Caos Calmo

http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=48671
http://www.imdb.com/title/tt0929412/

Nanni Moretti protagonista di una scena di sesso (Una sodomizzazione) in una scena di Caos Calmo, il film di Antonello Grimaldi tratto dal romanzo di Giovanni Veronesi. . Ovviamente i commenti si sprecano.
Film in uscita per Febbraio-Marzo.

fa il donatore o il ricevente?

Dovrebbe essere il Dante.
La ricevente sarebbe Isabella Ferrari

Fonte: libero.it

http://magazine.libero.it/cinema/generali/ne5573.phtml

E io credevo se lo pigliasse nel didietro per rappresentare allegoricamente l’effetto del governo berlusconi sul popolo italiano, invece no, s’inchiappetta la Ferrari, comoda la vita del regista impegnato :wip:

per me altro che regista impegnato,dovrebbe andare a lavorare in miniera

A me invece la figura di moretti ha sempre lasciato indifferente.

Però per favore evitiamo di tornare a litigare su moretti perché ormai in tutti i topic che lo hanno visto protagonista si è sempre andati a battere su quel tasto e francamente la cosa diventerebbe un po’ ripetitiva. La cosa che mi infastidisce più di tutte di questa storia è comunque la curiosità morbosa per una semplice inculata. Moretti è un attention-whore di prima categoria, altroché!

L’attenzione morbosa per un po’ d’incularella in celluloide fa il paio con le polemiche sulle esternazioni tarantiniane: provincialismo puro e semplice. Dai tempi di Ultimo tango a Parigi dovremmo esserci evoluti, troppe letteronze e reality probabilmente.

LA SCENA PIU’ FORTE DELLA MIA CARRIERA» - Come è andata a finire con Moretti e la scena di sesso? «Una volta sul set, non abbiamo fatto prove. Io sono andata subito al trucco, evitando gli altri. Quando è arrivato il momento, sono usciti tutti dalla sala. Siamo rimasti solo io, Nanni e un operatore. Abbiamo fatto una prova tecnica, poi abbiamo girato, con assoluta verità e realismo: un unico piano sequenza, senza stop, di circa quattro minuti».

…Però penso che io e Nanni siamo stati bravi, artisti veri. Non ho mai avuto la sensazione di avere Moretti accanto a me, mi avrebbe fatto soggezione dal punto di vista intellettuale (!!)

http://www.corriere.it/cinema/08_gennaio_29/ferrari_scena_caoscalmo_4ff5fd3e-ce5e-11dc-b326-0003ba99c667.shtml

Cioè, venire inculata da uno scaricatore di porto la metterebbe meno a disagio, da un punto di vista intellettuale?

E che vorrebbe dire, che il culo non è intellettuale? Tinto disapproverebbe.

No, no, ci mancherebbe! E’ l’inculata nannimorettesca che mi pare forzata, cul-turalmente parlando. Il fondoschiena intellettuale lo è a prescindere, che venga rodomontato da un accademico o da un netturbino.

Realizzare di essere sodomizzata da Moretti vorrebbe metaforicamente ammettere di essergli inferiore sotto il profilo culturale…annosa questione da primedonne dell’intellighenzia sinistrorsa.

Beh, passare dai vari sapore di mare alla nerchia autarchica può causare un certo turbamento. Lo so che è umorismo da cesso; ma ascoltare la Ferrari concionare sulla presunta soggezione provata per una scena anal (simulata, per giunta) col Moretto mi fa questo effetto, sorry.

