Bel film di Sollima, girato nel pieno delle sue produzioni televisive anni '90. Curioso perché per essere un film “tedesco” è girato in Bulgaria, senza manco un attore tedesco (giusto l’austriaco William Berger) e con tante facce note, a vario titolo, al pubblico italiano: Philippe Leroy, Ken Marshall (il Marco Polo dello sceneggiato Rai), Macha Méril, Maddalena Crippa (attrice fantastica), Luigi Di Fiore (poi affermatosi per fiction tv e soap) e addirittura Kay Sandvik. C’è pure Burt Young, il “Paulie” papà di Adriana nei Rocky.
Musiche di Armando Trovajoli (belle) e visione un po’ manichea della contrapposizione tra esercito tedesco - la Wehrmacht - di stretta derivazione morale prussiana (i buoni) e la Gestapo, cinici, spietati e sabotatori (i cattivi). Sparute scene di sesso, non siamo dalle parti di un eros-svastica per capirci, anche se quelle presenti sono discrete e un po’ morbosette.
Dvd Flamingo accettabile ma privo di extra, se non qualche filmografia.