Bohemian Rhapsody (Bryan Singer, 2018)

Ho saputo che mo esce pure la versione “sing along”. In pratica il karaoke!

Sì, in sala ieri e oggi. Mi sa che vado a vederlo più tardi. Questo film non mi ha ancora stufato…

Fra qualche ora le premiazioni. Due sole parole: forza Malek.

Bene, anzi benissimo: su 5 candidature, il film ha concretizzato quattro statuette. Oltre al premio a Malek, vittorie tecniche. Meglio di così…

Tutto come previsto. Va bene, dài. Se avesse vinto pure come miglior film sarebbe stato un po’ troppo, però.:smiley:

Visto a casa settimana scorsa, proiettore e amplli NAD a palla, un gran bel lavoro. Me ne fotto degli anacronismi o imprecisione, Singer è un autore e c’ha datto l’essenza di Freddy e dei Queen, questo era fondamentale e questo abbiamo avuto. Grande cast, tutti con le facce giuste, e un plauso a Malek, decisamente calato nella parte. Manca Flash, certo, ma anche Highlander & A Kind of Magic, il tour dell’86 con le date a Wembley e il megaconcerto a Budapest, nel magico catino del Puskás Stadium, a Guerra Fredda ancora in corso; manca anche Innuendo, uno dei loro album più belli. Insomma, il tempo è quello che è, mica si può avere tutto. Io sono soddisfatto, la lacrimuccia è scesa, la magia era lì.

PS: la famosa linea di basso di Another One Bites The Dust è in realtà di

Bernard Edwards

La possiamo definire la linea di basso più scippata della storia della musica.

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Visto ieri sera su Sky, non riesco proprio a condividere tanto entusiasmo. L’ho trovato davvero un filmetto e, a parte l’effetto “amarcord” delle parti musicali (troppo poche secondo me) e gli ultimi venti minuti del Live Aid, non è praticamente mai riuscito ad emozionarmi. Personalmente non sono un fan sfegatato dei Queen e non conoscevo molto della loro storia, quindi avrebbero tranquillamente potuto propinarmi qualsiasi scempiaggine e io me la sarei bevuta, pronto a versare fiumi di lacrime. Ma pur non conoscendo nei particolari le questioni si capisce fin troppo bene che la materia è stata trattata con fin troppa sciatteria, probabilmente voluta da parte dei due Queen viventi che si sono accontentati di un operazione “quanto eravamo dolci” e, a parte far risultare Mercury una fighetta isterica, e ripeterci in continuazione quanto i Queen fossero “una famiglia”, non c’è stato in nessun caso il minimo approfondimento, e se questa, come ha scritto qualcuno, è l’essenza di Mercury e i Queen, siamo messi proprio male. Esemplare il modo in cui viene trattata l’omosessualità di Mercury. Un inquadratura prima si stà scopando quella che vorrebbe diventasse sua moglie, un inquadratura dopo si converte all’omosessualità lumando un camionista che entra in un cesso, un in quadratura dopo ancora la tragica confessione “sono bisessuale” e di colpo diventa il re (o regina) dei froci…madonna che imbarazzo…così come imbarazzanti ho trovato gran parte dei dialoghi, ma vabbè l’immagine da cartolina che volevano dare era questa e fatico anche a capire il divieto di visione ai minori di 12 anni che compare prima del film…
Insomma per me un’operazione furbissima, che avrà fatto cantare tutti al cinema ed emozionato le casalinghe di Voghera, ma per quel che mi riguarda uno dei film più dimenticabili tra quelli visti di recente.

P.S. Di tutt’altra pasta il Rocketman dello stesso regista che ha finito questo Bohemian Rapsody, che se lo mangia a colazione, ma questa è un’altra storia

Ho sempre evitato di postare le mie opinioni su questo film, specialmente dopo aver letto i post osannanti qui e altrove.
Lo faccio ora con questo post al quale non intendo farne seguire altri perché davvero non mi interessa stare a discutere di questo film (atteggiamento del cazzo, lo so, ma davvero non ho voglia di perderci tempo).

Premetto che seguo i Queen da tempi non sospetti (con Freddie ancora in vita, insomma) e che li ho visti più volte live (ovviamente con la line-up che comprendeva Adam Lambert, oppure con Brian May nei suoi progetti solisti) ma non sono un fanatico (la quasi totalità delle hit dei Queen non mi piacciono granché, alcune le detesto proprio). Sono invece un estimatore assoluto di Brian May.

Ok, detto questo, per me questo film è una cacata senza appello, una bruttura vergognosa, una roba invereconda, inconcepibile, irritante e patetica.
Non salvo assolutamente nulla, l’ho visto in uno stato di sconforto assoluto per la pochezza del contenuto e della messa in scena (il tanto celebrato Live Aid sembra girato da Renzo Martinelli).
Non avevo avuto modo di vederlo in sala perché i miei impegni non andavano d’accordo con le proiezioni in lingua originale che ho trovato a Pisa e a Roma e quindi ho preso il blu ray il giorno che è uscito. Durante i titoli di coda ho preso lo smartphone e con la app di amazon ho subito chiesto il reso. Non intendevo tenere quest’obbrobrio di film in casa un minuto di più, l’ho detestato come pochi altri film negli ultimi anni.

Quel nano con i dentoni che scimmiotta Freddie è un cane d’antologia che non fa altro che scimmiottarlo per tutta la durata del film. Tutto mossette, tutto faccine, tutto occhioni spalancati… uno strazio a vedersi. Non capisco davvero come si possa apprezzarlo.

Massacratemi pure in contumacia perché su questo thread non scriverò più :giorgiob::giorgiob::giorgiob:

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Guarda caso, “Rocketman” è invece un film che ho detestato di cuore: non mi ha coinvolto nemmeno per un secondo, l’attore protagonista è tragicamente fuori parte (già di suo Egerton non ha una figura slanciata: con certi costumi, diventa tozzissimo e ridicolo), e la scelta di farlo cantare con la sua voce è stata controproducente e imbarazzante. Ma almeno ho capito chi ha diretto le parti meno riuscite di “Bohemian…” : appunto Dexter Fletcher. Bryan Singer è innocente…
P.S. Oltretutto ero l’unico presente in sala, durante la proiezione. Ritrovandomi pure a guardare spesso l’orologio, dato lo scoglionamento. E diciamo la dura pura verità: musicalmente Elton John non vale un pelo toracico del sommo Freddie…

Sapendoti fan, o almeno conoscitore dell’argomento, aspettavo questa recensione e sono contento di essere per lo più d’accordo con te, con meno veemenza perchè molto meno toccato dall’argomento, ma nella sostanza sì


Ovviamente non me ne frega un cazzo di entrare in una guerra di parole pro o contro un film, tu hai le tue opinioni e sinceramente non cambiano le mie, come io non voglio cambiare le tue, ma questa è davvero una emerita stronzata, fisicamente Egerton è straordinariamente più uguale a Elton John e ci ha fatto un lavoro molto più accurato rispetto al protagonista di questo film, per il quale sottoscrivo in pieno le parole di Ziorzio. E poi la chiudo quì

Ecco, chiudiamola qui, ma ribadisco che Egerton mi ha fatto cagare, e amen. Ero curiosissimo da mesi di sapere l’opinione di un superfan come Brass. E l’ho avuta, volente o nolente. Nemmeno io sono mai stato un fanatico del gruppo. Mi ha permesso di avere una “visione globale” più serena. Ciò detto, continuo a voler bene ad entrambi i forumisti. Carry on, come diceva il Mercury…

Non mi ero pronunciato, l’ho trovato veramente disturbante, soprattutto per la scelta e l’impersonazione di Malik Maluk davvero insopportabile, a mio avviso ha infangato la memoria di Mercurio con una caricaturalità oltre i limiti della parodia, sicuramente l’attore più inutilmente sopravvalutato di questi ultimi anni, è ovvio che non puoi ricreare Mercury in CGI ma neanche renderlo ridicolo così, ho guardato tutto il film disturbato da questa immagine. Un vero peccato.

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a me è piaciuto molto, forse perchè ho seguito nella mia vita i Queen poco e nulla e quindi non sono stato neanche sfiorato dalla blasfemia che denunciate
il film l’ho snobbato in tutti questi anni perchè mi aspettavo quello che in fondo è, un’operazione commerciale come tante altre, che però, quando è fatta bene e fila così liscia, ti fa passare una serata divertente
mi sembra comunque ingeneroso stroncare la prova del protagonista, che doveva fare di più? era una sfida improba e secondo me ha fatto il possibile

è su RaiPlay ancora per pochi giorni

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Malik è inguardabile, veramente l’hanno scelto male anche se di suo ha fatto il possibile, eppure in sala, anche tra i miei amici, qualcuno diceva che era somigliantissimo, ecco, oggi come oggi al pubblico medio puoi far ingoiare di tutto. La pellicola mi è piaciucchiata perchè parlava dei Queen e si sentivano le loro musiche (scelte sempre in funzione della massa) dato che è un gruppo di cui sono fan, ma è un film bruttino, approssimativo ed edulcorato, ridicolmente finto trasgressivo.

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