Clint attore o regista

All’uscita da changeling mi sono chiesto una cosa…Clint Eastwood ha regalato di più al cinema ed ai suoi spettatori, come attore o come regista?
Ovvio che il suo sguardo duro di cowboy e uomo della legge rimarrà sempre unico, come le sue brevi ma incisive battute recitate con una freddezza che pochi hanno saputo imitare. Ma dopo questo ennesimo capolavoro da regista, venuto dopo una serie di altri…e con una filmografia dove forse non ci sono flop (quale regista non ne ha??)…
insomma per me, se ne devo dire solo una, clint è primaditutto un grande REGISTA.

Si, regista. Decisamente. Poi chi ha visto Gran Torino ne parla un gran bene, quindi il suo valore accresce decisamente.
Fra i suoi piu deboli ultimamente Flags. Letters invece lo adoro.

Lo trovo uno dei registi più sensibili che Hollywood ci ha regalato.
Alla faccia di chi gli dava del fascista…:mad:

Straquoto. Come regista è eccezionale, ma personaggi del calibro di Harry la carogna, il Monco e Gunny appartengono al mito.

Non lo è mai stato, infatti. Le pasionarie di Hollywood lo criticavano perchè votava repubblicano, ma da qui a considerarlo un reazionario… va detto comunque che con l’età le sue posizioni ideologiche si sono sensibilmente spostate “a sinistra”.

Ma infatti lui ha sempre dichiarato di essere un conservatore in campo economico, ed un liberal per le questioni sociali!:wink:

Regista, senza dubbio.

  • un ottimo attore, con o senza cappello;)

  • tra i più grandi registi americani -forse, addirittura, il più grande- degli ultimi anni :lobster:

giusto qualche sera fa ho rivisto GLI SPIETATI.
ecco un film -tra gli altri- che dimostra senza alcun dubbio la grandezza di Clint su entrambi i fronti.

in una parola: titanico.

Ritengo che l’Eastwood regista abbia ormai sopravanzato l’Eastwood attore,gli ultimi due film,Changeling e Gran Torino,ne sono un’ulteriore conferma.Certo per quanti ottimi film abbia girato come regista e attore resterà per sempre un’icona del western italiano,il suo nome resterà sempiternamente legato ai capolavori leoniani.Questo senza nulla togliere al grande cinema eastwoodiano successivo,ma a merito della grandezza di Leone,di cui tra l’altro oggi ricorre l’ottantesimo anniversario della nascita.Del resto i filosofi medievali solevano dire,confrontandosi con i classici dell’Antica Grecia, che i nani sulle spalle dei giganti guardano più lontano,in questo caso il gigante Eastwood sulle spalle dei suoi grandissimi mentori Leone e Siegel è arrivato lontanissimo.

Decisamente come regista

e poi diciamocelo…clint attore è più un personaggio che attore…le sue capacità di recitazione sono forse più limitate di quanto si possa pensare. Certo ci sono alcuni suoi ruoli lontani dal classico duro, vedi i ponti di madison county, ma non credo che lo si possa elevare ad ‘attore capace di interpretare un ampio spettro di ruoli’

Mah, io lo amo profondamente sia come attore che come regista.
Il suo primo film da regista, un giallo straordinario, Brivido nella notte, già ne dimostra le grandissime doti di film-maker, e poi le interpretazioni come attore, una su tutte: l’ergastolano di Fuga da Alcatraz, del suo grande amico Don siegel.

anche per me è MITICO in entrambi i “ruoli”, regista sublime (anche i film meno riuscito sono comunque validi) e come attore ci ha regalato “maschere” indimenticabili, a mio parere su tutte l’Ispettore

Bravo in entrambi i ruoli pure per me e con ovvi risultati differenti a seconda del film recitato, diretto oppure per entrambi i casi ma, c’è pure da dire che, come hanno fatto notare sempre piu’ critici e pubblico, negli ultimi tempi non è che poi ci sia tutta questa “concorrenza” ed allora spesso, tutto quello che è da lui diretto è già un capolavoro ancora prima di esser visto, solo per la fama che ha, con questo non voglio assolutamente dire che faccia film scarsi, anzi, ad avercene di registi come lui, però dal punto di vista che vi ho riportato… certamente parte “favorito”, comunque c’è una frase che vi era su di un “Max” mi pare del 1988 con lui in copertina che gli si addice in pieno: “CLINT… SEMPRE PIU’ SOLO SEMPRE PIU’ MITO!”. :cool:

//youtu.be/E3smLNx8kos

Di primo acchito mi verrebbe da rispondere attore in “giovinezza” e regista in “vecchiaia”, poi però non posso fare a meno di notare che anche invertendo i termini la risposta rischia di non cambiare e si ricade nell’indecisione. Ed allora vi dirò, potrei quasi affermare che se è un ottimo regista magari è proprio perché è un ottimo attore che ha avuto la fortuna di essere diretto da fior fiore di registi, da cui ha sicuramente imparato un pò di mestiere.

Vabbè, alla fine non ho portato contributi alla causa, ma clint è clint… :smiley: :smiley: