https://www.imdb.com/title/tt0450259/
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2006/09_Settembre/24/santevecchi.shtml
Visto il Trailer qualche sera fa.
Il film mi ispira parecchio, soprattutto per il titolo (eh eh…
) le location, le scene d’azione e disperazione e per Djimon Hounsou.
Purtroppo, e sicuramente sbaglierò, non riesco ancora a digerire Leonardo Di Caprio in un ruolo che sia minimamente collegato ad un film d’azione e violenza.
Sbagli perche DiCapri, pur non essendomi per nulla simpatico, se la cava sempre più che bene.
so che questo film ha fatto crollare il mercato dei diamanti in usa perchè dopo aver visto le condizioni in cui vengono estratti e il sangue sparso per far sì che finiscano nelle gioiellerie la gente poi ci pensa 2 volte (esistono comunque anche diamanti “puliti”)
È cosa buona e giusta. Il film m’intriga, farò di tutto per vederlo.
Ma che sveglioni!!! ![]()
Io già avevo smesso di comprarli alle mie fidanzate nel lontano '71 no?
Che favore che mi fece l’Hamilton!!!
Eterna riconoscenza (anche per tre film che diresse và…)!
Ben diverso da come me l’aspettavo.
L’ho trovato un buon film di denuncia.
E non se ne vedono molti in giro realizzati con tali budget e simili pesi nel cast.
Ho davvero pensato più volte a cosa abbia potuto significare per chi di mestiere traffica con le pietre.
Toccante e abbastanza teso e crudo.
Poche e perdonabili scivolate nel banale per essere un “blockbuster”.
Regia promossa.
L’Africa ci mette molto del suo.
Paesaggi, umanità e situazioni che la rendono l’effettiva protagonista.
La Grande Mamma che ha da fare i conti con i suoi cuccioli, buoni e cattivi, belli o brutti.
Il “biondo più pagato del West” è bravo e a tratti quasi bravissimo.
Entra da antipatico ed esce in un’altra maniera.
Non mi ha del tutto convinto in alcuni momenti parecchio sopra le righe.
Tutte le volte (e sono molte) che il regista lo inquadra mentre beve “a canna” assomiglia più ad un babbuino alle primissime esperienze con la bottiglia del Vov: innaturale e calcato da risultare ridicolo.
E quando inscena quell’“amarcord” con la reporter…beh lì ho dovuto tenermi i maroni stretti stretti per non dovermi alzare nel buio della sala e andarmeli a raccattare sotto le poltroncine delle prime file.
Djimon Hounsou invece è perfetto.
Tanto da risultare persino uno che nemmeno recita.
Presenza scenica da urlo e capacità di uscire dallo schermo.
Chapeau.
Se (Q)uesta (E’) l’(A)frica.
non ho che da quotare il tuo intervento, anche se un po’ cattivello nell’andare a punzecchiare di caprio che qui probabilmente è alla sua prestazione migliore. per il resto nulla da dire, due ore tesissime che parlano di una delle mille realtà del mondo di cui non parla nessuno.
come fa notare la connelly davanti al secondo campo profughi africano quando dice che ne verranno visti al massimo 20 secondi sulla CNN tra una partita di basket e qualche altra cazzata.
da vedere, assolutamente da vedere.
Visto ieri sera, a dire il vero come ripiego: volevamo vedere il nuovo film di Pupi Avati, ma erano disponibili solo le due prime file…e francamente di affogare nello schermo non ne avevo assolutamente voglia.
Comunque sono uscito dalla sala soddisfatto. E’ un film spettacolare (molto ben girate le scene di guerriglia, altamente realistiche), che ha in sé-cosa non trascurabile per un film americano-un nobile messaggio.
Peppino di Caprio se la cava egregiamente, concordo con i vostri giudizi positivi sulla sua recitazione.
Per un amante dell’Africa come te, la visione è d’obbligo…i paesaggi fotografati sono mozzafiato.
Visto ieri sera, davvero molto bello.
Molto intensa e davvero ben raccontata la storia. Location Africane in una parola Meravigliose.
Di Caprio: Bravo, molto, ma molto meno antipatico del solito: lo dico a bassa voce ma mi è piaciuta la sua prova. 7 e mezzo.