Ho visto le immagini di questa ‘bollente’ scena e devo promuovere Moretti, che si ‘svena’ delle espressioni - spettacolari - da attore di film erotici di serie z! :smiley:

Mi spiace, ma è poco credibile come sodomizzatore…

[flash]http://www.youtube.com/v/LCValkKasKU[/flash]

Bella trovata:

Lo ha comunicato il cinema anteo di milano
Giallo «Caos calmo», annullata anteprima
L’ufficio revisione del ministero dei Beni culturali: «La pellicola è arrivata da noi solo oggi per il nulla osta»

http://www.corriere.it/cinema/08_gennaio_30/caos_calmo_visto_censura_b721bae2-cf22-11dc-8e3f-0003ba99c667.shtml

“La stanza del figlio” (parte II)

:smt078

Certo Isabella Ferrari di strada ne ha fatto e, da Pin-Up Compagna (mi si perdoni il bisticcio di parole) di Gianni Boncompagni nell’immediato Post Raffaella Carrà, è andata avanti facendo molto nonostante la sua reiterata e monotona espressione monocorde nonché il Fisique non propriamente strabiliante: ma da qui a considerarla un’Attrice ce ne corre…
…ecco perché un Buon Regista come Grimaldi, probabilmente, le ha trovato una Parte che le Rende Giustizia: a testa in giù (non credo in sodomitica bensì, piuttosto, in una Kamasutrica posizione a tergo consueta anche nel cinema da tantissimo ormai e tale da non stupire proprio nessuno), che meno parla e meglio è a ripercorrere la sua Gloriosa Carriera dopo essersi rifatta una Verginità con qualche “Distretto di polizia” da massaia infelice…
…è meno male che ammette (sarà vero, ciò che dice?) che Moretti Le fa soggezione, ci mancherebbe altro (differenze abissali, tra i due)…
…Venerdi esce il film, tratto da un ottimo romanzo di Veronesi Vincitore di Premio Strega, per cui vedremo…
…ma, finita la goliardia, ne parliamo come si deve in un Topic appropriato passata la goliardia…:wave:

Credo di più “La Stanza della Moglie”, Atto I…:wink:

La Ferrari é sempre stata insipida come una minestrina fredda fatta con il dado e Moretti, almeno per me, é sempre stato un infelice regista delle proprie disgrazie.
Pertanto un’inculata dell’uno a discapito dell’altra, mi comunica tanta euforia quanto il vedere un gatto sfracellato per terra dalle ruote di una macchina.

Finalmente il film, visto oggi, ed è stata una visione gradevole in quanto ha funzionato tutto: dalla Fotografia (luminosa e con ottimo grado di saturazione dei colori), alla Sceneggiatura (di Moretti in tandem con Laura Paolucci e Francesco Piccolo) misurata ed efficace come non mai, alle Interpretazioni (alquanto convincenti nella quasi totalità nonostante la difficoltà di un Ambito, come il Libro da cui è tratto, affollato di Personaggi Secondari ma Ugualmente Rilevanti e quindi non trascurabili), alla Regia (Professionale e Non Invasiva, quanto basta al Contesto Narrato), alla Storia (Vera e Fantastica al tempo stesso).
Non è il caso di fare paragoni con il libro d’origine perché, non sembri banale, un film è altra cosa che dev’essere necessariamente differente (un libro anche validissimo non può, del resto, ambire a fare da sceneggiatura al film che n’è tratto) e lo è stato: ai monologhi interiori o ai sapienti tratteggi narrativi del testo, il film cede il posto (e, a mio avviso, ne è la chiave della sua riuscita) all’azione (articolata nel suo svolgersi visivo, così come accadono gli avvenimenti) ed ai dialoghi (essenziali all’ennesima potenza, e proprio per questo decisamente efficaci).
In un simile Contesto Anche la Ferrari non sfigura (eccettuata, nel salvataggio a mare iniziale da parte di Moretti, la non credibile posa da vedette da rotocalco piuttosto distante dal personaggio interpretato e piuttosto consono ai notori limiti di attrice dell’Isabella nostrana ai quali ho fatto riferimento nel mio post precedente) e la Scena cui è intitolato il Presente Topic, che la vede coinvolta direttamente, non è per niente affatto gratuita ma funzionale alle vicende narrate.
Ovviamente ne consiglio la visione, con l’avvertenza (ovvia) che non è un Capolavoro (ma chi lo pensava?) ma comunque un Buon Film.
Una chiosa: il Personaggio Interpretato da Moretti mi ricorda, per certi versi, il Giardiniere interpretato dal Compianto Peters Sellers in “Oltre il Giardino-Being There” di Hal Ashby. :wave: