Black swan - Il cigno nero (Darren Aronofsky, 2010)

http://www.imdb.it/title/tt0947798/
http://www.imdb.com/title/tt0947798/

Presentato alla mostra di Venezia, il nuovo film di Darren Aronofsky, che ho visionato in lingua originale qualche giorno fa e che dovrebbe uscire da noi a febbrario, è a mio avviso un capolavoro assoluto, dove Nina (Natalie Portman), una ballerina del New York city ballet, sogna di poter interpretare il ruolo della vita nel Lago dei cigni rivisitato dal coreografo Leroy, interpretato da Vincent Cassel.
Perfetta per la parte del cigno bianco, dovrà compiere non pochi sforzi (che somatizzerà in modi molto diversi…) per riuscire alla perfezione nel suo doppio oscuro, il cigno nero…incontrando per la strada una rivale, disposta a tutto pur di soffiarle la parte…
Per molti versi accostabile allo straordinario The wrestler, seppur all’apparenza diverso, Black swan è un film che vi terrà incollati allo schermo. Da vedere, straordinario, e son balle della critica che le scene di sesso sono esagerate…ci stanno tutte.

Il trailer:

http://www.youtube.com/watch?v=5jaI1XOB-bs

Trailer
imdb infos

Visto nella mia permanenza Triestina con Zardoz questo ottimo lavoro del regista di The Wrestler.
Pur non essendo per nulla interessato al balletto questo film ha saputo catturarmi e inquietarmi.
Lo definirei un Thriller Psicologico ; con una ottima Natalie Portman alzi la mano chi oltre a me non la ha trovata irresistibile nella scena della masturbazione e un insolito Vincent Cassel maestro di danza e, udite udite, non gay. Ottimo l’intreccio della vicenda che ha un crescendo di tensione e di inquietudine e le musiche, davvero ben dirette. Inquietante la figura della madre specie nei primi piani. L’ Aronofski regista interessato ai corpi si manifesta chiaramente con inquadrature dettagliate dei movimenti delle ballerine e dei maestri , soffermandosi sui piedi martoriati delle artiste.

Visto che Zardoz ancora non si palesa mi concedo la banfata rubandogli il suo commento : “Il film che Argento non ha osato fare da 20-30 anni”… Tiè.

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?23550-Black-swan-(Il-cigno-nero)-D-Aronofsky-(2010)&highlight=black+swan

Un film sul balletto? No(n solo), uno straordinario viaggio nell’ossessione di un ambiente tanto competitivo quanto inumano e di una persona. Finalmente Aronofsky ha realizzato un gran film (non avevo amato particolarmente le opere precedenti). Natalie Portman incantevole e grandissima, da applausi. Estrema cura nel décor (dominano il bianco/nero/rosa e la sequenza del locale notturno con il rosso e il verde ‘‘sparati’’ a la Suspiria) e… e non riesco a trovargli un difetto.

Il film che Argento non ha osato fare da 20-30 anni"… Tiè.

Effettivamente un pò di Argento si sente, e di quello buono la scena della vasca da bagno m’ha ricordato Quattro mosche di velluto grigio, sebbene qui ci siano anche delle visioni e del sangue tuttavia trovo anche che ricordi parecchio La Pianista di Haneke, soprattutto nel rapporto madre/figlia e nei complessi di quest’ultima.

e son balle della critica che le scene di sesso sono esagerate…ci stanno tutte

Vero, e inoltre non le trovo affatto gratuite.

