Rivisto nel decente (formato errato) dvd italico, è probabilmente uno dei più grandipastiche della storia del cinema. Kolossal cast, ironia su più livelli, femmine da urlo e una allegra satira su James Bond. Tratto largamente dal primo romanzo di Fleming, poi ritrattato nell’ultima partenza del nuovo, loffio corso. Bello o brutto che sia, ha un suo perchè soprattutto per i fan della saga, poi ci sono Niven e Sellers. Io l’ho sempre “venerato” sin da piccolo, molto oltre il valore reale. Grande colonna sonora di Burt Bacharach con hit di Herb Alpert & The Tijuana Brass.
Film dal fascino perverso, nato in mezzo a liti giudiziari e abbandoni del cast durante le riprese, meriterebbe se non è già stato fatto un lavoro di ricerca sui casini della lavorazione.
Lo sto visionando. Poichè è sempre stato un film sfigatissimo sul mercato home-video (sulla vhs fullscreen no comment, dvd non anamorfico), il br MGM è quasi miracoloso. Immagine ottima e a volte anche più nelle scene in interno, qualche calo di definizione e colori non brillanti in quelle all’aperto, audio discreto (meglio quello inglese, decisamente). Da notare come la canzone “The look of love” (candidata all’Oscar) sia stata “riadattata” nelle versioni europee: in francese, italiano e tedesco è cantata da Mireille Mathieu. Bizzara, 'sta questione delle cover…
P.S. Il film in sè? Bè, obiettivamente è un pastrocchio, slegato e da un certo punto in poi caotico. Ma gustoso, sontuosamente relizzato, e Niven è il consueto gran signore dello schermo. Nel complesso, invecchiato abbastanza bene…