Colpo in canna

Aoh,e lasciami sognare,no?!

Se è brutto quanto “Killer contro killer” lo salto a piè pari.

Sicuramente meno brutto e comunque “vedibile”. Beh è difficile farne di peggiori di KILLER VS. KILLERS.

Vero:KVK ha certe parti così sciatte,ridicole,dilettantesche…perdio,a volte pare un film di BRUNO MATTEI,altro che Di Leo!!

Appena visto colpo in canna: confermo i problemi di audio della mia copia. Riguardo al film, per dirla alla Fantozzi: “Per me Colpo in canna è una cagata pazzesca”.

Concordo, io mi stavo addormentando…gli preferisco di gran lunga Killer vs Killers, che non mi e’ dispiaciuto affatto.

Concordo sulla definizione Fantozziana di Vergerus, è una cagata pazzesca, sarà che lo vidi con troppa adrenalina rimastami addosso da altri Di Leo’s, non son mai riuscito a vederlo fino in fondo.

'Azz,quanta severità gratuita…In fondo,con CIC i giochi sono in tavola già dai titoli di testa:“UN DIVERTIMENTO in due tempi di Fernando Di Leo”!Insomma,nulla di troppo serio,già nelle intenzioni…indi godibile!Che poi sia inferiore ai (giustamente CELEBRATISSIMI)noir precedenti,è indubbio.Sputazzarci sopra,è invece EVITABILISSIMO…

Il problema è che anche il divertimento scarseggia…

La scazzottata finale al luna park è veramente pietosa.

22 dicembre, ore 21:00, FX

Stasera.

Attenzione perchè da quello che si evince dalla guida elettronica il film sarà sostituito da “la morte risale a ieri sera” …sperando in un buon master…

Visto ieri sera nel DVD Raro. Ottimo il master, anche se Letterbox, buono il documentario tra gli extra. Il film non m’è dispiaciuto, come dice Di Leo è “Per Un Pungo di Dollari” girato alla “Trinità”, e infatti ci sono tutti gli elementi della slapstick comedy. Ovvio che vederlo dopo MC9 o La Mala Ordina può risultare spiazzante, contestualizzandolo invece l’ho trovato gradevole, con ottimi caratteristi, un grande Banfi (che imita il tick del picciotto in MC9) e una meravigliosa Ursula Andress (stento a credere all’aiuto regista, Luca Damiano, che nel doc sul dvd spiega che la Andress fosse fisicamente alla frutta). Non sarà sicuramente il miglior di Leo, ma a me è parso gradevole e discretamente divertente.

…E’ accaduto, anche per questo film, ciò che accadde per Killer vs, Killer del medesimo Regista: strane vicende produttive, con il solo torto di Di Leo di non aver voluto dire di no, che trasformano un noir (sia pure più leggero) in una parodia…
…calzante il tuo esempio: si voleva, in quegli anni appunto, qualcosa alla Terence Hill e Bud Spencer in “Altrimenti ci arrabbiamo”…
…Di Leo, nel suo originale progetto (com’è noto) voleva altro: una donna indipendente ed autonoma e fuori dagli schemi (come in quegli anni non accadeva mai) anche nei gusti sessuali (il Personaggio interpretato dalla Andress doveva essere, in origine, lesbica o bisex)…
…resta comunque un’opera gradevole, anche se minore con momenti memorabili (su tutti Jimmy il Fenomeno nella scena della vasca da bagno, e gli inseguimenti nel Luna Park con Woody Stroodie)…:yes::wave:

Però, stando al documentario, fu proprio di Leo a spingere per fare un mix tra Per un Pugno e Trinità.

La prima volta lo vidi un anno fa, quando acquistai il Dvd della Raro, e subito non mi piacque affatto… anzi lo trovai molto scialbo… poi riguardandolo e dopo aver visto tutti i film del Grande Maestro Di Leo, l’ho valutato in ben altro modo…
E’ sicuramente un film che va contestualizzato e riguardato più di una volta… :wink:

…Dopo la leggendaria trilogia noir c.d. del Milieu (“Milano…”, “La Mala…” ed “Il Boss”) Di Leo voleva effettuare un cambiamento, per così dire, sperimentale ossia: da un lato ammorbidire i toni (di gioco si parla in un’opera che tra poco ti cito) cupi sperimentando tagli umoristici ma non troppo da commedia e dall’altro, pur mantenendo i contenuti tipici e di fondo delle sue precedenti opere, introdurre elementi innovativi (donne autonome ed indipendenti, interrelazione tra classi sociali, multirazzialità in progress nella realtà italiana) per quel contesto storico…
si è parlato, forse impropriamente, di vnuova trilogia per “Gli amici di Nick Hezard” (dichiaratamente ispirato a “La stangata”)-“Colpo in canna” (dello stesso anno) e " I padroni della città" (vedi il bel topic, in analoga Sezione, su questo film molto esplicativo)…
…i toni dovevano essere volutamente anche umoristici, ambientazioni e sostrati identici agli altri film però, ma mai grotteschi…
…i produttori, tuttavia anche per impreparazione a certe novità e timori di fallimenti o scarsa accoglienza di mercato, virarono aliunde (specie per "Colpo…)…
…per averne un quadro organico ti suggerisco modestissimamente non solo gli extra degli altri due film che ti ho citato, in edizione dvd Raro-video, ma anche (e soprattutto, in attesa del definitive book enunciato su Di Leo da Pulici ma non ancora scritto) l’ottimo Dossier di Nocturno su Di Leo (in copertina rossa ed a cura di Davide Pulici medesimo) che reperirai agevolmente consultando il Sito Nocturno agevolmente (qualora tu abbia difficoltà contattami, via Pm, e ti fornirò ulteriori ragguagli)…:wave:

…Vedi sopra, condivido: contesto peculiare e storico dell’opera, oltre a molteplici Re-Visioni, sono essenziali…:rolleyes: :wink:

Io ribadisco che ad un certo punto del film cado in un sonno profondo…non ricordo nemmeno in che punto infatti.

quando ho sentito quello che diceva sulla andress non ci potevo credere :confused:
a parte che non mi sembra il cesso che dice lui, ma poi come si è permesso di essere così cafone??
“era un’ursula andress alla frutta, con la tetta chiacchierata, la cellulite, stanca, insomma una delusione…”

un vero signore, complimenti

lui è abituato alle casalingue in calore.