Bosch (2014)

IMDB

Se ne parla da due o tre anni, finalmente il personaggio più conosciuto fra quelli nati dalla penna di Michael Connelly è approdato sullo schermo.

Se non ho ricostruito male la faccenda, inizialmente la Paramount ne aveva acquisito i diritti, ma lo stesso autore li ha ricomprati per 3.000.000 di dollari dopo aver capito che avrebbero troppo edulcorato il personaggio.

Quindi, pur cambiando qualcosa per poter ambientare la storia nella Los Angeles contemporanea e mantenere un’unità di tempo adatta al medium (le vicende letterarie di Bosch, invece, vanno ormai avanti da 22 anni e il personaggio invecchia di romanzo in romanzo), è partito il progetto che vedrà questa serie distribuita sulla piattaforma Amazon Prime.

Per ora è disponibile solo l’episodio pilota, e devo dire che non mi è affatto dispiaciuto. Pare che, per la prima stagione, ne seguiranno altri 9. Per il momento la vicenda è un mix fra “La bionda di cemento” e “La città delle ossa”, ma - stando a quanto scrive Connelly sul suo sito - nel corso della stagione verrà introdotto qualche elemento preso da “Il cerchio del lupo”.

Ah, beh, dimenticavo: il protagonista è interpretato da Titus Welliver, il regista del pilota è Jim McKay.

Qui l’episodio, qui le dichiarazioni e gli aggiornamenti dell’autore.

La vedrò sicuramente. Ottima a mio avviso la scelta di affidare il ruolo al buon Titus ;).

Il teaser ufficiale.

//youtu.be/G4rEAtpW1fw

Ci siamo quasi.

In Italia è in mano a Eagle Pictures… uscirà direttamente in homevideo o hanno anche loro una piattaforma streaming?

Sto guardando la serie.

Ho visto fino al quarto capitolo. Non male, ma non molto accade da un capitolo ad un altro, lo sviluppo è molto lento.

Los Angeles è sempre una “location” interessante.

Conclusione: Come per “ammazzare il tempo” durante l’attesa di serie veramente buone…

Ho visto tutta la prima stagione.

E 'come guardare un film thriller di qualità normale, solo che invece di durare 90-120 minuti di 9 ore.

Vedo positivo che ha poca azione e si concentra più sui personaggi, la ricerca, etc.

La seconda stagione è fuori!

Non è la serie più eccitante e innovativa, ma al momento solo ho “Gomorra” e “The Americans” …

E 'comunque sopportabile e la “location” di Los Angeles è sempre interessante.

Prima Puntata featuring Vivian Lamolli:

Questa seconda stagione è molto meglio della prima!

La mancanza di esagerazione è molto buona, soprattutto per parte dal protagonista, un tizio rilassato che ama il jazz.

Ho visto la prima stagione. Concordo con Straniero, un dignitoso film-tv poliziesco diviso in puntate. Data anche la matrice letteraria, mi sarei aspettato un tocco autoriale, una confezione sopra la media. Nulla da dire sul cast. Quella del bravo Welliver è stata una scelta azzeccatissima, ha il necessario carisma, “buca” il video.
Show già rinnovato per la quarta stagione, la terza verrà rilasciata il prossimo 21 aprile.

Finito ieri sera di vedere la stagione 3.
Tanta carne al fuoco, e per fortuna il cliffhanger riapre lo scenario sull’omicidio della madre del protagonista, che nella stagione precedente era stato liquidato in fretta e furia lasciandomi alquanto intedetto: oltre al fatto che uno spunto narrativo così forte non poteva essere liquidato così fiaccamente, “L’ombra del coyote” - il romanzo in cui viene affrontata questa indagine - è uno dei migliori della serie.
Per il resto mi è sembrata la stagione più riuscita finora, anche se della prima ormai ricordo poco (la continuity non fa per me, c’è poco da fare). Se già non mi è particolarmente simpatica nella versione cartacea, in questa televisiva alla figlia di Bosch darei proprio fuoco da dove prende meglio.
Non sto ad analizzare le discrepanze fra la serie letteraria e l’adattamento, un po’ perché ci vorrebbe tutta la mattinata, un po’ perché immagino sia un esercizio sterile per chi non avesse letto i romanzi di Connelly.

Sto guardando la terza stagione.

La mia opinione è come ho già espresso: Questo è per me la norma minima che dovrebbe avere una serie decente. Niente di eccezionale, non è Fargo, ma è buona.

Bosch è un personaggio carismatico, un uomo tranquillo, molto diverso dai nervosi/violenti così spesso ritratti.

Una cosa speciale di questa stagione è la sua interazione con un detective nero della sua età. Più evidente nell’episodio 7. Davvero ben fatto …

Un altro commento, le ragazze sono ancora impressionanti, in particolare la nuova ragazza di Bosch!

Come al solito grazie a Alex Montel per ricordarmi di questo, a lui e robby non posso dare tutta la reputazione che voglio, il sistema mi proibisce … (perché lo faccio spesso).

Saluti!

Paola Turbay (47)!!!

Analeis Lorig

Ho finito la terza stagione ha stato piacevole

Sto guardando la 4 ta stagione.

Anne Dudek

Stagione di livello decisamente inferiore alle precedenti.
Un numero imprecisato di sottotrame messe lì solo per fare minutaggio, lentezza esasperante in almeno metà degli episodi, le paturnie della figlia di Bosch che vorrebbero essere drammatiche ma riescono ad essere solo pallose all’inverosimile, colpi di scena telefonati comeil nascondiglio della micro-sd: impossibile non capire all’istante che la chiave fosse nell’anelloe cose risolte a dir poco frettolosamente comela vicenda dell’assassino di Korea Town.

Deludente assai.

Si è già detto che questa è una serie abbastanza standard, solo una cucciolata fatta meglio, ma è così. È come un film di Clnt Eastwood (regista) tagliato a pezzi.

Una cosa che mi manca è un altro simpatico personaggio, per me l’unico è il poliziotto che frequenta il telefono alla stazione di polizia :gratold , ma il rol è molto piccolo per colmare il divario.

La storia non è molto credibile perché:

È difficile immaginare un vecchio :gizz: che attraversi tutti questi tunnel e tutto il resto, tornando pulito alla festa, ecc … dovrebbe essere morto nel primo quarto di cammino, ahahah, come ha aperto le porte?, ecc

La porta l’ha bloccata col volantino della campagna elettorale, si vede che attua lo stesso trucco quando torna nel tunnel credendo di dover incontrare Lincoln.

ma questi tunnel hanno sporco :lobster: che risale al vero Abrahan Lincoln, hahah

Finito di vedere la quinta stagione e, ahimè, presenta gli stessi difetti di quella precedente: decolla solo al SETTIMO episodio e, considerando che il season final non è altro che una puntata dedicata a riannodare i fili delle innumerevoli storyline secondarie disseminate lungo la narrazione e a gettare un ponte per il prossimo ciclo, possiamo dire che gli episodi riusciti si riducono a tre.
L’adattamento dei dialoghi l’ho trovato spesso forzato e il montaggio ben poco dinamico.
Peccato.

Trovo una certa somiglianza tra la Dudek e Serena Autieri. Magari è solo una mia impressione ma secondo me un po’ di somiglianza c’è.

Ragazzi, non so perché alcuni di voi non gradissero questa stagione 5 di Bosch. La serie, sicuramente è più un “mainstream”, ma di qualità decente. Specialmente questa stagione ha alcuni miglioramenti speciali rispetto ai loro precesori. Da un lato sviluppano personaggi molto più interessanti, dall’altro hanno avuto diverse linee di indagine molto ben intrecciate (Sgt. John Mankiewicz. Jimmy Roberton, Detective Johnson, ecc) .

Queste erano, comunque, due cose che non capivo:

1) Perché hanno portato queste persone nel deserto, qual era l’obiettivo?
2) Quando Bosch ha fatto il suo piccolo trucco in farmacia con il profumo, dove si trovava questa farmacia?

                                [b]Jaqueline Obradors[/b]