"Cannabis, una cura contro il cancro"

Il risultato delle ricerche effettuate da un’équipe del California Pacific Medical Center
Il professor Veronesi: “Sarebbe un peccato non percorrere anche questa strada”
Studio Usa: il cannabidiolo blocca le metastasi
“Cannabis, una cura contro il cancro”

http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/scienza_e_tecnologia/cannabis-tumore/cannabis-tumore/cannabis-tumore.html

E passare all’istante all’eroina e morire pieno di overdose? Giammai!

Infatti la cura è la morte prematura per overdose.

Che qualunquisti del cazzo.

Tutte cazzate clamorose per giustificare chi ne fa uso: “Hai visto? E’ anche una cura contro il cancro”

Sulle presunte virtù terapeutiche dei cannoni non mi pronuncio; però è un dato di fatto che presso alcuni ospedali anglosassoni la cannabis venga usata come antidolorifico. Perfino in una puntata del dottor House Wilson prepara delle canne per i suoi pazienti (è un oncologo), e puntualmente House cerca di fregargliene una.

a me appare ben più drammatico che in tutta la civiltà occidentale non si possa fare uno studio scientifico rigoroso neutrale e serio sulle possibilità terapeutiche di questa sostanza, che poi non è che andrebbe somministrata ai pazienti a cannoni ma semplicemente sintetizzando gli effetti attivi

per cui è giusto accontentarsi serenamente di sapere che FORSE la cannabis può aiutare molto chi ha il glaucoma, che FORSE la cannabis può rallentare in modo sensibile lo sviluppo della sclerosi multipla e far stare meglio chi è inguaiato, che FORSE la cannabis può alleviare di molto il dolore nei malati terminali e adesso anche che FORSE la cannabis può bloccare le metastasi nei malati di tumore

è meglio e più opportuno che la gente diventi cieca, che giri sulle carrozzelle che diciamocele sono sempre più confortevoli dico ma avete visto gli ultimi modelli a motore col joystick ma avercene che si fa meno fatica che a camminare!!, che la gente crepi dolorosamente e male… ma mai sotto il sospetto che la dddddroca si insinui anche nelle famiglie più rispettabili

Fino a poco tempo fa nel nostro sistema sanitario c’era perfino il problema di somministrare morfina ai malati terminali, in quanto causava dipendenza. In sostanza l’eutanasia era fuori questione, gli antidolorifici pure; molto umano, davvero.

sar|cà|smo

s.m.
CO

1 ironia amara e pungente rivolta contro qcn., dettata da animosità e insoddisfazione e tesa a ferire l’oggetto di tale sdegno: fa del s. su tutto, noto del s. nella tua risposta, mi disapprovi?
2 frase salace e beffarda: i suoi sarcasmi sono ormai un classico, risparmiami pure i tuoi sarcasmi

do you remember di bella e il suo fantastico metodo? bene

grazie all’ingerenza di un giudice e alla folle pressione politica di una BEN specificata parte politica, che è la stessa BEN specificata parte politica che si è sempre opposta con tutti i mezzi a qualsiasi tipo di considerazione che non fosse il carcere per chi ha a che fare con determinate sostanze, la sperimentazione del metodo di bella è stata introdotta immediatamente in culo a qualsivoglia regola e legge (fatta a tutela dei malati)

qualsiasi medico o farmacista (a parte di bella) sapeva benissimo che l’efficacia di questa cura è pari a una macumba del mago nascimiento, ma non c’è stato verso e si sono saltati tutti i passaggi di garanzia seppur in mancanza di qualsiasi evidenza scientifica

la sperimentazione del metodo di bella formalmente non ha dato nessun risultato: i pazienti sottoposti a questa sperimentazione sono morti quasi tutti nel periodo preso in esame, quelli rimasti erano troppo pochi per poter fare una valutazione di carattere statistico, ma comunque ufficiosamente circa l’1% ha ottenuto dei benefici, gli altri sono divisi tra nessun beneficio e un peggioramento delle condizioni

