non è questo. non è una pistola che ti da “potenziale internazionale”. a me per esempio piacciono i film sentimentali ma in italia fanno solo roba pietosa.
il punto è un altro. è attaccare il film per minimizzare il problema (la camorra) facendola passare per un elemento folkoristico della malavita locale.
Il prof. Tarantino:
“Ogni film è come scalare l’Everest”
Il regista di “Kill Bill”: «Uma Thurman, la mia musa.
La violenza? Mi interessa far vedere cos’è il dolore»
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cannes/200805articoli/33043girata.asp
Potrebbe anche trombarsi il sottoscritto e parlarne (bene) con tutti 
Trovo la sua dichiarazione alquanto infelice, talmente superficiale e riduttiva quasi da non meritare nemmeno un commento.
Ma come è possibile credere che al mondo ci siano persone talmente stupide da pensare che in uno Stato qualunque non esistano organizzazioni criminali a meno che non gli sia rivelato da un film ?
Allora in base al suo modo di pensare alla stessa stregua dovremmo pensare male di tutto il Giappone dopo aver visto “Brother” di Kitano o uno degli innumerevoli film sulla yakuza tanto per fare un esempio.
Trovo davvero di cattivo gusto criticare negativamente un buon prodotto del quale esserne fieri con queste futili argomentazioni.
Che poi, oh…
L’ha detto Afef, eh, non è che l’abbia detto qualcuno il cui parere possa essere anche solo vagamente interessante.
Dai…
Fidati: a Catania so di docenti universitari che anche oggi stroncano Sciascia perchè, a loro dire, i suoi romanzi avrebbero rovinato l’immagine della Sicilia. “Eeeeh, qui a Palermo c’è un grande problema, una vera piaga… il traffico!” (cit.)
Appunto: perchè i mass media danno tanta importanza alle banalità di 'sta sciacquetta? L’avesse detto un Olmi potrei capire, ma lei…
Afef si aggiunge a Squitieri e a Pino Daniele,nel dare contro a Garrone e Saviano.Le idiozie fioccano in bocca agli stolti,in primavera…
Quella di Squitieri me la sono persa. Che avrebbe da ridire?
Che ha detto su Gomorra Pino Daniele?
Io sono fiero di Gomorra, libro e film.
Se l’ha detto Afef allora non posso che darle ragione :swoon:
Daniele ha tirato fuori per primo la questione “panni sporchi che vanno lavati in casa”.Squitieri se l’è presa con la violenza presente nel film,e ha preso pel culo Saviano per essere andato sul tappeto rosso circondato da guardie del corpo (che poi a me risulta che Saviano abbia visto il film a Cannes nella proiezione per la stampa,non in quella per il pubblico,che comprende appunto il ben noto “red carpet”).Nel caso di Daniele,ritengo che la colpa vada addebitata a un principio di rincoglionimento senile.Per quanto riguarda Squitieri,la sua è semplice invidia,giacchè COL CAZZO che in tutta la sua carriera ha fatto un film MINIMAMENTE paragonabile a “Gomorra”…
Be’, insomma… Il Prefetto di ferro per me resta notevole, e il suo adattamento televisivo di Naso di cane era degno di nota. Non ho ancora visto il nuovo Garrone, ma Squitieri film interessanti ne ha diretti. E sul versante violenza non ci andava certo leggero, quindi che ha da criticare? Quanto a Daniele, direi che il suo atteggiamento ricorda fin troppo le sopracitate censure sicule nei confronti di Sciascia.
ps.
Comunque, sfottere Saviano perchè gira con la scorta è semplicemente ignobile.
Bè,pure a me di Squitieri piace “L’arma” e “I guappi”.Ma il film di Garrone resta parecchie spanne sopra anche ai titoli migliori della sua filmografia,figurarsi i peggiori…
P.S.Eppoi…chi volevamo mandare in concorso,a Cannes?Magari Martinelli col suo “Carnera”?!Eccheccazz…
Che schifo. Una cosa veramente ignobile.
Peccato, Squitieri era un grande.
E all’ ‘‘un tempo grande’’ Pino Daniele un consiglio: tappasse la bocca. Venduto e rincoglionito.
Uno che tanto tempo fa era veramente un gigante della nostra musica e un orgoglio per Napoli e l’Italia.
Saviano ha due palle cosi’.
manca solo che dicano: “Esprimo piena solidarietà alla camorra, per le offese ricevute da questo esaltato che gira con le guardie del corpo”
Diamo tempo al tempo,qualcuno disposto a dire cose simili si trova:il “clima culturale” è quello giusto…
Il divo: parla il regista Sorrentino
[SIZE=6] «Andreotti l’ha visto e non gli è piaciuto. Bene così» [/SIZE]
Stanno montando il solito, prevedibile teatrino mediatico. Io ormai ho deciso di andare, ma giuro che mi fanno passare la voglia di vederlo. Poi che ci sarà di tanto sconvolgente, mi domando? In Campania ci sono nato e cresciuto, certe realtà le avevo sotto casa. Sarà che il pubblico di polentoni che vota Lega ha finalmente aperto gli occhi? Bof, confesso che se non lo avesse girato Garrone non me ne fregherebbe di meno.
Stai parlando de Il Divo o di Gomorra?? e poi te non sei siciliano?? 
In effetti parlavo di Gomorra, ma fa lo stesso (i teatrini mediatici mi sembrano tanti, come al solito). I miei sono siciliani, ma io sono nato e cresciuto nel Salernitano. Poi, già che c’erano, m’hanno portato in Sicilia giusto per familiarizzare con le brutture sociali che c’erano anche lì… comunque il Divo un filino di curiosità me la suscitava, ma sto perdendo rapidamente interesse. Oltretutto, che cazzo di risposta è “bene così”? Dal momento che il film è su Zu’ Giulio e giustamente ha espresso un parere (e ci mancherebbe altro), una risposta meno cafona e maggior interesse su perchè Andreotti non gradisce non avrebbero guastato.
A sorry, non sapevo, credevo fossi cresciuto in Sicilia. :tuchulcha