La competizione e le difficoltà quotidiane hanno colpito anche me.
Fai uno sbaglio piccolo così e sei fuori.
Ho ammirato in tal senso la continua ricerca della perfezione della mai abbastanza elogiata Natalie Portman

Concedo al BMW l’uso del riferimento argentiano.E in effetti,se proprio si deve fare 'sto FAMIGERATO remake di “Suspiria”(SACRILEGIOOOOO!!!),direi che la Portman e il sor Aronofsky sarebbero due nomi da coinvolgere immediatamente.Epperò c’è anche Lynch,Cronenberg,Aronofsky che quasi “rifà” sè stesso,ovvero l’ultima (e insostenibile) parte di “Requiem for a dream”.Tanta carne al fuoco,certo,ma coraggio da vendere,anche originalità (o meglio,mescolare sapientemente varie fonti),attori diretti come Dio comanda (la Portman-Oscar subito,please!,ma anche la squisita Kunis,un vagamente satanico e fascinoso Cassel,una Hershey “madre-strega” da urlo).Insomma,un film da non perdere anche se non ve ne frega 'na mazza di cigni,balletti,ballerine,musica classica.Mica poco…
P.S.Nota da gossip:la Portman ha trovato l’amore sul set,ovvero il coreografo del film,che interpreta pure un ballerino in varie scene.Appunto NON TUTTI i ballerini son culi…

E la Portman ha SACROSANTEMENTE vinto l’Oscar,alèèèè!!E per fortuna ha recuperato i chili persi per il ruolo,PIU’ ulteriore…“stazza” dovuta alla gravidanza!Guardatela e ditemi se non è un amore,per esempio sull’ imdb.com , con foto varie della serata,feste comprese.

Ho ripreso a respirare correttamente solo ora che sono tornata a casa…
Inquietante è dire poco! Un film spettacolare, intrigante, degno di essere visto sul grande schermo e spendere i famigerati 8 euro!

Non ho parole per descrivere l’energia che sprigiona la pellicola, ritmi colti alla perfezione, suspance e sensualità.

La scena di sesso è piena e ricca di erotismo.

Ma quella che mi ha colpito di più, a parte quelle più forti che mi hanno scombussolato, è il momento in cui avviene la trasformazione, il cigno bianco, Nina, dopo aver lottato con se stessa in camerino, uccide la sua parte candida e diviene cigno nero. Il balletto finale sul palcoscenico è la ciliegina sulla torta. Finale perfetto.

Meritatissime le statuette vinte la scorsa notte.

La Portman oltre ad essere una grande attrice merita una lode anche come ballerina.
Cassel è un gnocco allucinante!

Immaginavo che per una donna un film del genere avesse una “presa” particolare (altri film simili,in tal senso,li considero “Eraserhead” e “Arancia meccanica”).Concordo con te:in questo film Cassel-di per sè non un “bellone” da copertina-,oltre che azzeccare uno dei ruoli e dei film migliori della sua carriera,è particolarmente affascinante e attraente,diciamo pure sexy.Per la gioia della consorte…
P.S.“LA” statuetta,comunque…

L’ho visto ieri sera, e mi sono trovato “sdoppiato”: da una parte volevo continuare a vederlo perche’ mi piaceva moltissimo, e dall’altra non vedevo l’ora che finisse perche’ mi stava veramente angosciando e disturbando come da tanto tempo non mi capitava vedendo un film.
Pazzesco. Un film sullo sdoppiamento che riesce a sdoppiare lo spettatore!

Bravissima la Portman, uscendo ho pensato “meriterebbe l’Oscar” dimenticandomi che l’aveva gia’ vinto (ehm…), e ottimi anche gli altri interpreti.
Un film favoloso.

Un dubbio tecnico… nelle scene con gli specchi non si vedono mai la cinepresa e gli operatori (giustamente): saranno stati cancellati al computer o vi sono delle tecniche di ripresa particolari per nasconderli?

Visto ieri sera, a mio avviso meritava anche la statuetta per miglior regia, se non miglior film, notevolmente superiore a chi ha vinto. Il problema è che non è un film di buoni sentimenti, ma un film sick, malsano, perverso, che fa star male, e per la baracconata hollywoodiana non sta bene. Meritatissimo il premio per Natalie Portman, ma bravissimi tutti, da Cassel a Mila Kunis, a Barbara Hershey, senza dimenticare Winona Ryder, bravissima nella pur piccola parte. Concordo con chi vorrebbe Aronofsky per Suspiria, tenere su una tensione simile per una storia sul balletto non è poco. Assolutamente da vedere.

