice invece che a new york o hollywood.
una piccola curiosità:

un personaggio ha la passione per la francia, sparlicchia francese, si intende di vini francesi, propone alla sua bella di andare a fare un viaggio in francia in normandia e in una scena tenta insieme a lei di imparare il francese con un audiocorso di francese. peccato che in primo piano, appoggiato sul tavolo ci sia il libro abbinato all’audiocorso con il titolo in evidenza: “Speaking Italian” (o qualcosa di simile) con la torre di pisa a fianco. ovviamente il francese era causato dal doppiaggio italico, però è un piccolo orgoglio nazionalista che ce la da vinta sui zozzoni d’oltralpe