Chi lavora è perduto (Tinto Brass, 1963)

Ti ringrazio. Quindi oltre ad essere “cut” ha pure il formato non anamorfico? In pratica l’unico “bonus” del dvd rispetto alla versione televisiva è il reintegro dei colori nelle scene originariamente a colori? Un po’ pochino direi per ritenerla una versione dvd soddisfacente e commercialmente accattivante :frowning:

io l’ho beccato a 6euro.
certo non è il massimo come dvd… però imho il master è accettabilissimo malgrado il letterbox.
quale edizione esiste uncut ?

Nessuna, men che meno il DVD russo che è pari al master TV, quindi privo della sequenza a colori: l’unica fonte uncut è nell’archivio del maestro, come si evince dalla citazione dal sito di Ranjit fatta da almayer, dove è specificato anche un esempio preciso di sequenza mancante.
E’ assolutamente evidente che la Rarovideo non è partita da una ricognizione dei materiali presenti nell’archivio di Brass (come ha fatto invece la Cult Epics per L’urlo), come già facevo notare in un post precedente.

Detto questo, rispetto all’edizione che circolava, questa non è affatto male.

segnalo che su Chili c’è la versione con la sequenza a colori, durata complessiva 1h e 17’
quanto al film non ero dello spirito giusto e l’ho trovato pesantissimo ma gli ridarò una chance

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L’unico motivo per cui sono arrivato alla fine di questo film era la mia testardaggine nel voler capire cosa dicessero i personaggi in alcuni passaggi dialettali, e già l’audio è imbarazzante di suo. E quindi vai giù di rewind. Per il resto l’idea è buona ma non mi ha lasciato nulla

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