Castronerie scientifiche nel Cinema

Aggiungerei all’elenco Profondo rosso. La teoria sulle facoltà telepatiche delle termiti era assai in voga all’epoca, ma recenti studi l’hanno smentita (le termiti si richiamano a grande distanza secernendo nell’aria una sostanza chimica per catturare l’attenzione delle loro simili).

Senza andare nello specifico dei titoli (visto che secene del genere se ne vedono a bizzeffe in svariati filme):

• smitragliamenti a gogo: molti non sanno che una mitragliatrice non può sparare raffiche continue anche per interi quarti d’ora visto che fonderebbe.

• auto che esplodono istantaneamente: l’esplosione di un auto per un proiettile di revolver o anche per combustione della benzina richiedono interi minuti nella realtà.

Per non parlare di molti western con le colt dai proiettili infiniti…:slight_smile: E per non parlare del fatto che nella maggior parte di loro i cattivi muoiono all’istante usando un semplice colpo di pistola…

E i film con B&H? manco un’escoriazione o un taglietto sopra i sopracigli…

Perchè nei post-atomici (volutamente eccessivi)…con un colpo di pistola fanno esplodere un elicottero…:-p:-p

Però ragazzi in fondo tutto è bello proprio perchè è così-
Evviva la finzione cinematografica in un mondo talmente surreale da essere meno reale della finzione stessa.

Vedi la mitragliatrice portatile usata in Predator…:slight_smile:

Nel film Il capitano Nemo e la città sommersa (con una Luciana Paluzzi in gran forma!), la città subacquea si trova a 18000 metri sotto il livello del mare. Naturalmente non è questa la castroneria che voglio segnalare, perchè, anche se in realtà il maggior abisso si trova ad una profondità ben minore, il film è un Fantasy.
Il fatto è che da questa città escono tranquillamente dei sub con una normale muta, senza essere schiacciati dalla enorme pressione di circa 1800 bar!!!

Mi sa che è possibile invece, le canne ruotano proprio per raffreddare l’arma…

Beh, in questo caso la castroneria scientifica la commette Stephen King. Il peso specifico non c’entra nulla, anzi, per certi proiettili ad uso militare viene utilizzato l’uranio impoverito proprio per l’elevato peso specifico, ben superiore a quelli di piombo e argento.

Dunque fabbricare proiettili d’argento è possibile?

Ti posso dire che non è possibile fabbricare proiettili di cera o di burro, perchè fonderebbero nello scoppio. L’argento ha invece una temperatura di fusione più elevata di quella del piombo, quindi non vedo altri problemi. Io non sono un esperto di armi da fuoco, ma ne conosco il principio di funzionamento, che tra l’altro è piuttosto semplice.
Direi che la risposta alla tua domenda è sì. In ogni caso il peso specifico non c’entra proprio nulla.

Non è quello. Una mitragliatrice di quel tipo macina proiettili come la Franzoni con gli alibi, dovresti avere un quintale di munizioni sulle spalle per sparare per qualche secondo. Oltre ad una batteria da camion per far girare le canne. Lo spiegano bene tra gli extra del dvd di Predator.