PS: non mi piace fare comparazioni, soprattutto tra due film completamente diversi, ma è abbastanza singolare l’abisso tra questo film e Hereafter, sia dal punto di vista emozionale che artistico. Per tacer del discorso budget, 50 ml per il film di Eastwood, con solo 100 d’incasso, 13 per Black Swan, e 230 incassati. Se proprio ci si deve spellare le mani, è per film come questo.

Sta incassando bene anche da noi,è già arrivato a 4 milioni.E dalla top ten nostrana è uscito (vergogna!per il pubblico…) “Il grinta”.
P.S.Forse è vero il discorso che fai , come confronto tra questo e il film di Eastwood.Ma Aronofsky è più viscerale,ti prende per il basso ventre e…non ti molla!Magari una cosa simile,rispetto alla “sottigliezza” di Clint,è più “facile”.Ma ci vuole comunque talento,e parecchio… Effettivamente Aronofsky meritava proprio il premio per la regia.Visto che Nolan non rientrava nella cinquina…

Visto ieri sera e piaciuto molto, anche se durante il film avevo la sensazione che il tempo non trascorresse mai, come se nel proseguire con la visione non vedevo l’ora di arrivare al termine senza un preciso perchè.Tante anzi tantissime le similitudini con “The wrestler”, entrambe le pellicole sottolineano l’autodistruzione umana, fisica e psichica.Mentre in quello con Rourke era più di stampo fisico , qui si va su quella psichica.Altro legame tra le due pellicole il rapporto difficile e disturbato tra genitore e figlio, se nella prima c’era un distacco, un abbandono,un tentato ricongiungimento andato a cattivo fine in “Cigno nero” c’è un attaccamento continuo della madre alla figlia, quasi morboso, la madre rivede se stessa nella propria figlia, e fa si che la figlia si allontani.
Bella la fotografia anche qui come in Wrestler ci sono le immancabili riprese da dietro durante gli spostamenti del protagonista e poi naturalmente il finale identico delle due pellicole.
Brava la Portman ma veramente bravi tutti.Disturbante

Tanto per rimarcare il risultato (inaspettato,sicuramente) commerciale del film:come incassi globali (U.S.A.+resto del mondo),siamo a 281 milioni di dollari totali!Incredibile,per un film sul balletto,così cupo,audace…

regista che ho sempre considerato sopravvalutato, questa volta mi ha davvero colpito, grandissimo film!
il carico di angoscia che ti trasmette è spropositato, girato da dio e interpretato alla grande, veramente notevole

che film! perfetto nell’estetica, veramente molto inquietante la storia

Non posso che accodarmi ai commenti entusiastici sul film,che ho rivisto quest’oggi.Attori perfetti,regia perfetta,fotografia perfetta,insomma un vero e proprio gioiello.In assoluto uno dei film piu belli degli ultimi 20 anni,dove gli ultimi 40 minuti circa si elevano dal resto del film (già ottimo) entrando di diritto nell’impero dei momenti piu belli della storia del cinema.Insomma film intenso,disturbante,oscuro che emoziona e lascia il segno.Consigliato l’acquisto del blu ray della Fox praticamente senza pecche e con un buon rapporto qualità prezzo (si può trovare sui 18 euro).

ci ho trovato haneke per il confronto madre vs figlia, vedi la pianista, più cronenberg per la nuova carne della portman, nella mutazione cigno bianco / cigno nero, vedi quando dalla schiena gli spunta e si strappa una piccola piuma nera, questo è cronemberg.

C’è un lavoro mostruoso di post-produzione. Chiunque abbia un minimo di confidenza con questo momento della produzione di un film si renderà conto che il lavoro che è stato fatto è stato davvero sovrumano.

Il film mi è piaciuto (l’ho visto ora dall’ottimo blu ray UK) soprattutto perché l’ho trovato molto solido e compiuto, con un finale coerente e una costruzione dell’angoscia davvero da manuale.
Bravi tutti gli attori con una nota di merito per la Hershey che è mostruosamente brava (da sempre) e non ha mai ricevuto la giusta considerazione.