Una squadra composta da quattro poliziotti parigini, operanti nella zona di Hauts-de-Seine, Eddy Caplan, Walter Morlighem, Théo Wachevski e Roxane Delgado, vedono la loro vita andare in frantumi quando il loro capo si suicida dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione.
La squadra non si rassegna all’accaduto, e decide di continuare a cercare la verità per riscattare il suo onore.
I quattro, per portare alla luce la realtà dei fatti, sono disposti a varcare quella linea sottile che separa il giusto dallo sbagliato e la legge dal tornaconto personale e si immergono loro malgrado progressivamente sempre più in una spirale di violenza, morte e paranoia.
Creatura di Olivier Marchal, uno che non abbisogna di presentazioni in fatto di polar tosti; Jean-Hugues Anglade protagonista, quindi imperdibile.
La prima stagione parte lunedì 7 novembre, ore 21.10 su Rai4.
La seconda stagione non delude le aspettative, non era facile dopo quelle prime 8 puntate di qualità pazzesca. Intelligentemente si cambia: soggetto (la missione sottocopertura al limite del suicidio), narrazione (dalla spirale infernale all’intreccio calibratissimo), bersaglio (alle miserie interne alla polizia giudiziaria si aggiungono le porcate della ragion di stato). In un gioco al massacro che non risparmia comprimari e protagonisti, poliziotti criminali militari sicari mafiosi si eliminano a vicenda in una specie di catena alimentare impazzita. La terza e purtroppo ultima stagione si preannuncia apocalittica.
Sono appena iniziate le riprese, i nuovi episodi dovrebbero essere trasmessi il prossimo autunno.
Ma la bella notizia, anche se ufficiosa (ma la fonte è Anglade, quindi…) è un’altra: ci sarà la quarta stagione!
Canal+ non è intenzionata a chiudere la serie e il finale previsto sul copione della terza stagione pare confermarlo.