Ma che bello questo film sul tema della vendetta del praticamente esordiente Saulnier. Oltre al regista, esordiente, ma davvero bravo, è anche il protagonista Dwight (Macon Blair), amico d’infanzia del regista ma davvero all’altezza del ruolo affidatogli.
Dwight è un giovane uomo che conduce una vita da “barbone”, dopo l’omicidio dei suoi genitori compiuto dai figli della donna che era divenuta l’amante del padre. In realtà volevano solo uccidere il padre…
Informato dell’imminente scarcerazione del presunto assassino, Dwight architetta il suo piano di vendetta.
Da vedere: non è il classico film del genere, ma ci mostra la debolezza del protagonista, e quanto è difficile per un uomo normale compiere atti simili.
Molto buono il dvd Eagle pictures (c’è anche il bd), e gli extra sono imperdibili.
Bellissimo! Uno dei miei preferiti di quell’anno! Da vedere assolutamente! Questo regista è da tenere d’occhio, secondo me! Infatti non vedo l’ora di vedere green room, che dal provino pare già fantastico!
Lo presi sulla fiducia in BD ad un prezzo ridicolo, una piacevole sorpresa nel suo rielaborare il genere con audacia. Recuperatelo visto che adesso il BD lo si trova agevolmente nei cestoni.
Lo consiglio anch’io. Una volta tanto non c’è il Rambo di turno. La vendetta la compie una persona qualunque, con le sue paure e sensi di colpa.
Sul tema della vendetta, il protagonista potrebbe ricordare il Kavin Bacon di “Death Sentence” ma lì Bacon da borghese diventa appunto un killer alla Robocop, non proprio credibile (anche se il film è notevole).
Bello, visto ieri notte su Netflix.
Violento ma non in maniera gratuita, con una grande interpretazione del protagonista e una tensione estremamente drammatica, che non cala quasi mai.