Bird Box (S. Bier, 2018)

https://www.imdb.com/title/tt2737304/?ref_=fn_al_tt_1

Quasi una rielaborazione del tema di A Quiet Place, in fondo. Lì per proteggersi dai mostri bisognava non fare rumore, qui invece bisogna evitare di guardarli. Dall’udito alla vista, insomma.
Il film funziona molto bene, secondo me, immensamente meglio rispetto al film di Krasinski (che per me è abbastanza cretino) e per tre quarti è davvero grandioso. Intenso e crudele, con la narrazione che si alterna tra due piani temporali dove non manca mai la tensione.
Poi, per me, qualcosa si rompe verso il pre-finale dove manca di coraggio (mi riferisco alla scena in cui uno dei due bambini si sarebbe dovuto togliere la benda) e poi sfocia in una conclusione davvero modesta e deludente. Peccato, ma finché dura l’ho trovato ottimo.
La Bullock è bravissima e anche i due bambini sono perfetti. Malkovich invece fa un po’ la macchietta. Ai fans di ER segnalo il ritorno dell’indiana Parminder Nagra (che nel serial tv intepretava la dottoressa Neela Rasgotra - o come cavolo si scrive - e che trovavo bellissima) decisamente sfiorita e un po’ più in carne.

Il film lo trovate su Netflix (dove peraltro è stato visto tantissimo). Questo è il link

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Volevo aprire io il topic perchè l’ho visto ieri e mi aveva colpito molto favorevolmente. Alla fine meglio che l’abbia aperto tu perchè sei riuscito sicuramente a rendere meglio l’essenza del film anticipando anche le mie valutazioni. Le mie considerazioni infatti coincidono quasi integralmente con quanto hai espresso, compreso il confronto vincente con A Quiet Place ed il finale interessante come idea ma deboluccio rispetto al resto del film. L’unica differenza è che io ho invece apprezzato anche John Malkovich. Il suo personaggio è forzato ma non l’ho trovato macchiettistico, anzi. La sgradevolezza che emana dalla prima inquadratura la trovo perfettamente funzionale al film.
Dei film “brandizzati” Netflix che ho visto secondo me è il migliore in assoluto e forse l’unico che avrebbe la dignità del passaggio in sala.

Pensavo che non ci fosse ancora, ero venuto per aprirlo io. Confermo quello che avete detto. All’inizio, quando vidi il trailer, pensavo che fosse uno spin-off o prequel di a quiet place, poi vedevo che la “minaccia” era diversa. Sono comunque molto simili. C’è l’atmosfera post-apocalittica, c’è il nucleo famigliare, il mostrone che sta là fuori… quasi tale e quale. Il finale anch’io l’avrei preferito un po’ più cattivello. Malkovich fa praticamente lo stesso personaggio di burn after reading! Adoro la Paulson, è una delle mie attrici preferite degli ultimi anni ed è stata la bullock a volerla. Peccato che se ne vada subito, però. Avrei voluto vederla un po’ di più. Non ho rivelato niente, eh. Sta nel trailer, si capisce che succede. Anche qui, una bella scena come quella sputtanata… Vabbè…
Anch’io l’ho trovato migliore di a quiet place, solo che quello l’hanno dato al cinema e questo me lo so dovuto vedere al computer. Che coglioni. Sta cosa di dover vedere i film nuovi a casa anziché in sala mi fa girare le palle. Perde tantissimo vedersi un film del genere così. Ecco perché uso sto cazzo di netflix solo se strettamente necessario. Mo mi tocca vedemmi pure quello nuovo dei coen seduto davanti al computer.

Scusate, capisco che è il progresso ma… non mi piace molto sta cosa.

Spinoffato con “Bird Box Barcelona” , su Netflix in questo periodo

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