Regìa di Giacomo Gentilomo, 1949
Con Peppino De Filippo, Mischa Auer, Silvana Pampanini, Luigi Pavese, Franca Maresa, Giacomo Furia, Gino Saltamerenda
Uscito da poco in dvd per la RHV. Si tratta di una vecchissima commedia degli equivoci, con De Filippo che si trova incastrato nella solita situazione assurda, preso in mezzo tra un gruppo di ladri ed il futuro suocero che non lo può vedere.
Non è che si rida granché, però Mischa Auer e Luigi Pavese sono grandiosi.
Sinceramente a me non sembra per niente la solita commedia dell’epoca, anzi c’è un gusto molto “lunare”, che probabilmente si avvicina al racconto originale di Anton Germano Rossi, uno degli umoristi italiani più surreali e meno apprezzati. Basti pensare all’incipit con la Milano deserta, che introduce anche il robot che farà da narratore al film: siamo già nella fantascienza.
