Segnalo che a pag.43, per un’alzata d’ingegno del correttore di bozze, un brano dell’intervista a Guido Zurli contiene un paio di grossolanissimi errori di ortografia.
Questo il brano originale:
L’ultimo film che hai girato, prima di ritornare alla regìa cinematografica negli anni ’90, è Lo scoiattolo, che un po’ ricorda, anche per la presenza di questo eroe in costume, i tuoi spionistici degli anni 60…
Il protagonista è Attilio Severini, perché è stato lui che ha scritto il soggetto… Il soggetto è di Attilio Severini – è la verità –, che era questo acrobata… Fu una sorpresa. E lui trovò questo suo amico produttore, un certo Marcello Cruciani (che aveva la “Mafi Cinematografica”), che finanziò la parte italiana, così facemmo il film. “Vabbè – dissi – andiamolo a fare in Turchia”.
Questo il brano riveduto e scorretto dal sor correttore di bozze:
L’ultimo film che hai girato, prima di ritornare alla regìa cinematografica negli anni ’90, è Lo scoiattolo, che un po’ ricorda, anche per la presenza di questo eroe in costume, i tuoi spionistici degli anni 60…
Il protagonista è Attilio Severini, che era questo acrobata, perché è stato lui ha (sic!) scriverre (strasic!) il soggetto - è la verità. Fu una sorpresa. E lui trovò questo suo amico produttore, un certo Marcello Cruciani (che aveva la “Mafi Cinematografica”), che finanziò la parte italiana, così facemmo il film. “Vabbè – dissi – andiamolo a fare in Turchia”.
Ci salveranno le vecchie zie da questi eversori della lingua italiana?