nessuno naturalmente ha pagato nè monetariamente nè politicamente per tutti i soldi buttati dalla finestra appresso al primo coglione passato per strada che se n’è uscito dicendo che aveva la cura per le malattie incurabili, anzi, nascimiento s’è dovuto fare una plastica facciale per non essere impiccato ma i ciarlatani istituzionali sono lì senza che nessuna striscia la notizia li abbia toccati

fatto sta che il metodo di bella è merda, la cannabis potrebbe essere (dico potrebbe) un rimedio naturale che seppur potrebbe non farti niente di clinicamente significativo perlomeno ha alle spalle qualche secolo di utilizzo e un costo irrisorio

ma è dddddroca

e con la ddddroca non si può fare niente di bbuono, anzi non se ne deve neanche parlare, anzi tutti in galera

E Veronesi ci ripensa anche sulla morfina:

Veronesi riabilita il ricorso alla morfina
“Potente antidolorifico da usare più spesso”

http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/scienza_e_tecnologia/veronesi-morfina/veronesi-morfina/veronesi-morfina.html

Ma vieeeniiiiiiiiiiiiii!!!
Cazzo te lo dico affare, la società ormai genera drogati di suo, per quale motivo dovrebbere permettere ai degenerati di drogarsi per conto loro?

Era anche ora. Teniamo conto del fatto che tantissimi farmaci in circolazione danno assuefazione in caso di uso prolungato; perfino roba che non abbisogna di certificati medici come lo spray nasale Vicks Sinex. Per tacere di quanto ad un malato terminale freghi qualcosa di diventare dipendente da un medicinale, finchè tiene lontano il dolore.

riporto in auge questo vecchio dibattito giacchè non so se qualcuno di voiartri ha visto ieri Le iene, e in particolare un certo servizio

comunque hanno intervistato alcuni malati di sclerosi multipla che tra miliardi di difficoltà e impedimenti sono riusciti a farsi accettare dal (ex) ministero della salute un piano terapeutico basato sul thc, ossia il principio attivo della cannabis

la storia che questi malati hanno raccontato è stata molto simile per tutti: nessuno fumava in precedenza nè canne e neanche sigarette, hanno provato - da malati - dietro l’insistenza di qualche amico birichino che evidentemente già sapeva ciò che non è lecito diffondere, ossia che la maria ha il potere di sciogliere i sistemi nervo-muscolari che tendono a incriccarsi cronicamente anche per effetto di alcune merdose malattie come per l’appunto la sclerosi multipla

il risultato è che i malati ovviamente non è che guariscono ma stanno decisamente meglio, e gli è possibile anche fare una determinate serie di cose come alzarsi in piedi dalla carrozzina che chiunque per una qualche ragione ha avuto a che fare con malati di questo tipo sa che per loro è una specie di sogno

se non fosse che questi malati per reperire legalmente la marijuana sotto varie forme devono fargli fare il giro del mondo prima di farsela arrivare in casa, e a consumarla poi in varie modalità

quando l’italia non solo è uno dei posti, perlomeno in europa, più adatti a tale coltivazione da sempre, ma anche c’è attualmente una coltivazione sperimentale dalle parti di rovigo che è costretta per legge a bruciare tutto ciò che eccede una minima quantità destinata alla ricerca

noi si che semo furbi

Eh lo so… ho visto la puntata… ma questo paese ormai è allo sbando e quindi non ci si può meravigliare più di tanto… se hai visto anche la puntata di domenica sera di Presa Diretta risulta palese che l’Italia non possa più essere definito un paese propriamente civile…

Cmq per tutti coloro che non avessero avuto modo di vedere la puntata di ieri de Le Iene ecco il link al servizio di Giulio Golia:
http://www.video.mediaset.it/mplayer.html?sito=iene&data=2009/09/29&id=5340&from=iene

Quoto.Vissuto sulla mia pelle.
La società si dimostra una volta di più ipocrita, tutti bravi a fare, come si dice a Roma “I froci coi culi degli altri”, fintanto che la moralità non tocca i propri confini, dove invece tutto è lecito.