Cattivi pensieri (Ugo Tognazzi, 1976)

DVD:
https://amzn.to/3orSjmn

Ciao a tutti !
E’ stata una vera sorpresa scoprirequesto forum !
E’ meraviglioso !
Esperti di cinema fino al midollo !
Ed è a tal proposito che volevo chiedervi se sapevate che film è quello nelle immagini che vi propongo, con la divina Edwige…


Si tratta di Cattivi pensieri

Ricordo che passava in versione integrale tranquillamente su Canale 5 nei primi anni 80. E ricordo anche che proprio la scena della Fenech tra gli uomini nudi in piscina coi piselli al vento mi colpì moltissimo…
Non so se nei successivi passaggi televisivi questa scena sia stata tagliata (nel dvd Legocart c’è tutta, però).

Il dvd Legocart è uncut ed il film, già all’uscita nelle sale, era vietato ai soli minori di anni 14…
…non ho notizia, alcuna, d’interventi censori…:oops:

…eretti, ma comunque di gomma…in ogni caso scioccanti :smiley:

La scena dell’armadio, poi, è esilarante :smiley:

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E’ vero, mi sembra che erano proprio quel tipo di protesi che usava anche Pasolini nei suoi film, e che usa anche
Brass…dico bene?

La scena dell’armadio non l’ho ancora vista, provvederò…

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Non saprei, non son riuscito a leggere l’etichetta del produttore (in ogni caso un uccello è sempre un uccello).:D;)
Dovrei andare a rivedere i film pasoliniani (e qui, forse, Grattarola potrebbe darci una mano), ma mi pare che Zumurrud (la mitica Ines Pellegrini) abbia visto anche uccelli veri in il Fiore delle mille e una notte.

la prima volta mi colpì anche la mitica scena d’amore tra la Fenech e Luc Merenda girata al rallentatore.

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VERISSIMO Geppo,
scena memorabile, tutti e due completamente nudi e lei ricoperta di brillantini, stupendo quando la sbatte sul
letto dall’alto, ed essendo al rallentatore c’è uno stupendo bouncing del seno di Edwige…

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Un buon film, che rivedo sempre volentieri e che nel 1976 (stranamente) non ebbe il successo sperato da Ugo Tognazzi, con uno scarissimo incasso…si rifece con le passate tv, di cui godiamo ancora…

Mi piace ricordare la splendida colonna sonora del Maestro Trovajoli.

Posto qui, proprio qui, il mio ultimo saluto al “Cumenda” appena scomparso.

Difatti fu in questa commedia, estrema come poche, che vidi per la prima volta il noto personaggio milanese.

Un cache-col che se n’è andato.

mi associo al saluto al Cumenda.

film che ricordo con piacere. per la Fenech da urlo. e perchè mi ritrovo anche la locandina del maestro Sandro Simeoni…

A me non è piaciuto, al di là della Fenech nudissima che da sola vale la visione… la storia è ripetitiva, e non si ride praticamente mai tranne forse in una delle primissime sequenze, con Tognazzi all’aeroporto nella nebbia che strilla “TAXI!” ed il taxista, ad un metro di distanza, risponde “son chì!”…

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Alcune voci dicono che la maggioranza trovò volgarotto il film, e non diverso da tante commedie scollacciate dell’epoca, il fatto che fosse diretto dal Maestro Ugo, fu un’aggravante… ma onestamente io l’ho sempre trovato gustoso! Non perché Tognazzi sia il mio attore preferito, ma perché le scene più spinte, colpirono anche me…
Altre voci dicono che Ugo avesse inizialmente pensato a Ursula Andress per il ruolo di protagonista e che l’avesse già contattata, poi preferì sostituirla con la Fenech… dicono che la Andress non l’avesse assolutamente presa bene!
Con la Andress il film sarebbe stato diverso, non meglio o peggio, semplicemente diverso… dura scegliere tra due donne del genere!:smiley:

Bel film,rivisto questa sera con piacere.

Sono d’accordo nel fatto che sia lunghetto con i tété-à-tété della Fenech sono molti,e lo spettatore che vuole vedere chi c’é nello stanzino,potrebbe rimanere un pò così,ma non lo giudico noioso,concordando con Renato : la sola Fenech nuda vale la visione! :cool:

Trovo poi il descrivere la milano-bene così promiscua e dedita a corna varie molto divertente,da lasciare un pò con l’amaro in bocca,però,alla prima visione…

Gironzolando su internet,ho trovato un’altra allusione sessuale del Tognazzi,spero per tutti quelli che vedranno la foto,non solo per me,se no son da curare…

](http://img521.imageshack.us/i/004nn6.jpg/)[/IMG]

L’ho visto ieri, credo per la prima volta integralmente: mi ricordavo certe scene qua e la’ (quella della piscina…) ma tutto il film dall’inizio alla fine probabilmente non l’avevo mai visto.
Che dire, a parte una Fenech favolosa il film si trascina un po’ stancamente, la trama e’ indovinabile e non ci sono scene e trovate particolarmente memorabili… curiosa la lunga sequenza della caccia, interessante la rappresentazione dell’alta borghesia (nobiltà?) milanese, ma nulla di piu’.
Di Tognazzi regista mi era piaciuto molto di piu’ “Il fischio al naso”, questo mi ha un tantino deluso.

ne avevo un ricordo negativo mentre invece non è poi così male e, per quanto in effetti si rida poco, Tognazzi è sempre un piacere

dvd Legocart ai limiti ma per quel che costa (5 euro quasi ovunque) direi che si può prendere

Su SKY negli ultimi tempi il canale CULT l’ha trasmesso in 16/9.

penso che in questo film la fenech sia ottima,in effetti bello spintarello in particolare in due scene,in quella dei peni eretti e nel rapporto con merenda…a livello di bellezza si è auto-battuta solo con"l’insegnante viene a casa".
ho visto la trilogia della vita di pier paolo pasolini ma non mi sembra che ci sian mai peni eretti,e se ci son son veri,qui si nota palesemente anche da lontano che i peni non eran veri.
il fiore delle 1000 e una notte è sicuramente quello piu’ spinto,124 minuti e alla fine arrivi stremato a fine visione…

Son d’accordo con Robby , io l’ho visto l’altra sera per la prima volta in dvd " Legocart " e devo dire che poi alla fine non è malaccio…alcune battute son esilaranti soprattutto per la presenza del grande Tognazzi mentre poi il fattore " immaginazione " alla fine rischia di stancare un po perchè secondo me , troppo " tirato alle lunghe "…però , d’altra parte la pellicola fin dal suo titolo , lasciava pochi dubbi in proposito…Fenech da urlo che si conferma sexy come sempre ! :-p