Come inguaiammo il cinema italiano (Ciprì e Maresco, 2004)

>un altro documentario sul topless (?).

Cioè? Non sarà il mitico Mondo topless di Russ Meyer?

Vedi…a saperlo…ti avrei assolutamente voluto a Pesaro per presentarlo quando lo proiettammo alla sua uscita (unici in tutta la provincia…e forse regione) al cinema Loreto. Un gioello.

Si dovrebbe essere proprio lui (fonte filmTV)

Ti ringrazio davvero molto, ma serebbe stato un tipico caso nazionalpopolare di appropriazione indebita. Mi sono limitato a fornire alcune dritte e consigli, tutto qua.

L’umiltà ti fa onore, ma secondo il mio modesto parere un fulciano doc del tuo stampo avrebbe sicuramente presentato l’evento in maniera più degna e adeguata di quanto non si sia fatto. A la prochain.

Ciao Paolo, visto che hai collaborato in veste di “consulente” al documentario “francocicciesco”, non è che riesci a strappare ai registi una “copiaccia” della versione SUPER-INTEGRALE ??? Ci ancontenteremmo anche di una versione bianco e nero in Super8 :rolleyes: !!!
A suo tempo venni a sapere che i registi avevano realizzato oltre 30 interviste… Ma quando andai a vederlo al cinema rimasi di sale per la “potatura” quasi integrale di tali interviste.
Vediamo se riusciamo a trovarne una copia integrale… anche perchè se aspettiamo che la rai lo trasmetta, come a dicono a Roma, “famo notte”…
Saluti

Non ho idea di chi abbia i diritti di tutto il girato. Inizialmente, a quanto ricordo, il lavoro fu portato avanti dai soli Maresco e Ciprì. Io fui messo in contatto con Maresco da un critico comune amico. Poi si inserì nel progetto anche Sanguineti. Non c’era né un produttore né un distributore, era tutto autofinanziato dai due cineasti siciliani. Solo alla fine è stato trovato un accordo con Occhipinti.

Non credo sia possibile procurarsi il girato originale, per molteplici e ovvi motivi. Intanto perché è materiale protetto e non può circolare. Poi perché chi ha relizzato il documentario non ha nessun interesse a mettere in circolo del materiale inedito. Infine, non lo domanderei ai diretti interessati perché, dopo avermi chiesto molte cose, a cui ho sempre risposto con molta disponibilità, quando ho chiesto io una cosa a Maresco, questi è scomparso (eufemismo). Su Sanguineti, poi, evito di esprimermi.

Siamo di fronte all’ennesimo misteritaliano…

Visto ieri.
Ho adorato la parodia del giovin “critico” perso nei suoi entusiasmi.
Una cosa che mi piacerebbe è un film con le sorelle Franchi, non sò perchè ma ho l’impressione che la comicità sia genetica nella famiglia Benenato.
Ho sempre preferito comunque l’Ingrassia, mi ha dato sempre impressione di nobiltà ed educazione latente.
Un mio amico è il nipote di un figurante, che ha fatto per un periodo l’edicolante nelle trasmissioni di Guardì credo si chiami Bertino Parisi.
Parlando con Il signor Bertino, che per un periodo ha bazzicato la Roma dei fasti cinematografici, scopro che Benenato era persona alquanto arrogante che non aveva nessuna intenzione di imparare o cambiare, spesso non conosceva il significato delle proprie battute.
Ciccio invece si dice camminasse sempre con il dizionario ed un taccuino , annotando e studiando, nel tentativo di accrescere la propria cultura.

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che tristezza vedere Franco Franchi che dà l’addio al pubblico in una puntata di AVANSPETTACOLO del '92.

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se e’ per questo avresti dovuto vederlo in diretta all’epoca!

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Me lo sono visto ieri sera, che malinconia mi ha messo addosso, erano davvero bravi, ricordo quando ero piccolo che d’estate tutte le mattine passava un loro film in tv.

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visto qualche tempo fa, davvero bello e malinconico…possono piacere o meno, ma anche nel contesto “comico” sono stati davvero sottovalutati…

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Sono stati ampiamente sottovalutati e nonostante la loro dipartita non mi pare che in tv siano mai stati omaggiati a dovere se non in qualche trasmissione della domenica, nemmeno per l’anniversario della scomparsa di Franco mi par di ricordare, è pur vero che Giampiero Ingrassia sottolinea come siano stati troppo sfruttati e non abbiano saputo dosare le loro presenze e forse li si sono bruciati perchè troppo spesso in film dove non c’erano vere sceneggiature ma solo gag arraffazzonate su (17 nell’arco di un anno mi par di aver capito) anche se divertenti,probabilmente dovuta alla fame fatta in precedenza.Ciccio l’aveva capito, ma troppo tardi comunque.Mitici.

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Maresco parla del documentario e del suo incontro con Franco e Ciccio

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Grazie per aver segnalato questo documento! E’ il film del duo a cui sono piu’ affezionato. :smiling_face:

Ciao!
C.