Djimon Hounsou GRANDISSIMO! Espressivo da paura, Grande presenza, grande sguardo. Direi che è lui che giganteggia per tutto il film.Il protagonista assoluto. Lo Avevo già notato nel Gladiatore e in The Island (Dove aveva qualche kg in più però…
) e devo dire che mi piace tantissimo questo attore. Perfetto nella parte. 10+ per lui.
La Connelly invece non mi ha soddisfatto fino in fondo: sufficiente la sua prova ma nulla di più. Poteva fare molto meglio.
Complice purtroppo la simil-tresca con Di Vaprio per tutto il film, che definire patetica, irritante, ridicola e inguardabile è fare un complimento: Avessero tolto quella parte sarebbe stato il mio film preferito della stagione, e non sto scherzando.
Cazzo, devi fare un film-denuncia e documento, crudo , teso , nervoso e incazzato? Fallo fino in fondo. E non metterci la giornalista scialba del cazzo che in mezzo a tutto il massacro che dice di condannare, trova anche il tempo per fare a frecciatine sessuali/sentimentali/amorose con nientepopòdimeno che il contrabbandiere per antonomasia.
Mi ha fatto ridere il personaggio del maestro, che qui si scorda che un AK-47 in mano a un bambino è sempre un AK-47.
Per il resto nulla da dire: un film Bellissimo su una realtà che purtroppo va avanti inesorabileIl Finale: Hounsou Conclude la Transazione per Di Caprio vendendo la pietra e ritrovando la sua famiglia (e incassando Two Million Pounds) e i doganieri che continuano a essere corrotti, le guerre civili che vanno avanti, i bimbi soldato, il consumatore che deve pretendere (e spiegatemi come cazzo farà, sarà stato Humour Macabro) che i diamanti provengano da zone “legali” ecc… , una realtà che sono contentissimo di non alimentare in nessun modo, nemmeno lontanamente coi fondi comuni in materie prime.
Rappresentativissima la scena di Hounsou di fronte alla vetrina della gioielleria.
Le musiche meritano una menzione a parte: Suggestivo e potente davvero il pezzo strumentale che viene messo nei momenti più intensi del film.
è vero, la tresca connelly-di caprio potevano evitarla o perlo meno studiarla in un’altro modo.
di caprio è stronzo per tutto il film tranne che alla fine. è poco probabile che lei, donna di saldi principi morali, si invaghisca così tanto di lui. a meno che non gli facesse proprio tanto sesso… da giustificare anche le cose più bieche che leo faceva laggiù.
bellissima però la connelly. cazzarola!
Esattamente. hai centrato il punto. Ma a parte quello una tresca era assolutamente fuori luogo.
bellissima però la connelly. cazzarola
A me non ha detto niente di speciale… un bel culo coi jeans, ma di viso c’è molto meglio in giro.Purtroppo si è buttata via con il discorso della tresca. Quegli sguardi ammiccanti. Assolutamente fuori luogo.
Al di là del fatto che io vado pazzo per i film che parlano anche solo tangenzialmente dell’africa, questo, come altri nel suo genere, mi ha molto colpito per la mole di informazioni trasversali che riversa sullo spettatore, e non mi riferisco soltanto agli ovvi diamanti sporchi di sangue, ma a molti altri aspetti attraverso i quali la povera-ricca Africa viene torturata e sfruttata.
Di straordiario impatto visivo la scenadel campo profughi da un milione di persone con dietro la marcia ininterrottami ha fatto piangere e ricordare un altro esodo ben più biblico ma molto meno sentito da noi moderni.
Bello da morire, la terra rossa dell’Africa creatrice poi mi fa piangere anche mentre scrivo questo mio commento, è un assunto incredibile, nasci nel sangue e muori nel sangue, creazione dall’uomo, distruzione dell’uomo.
Bellissimo.
