Segnalo questo agile libretto (44 pagine) edito in Inghilterra, con una lunga intervista a Castellari.
Magari non è il massimo della vita per quello che riguarda impaginazione e layout ma è comunque pieno di foto e l’intervista ha il suo interesse.
Tra l’altro costa anche pochissimo.
Ho guardato su Play ma non sembra che lo vendano, dove consigli di acquistarlo ?
Io l’ho preso su eBay…
http://cgi.ebay.it/CASTELLARI-Action-Italian-Style-Enzo-G-Castellari_W0QQitemZ120229084798QQihZ002QQcategoryZ1142QQrdZ1QQssPageNameZWD2VQQcmdZViewItem?_trksid=p1638.m122
…io mi tengo il locupletato ed utilissimo dossier di Nocturno. davvero 1 ottimo lavoro:)
Reperibile, in Italia, anche a Milano: http://www.bloodbuster.com/index.php?idlingua=1&pageid=dettagli2&idprodotto=4026
Letto d’un fiato, bella chiaccherata che lascia con la voglia che quanto si prospetta alla fine del libricino si realizzi veramente. Un seguito de Il cittadino si ribella e finalmente il famoso western sarebbero il coronamento della carriera di Enzo.
Sono rimasto colpito da come parla (brevemente) di Fulci e mi è sembrato di capire che lo stimasse profondamente…o sbaglio ?
Premetto:
Non ho letto il libro
Se il western a cui si riferisce l’intervista è Gli Implacabili posso affermare che non andrà in porto.
Purtroppo.
La trama del seguito de Il Cittadino Si Ribella è tanto semplice quanto efficace, speriamo davvero che riesca ad andare in porto anche perché Castellari ci crede davvero e quando ne parla lo fa con un entusiasmo travolgente.
E poi, diciamolo, se avesse la possibilità di farlo farebbe un film coi controcoglioni, non ho il minimo dubbio.
Per quello che riguarda Fulci, nel libretto inglese viene citata una cosa molto divertente anche se in maniera incompleta e sbrigativa.
La racconto perché è divertente e perché lo stesso Castellari me l’ha raccontata qualche settimana fa facendomi molto ridere.
C’era un festival dove Fulci era invitato come membro (o presidente) della giuria. Se non ricordo male era un festival a Parigi.
Castellari andava lì per accompagnare qualcuno e quando arrivò vide Fulci che firmava autografi ai fans. Pare che Fulci stesse firmando caterve di poster, fascette di vhs e foto, neanche aveva il tempo di alzare la testa perché veniva sommerso da fogli da firmare.
Castellari allora si è messo in fila ed ha atteso il suo turno.
Quand’è arrivato da Fulci gli ha dato il retro del suo biglietto da visita per farglielo firmare. Fulci gli chiese “A chi lo dedico?” e lui “Enzo G. Castellari”.
Fulci, che firmava autografi da un sacco di tempo e ormai andava col pilota automatico, inizio a scrivere la dedica senza rendersi conto dello scherzo, poi all’improvviso realizzò la cosa, alzò gli occhi verso Castellari e, ridendo, gli disse: “Ma vaffanculo!”.
Questo aneddoto raccontato da Castellari fa davvero sbellicare.
Castellari mi ha anche raccontato che con Fulci c’era una profondissima stima reciproca. A quanto pare Fulci era un fan di Castellari anche per una vecchia leggenda metropolitana.
Si raccontava infatti che Castellari era uno che quando un attore non si comportava bene lo picchiava. La leggenda racconta di una favolosa rissa tra lui e Antonio Sabato (non so per quale film, comunque ne hanno fatti 3 assieme se ricordo bene) dove Enzo le aveva suonate di santa ragione all’attore che faceva troppo il divo.
Castellari mi ha detto che tutto è stato enormemente ingigantito però Fulci si era esaltato tantissimo con questa storia e ogni volta che si vedevano gli faceva i complimenti per quella storia…
Poi, vabbeh, c’è anche la storia dei calzini ma quella la racconta nel libro.
C’è anche un altro progetto western per Castellari, non so se n’è già parlato diffusamente in altre sedi quindi preferisco accennare soltanto la cosa.
Perchè?
Perchè i produttori che avevano dato un primo assenso al progetto si sono poi tirati indietro.
Doveva essere una coproduzione Svizzera Spagnola e Italiana.
Svizzera e Italia non hanno approvato il progetto.
Fonte:Franco Nero
Castellari comunque non molla.
Per fortuna!
La fortuna aiuta gli audaci.
Si sa più nulla sulla serie di western girati in Spagna dal nostro?
Infatti nel libro spiega così la cosa ma altrettanto si capisce quel che afferma Giorgio Brass, e cioè non molla.
Riguardo alla scelta del protagonista del seguito del Cittadino sarei daccordo con Rob Lowe.
L’aneddoto parigino mi ha strappato una genuina risata. Sabato potrebbe essere che l’ha menato ne i Tre che sconvolsero il West, le righe che gli dedica nel libro me lo fanno supporre.
Comunque Enzino è un personaggio dieci e lode
Si’, c’è anche scritto sul dossier di nocturno nella scheda del film
È vero.
Anche perché poi Castellari non avrebbe certo aspettato il terzo film per menarlo se non si comportava bene! 
Grazie Tigrero, non l’avevo ancora letto
misa’ che hanno iniziato a girare proprio in questi giorni
Fonte?
C’è qualche link da visitare?
La fonte è la sua pagina Facebook. Si sa che sono iniziate le riprese di qualcosa con il titolo di lavorazione “C’era una volta nel west”. Sembrerebbe però che sia semplicemente un filmato promozionale. Vedremo…
Da quel che ho letto dovrebbe essere un mediometraggio, il pilota di una serie tv che però non seguirà lui.