Chaos Theory (Marcos Siega, 2008)

Visto ieri sera, la trama è trita e ritrita (come Avatar), un uomo tutto precisino e organizzato che decide di cambiare completamente. E la maggior parte degli step della trama, oltre al finale, sono tutti scontati e prevedibili nella miglior tradizione hollywoodiana, come Avatar appunto. Però, il film parte molto bene, Ryan Reynolds (Definitely, Maybe) è bravo, le fanciulle stuzzicanti, i personaggi discreti nella loro stereotipizzazione. E il discorso di fondo può essere condiviso. Una commedia carina e innoqua, niente di rivoluzionario per carità, ma il suo lavoro di intrattenimento lo fa. Come Avatar.