Film stupendo…bellissima la storia, grandissima la regia e gli interpreti, ottima la fotografia…non lascia mai un attimo di noia…cazzo è perfetto…
Mi ha stupito parecchio “l’addestramento dei bambini”…che poi effettivamente avviene proprio così…tra un tiro al bersaglio e un’iniezione di eroina…
E finalmente un film dove non ci sia per forza una storia d’amore!
se riesci vallo a vedere al cinema perchè merita davvero.
per quanto riguarda le critiche forse vengono da quelli che evitano accuratamente ogni produzione di stampo hollywoodiano, indipendentemente dal fatto che sia di qualità o no, impegnata o solo spettacolare…
questo film è spettacolare, certo, ci sono scene di guerriglia, esplosioni e sparatorie. ci sono i cattivi, i buoni, i cattivi mascherati da buoni. poi c’è di caprio. capisco che uno che apprezza SOLO il cinema cosiddetto “artistico” , indipendente e impegnato (e in giro ce ne sono assaje)possa criticarlo, magari senza nemmeno averlo visto o avendo visto il provino (una frase terribile ma che si sente sempre più spesso riferita ai film è “ho visto il provino, quel film è una cagata”).
per carità, magari per molti certi film non sono nelle loro corde. non condanno nessuno, però anche una nostra cara amica, quando le ho chiesto se aveva visto miami vice, mi ha detto subito “che schifo, non mi piacciono quei film” solo avendo sentito il titolo… per dire.
qui se ne parla bene perchè si giudicano i film per quello che sono, senza pregiudizi di sorta. poi ci possono essere opinioni opposte. di certo se c’è qualcuno qui dentro che ne ha parlato male non ha detto “mi ha fatto schifo perchè c’era di caprio”, ma ha argomentato.
detto questo, credo che possa piacerti, essendo tu onnivoro di cinema. e questo è un film valido, diciamo nettamente sopra la media. la sensazione di avere visto un ottimo film uscito dalla sala, ancora un po’ scosso dalle scene, mi è durata a lungo. affrettati perchè è il classico film che “va visto al cinema”
Si ho scambiato opinioni con persone di cui conosco i gusti e me l’hanno proprio stroncato in toto, senza appello. Non avendolo visto no mi esprimo, vorrei vederlo, ma non è fra le mie priorità indipendentemente da giudizi altrui.
Non è malaccio, ma non è assolutamente vero che sia un film da veder solo al cinema, anzi. Un bel dvd non ne farebbe una questione di “che mi sono perso…”. Pessima la regia cmq, come tutti i film di Edward Zwick.
il riferimento al cinema era dovuto al fatto che essendoci paesaggi spettacolari la parte video viene sicuramente esaltata dal grande schermo ed essendoci scene di guerriglia urbana anche per la parte audio si “gode” assai.
io ad esempio mi son mangiato le mani per non essere andato a vedere Miami Vice al cine…
Visto ieri sera, mi trovo a sposare completamente il commento di Scerbanenco, e della maggior parte degli altri autori di post. Splendido, estremamente realistico, ottimamente interpretato, molto ben girato. Le scene di guerriglia urbana son molto ben fatte (vedersi il documentario di Samura Cry Freetown per capire), Di Caprio ha un accento sudafricano perfetto, le location sono tutte quelle giuste; anche il flirt prima finto poi vero l’ho trovato realistico, alla fine lei e una giornalista che vuole ottenere informazioni. Se proprio devo trovare delle sbavature sono nelle siringhe di eroina (si preferivano i tagli alle tempie) e nella location dell' hotel a Freetown (non e quello, ma e` impossibile riprendere il vero hotel). Comunque imprescindibile, sia per gli appassionati di Africa come me, che per gli altri.
Visto ieri sera, mi trovo a sposare completamente il commento di Scerbanenco, e della maggior parte degli altri autori di post. Splendido, estremamente realistico, ottimamente interpretato, molto ben girato. Le scene di guerriglia urbana son molto ben fatte (vedersi il documentario di Samura Cry Freetown per capire), Di Caprio ha un accento sudafricano perfetto, le location sono tutte quelle giuste; anche il flirt prima finto poi vero l’ho trovato realistico, alla fine lei e una giornalista che vuole ottenere informazioni. Se proprio devo trovare delle sbavature sono nelle siringhe di eroina (si preferivano i tagli alle tempie) e nella location dell' hotel a Freetown (non e quello, ma e` impossibile riprendere il vero hotel). Comunque imprescindibile, sia per gli appassionati di Africa come me, che per gli altri.