Visto in tv, non ricordo il canale, fra gli anni Novanta e il primo decennio dei Duemila, film sicuramente a colori.
Non voglio sbilanciarmi sull’anno della pellicola, la fotografia è troppo poco marcata nella mia mente. Ricordo l’ambientazione in un villone, ma non l’epoca dei fatti.
Ho parlato di un triangolo amoroso perché la tresca è fra un uomo anziano o quasi, che ho sempre associato a Ugo Tognazzi ma non ho mai avuto riscontro (ma non escludo…), un giovinetto (forse con baffetti da sparviero) e una ragazza anch’ella giovane. In una scena il vecchio se la vorrebbe intortare, ma lei, divertita, si barrica in camera, mette mobili davanti la porta e si va a mettere a letto, dopo aver mostrato un nudo integrale. Lui cerca di entrare. In un’altra scena lei soggiace con il ragazzo. Forse, e dico forse, anche il vecchio riesce ad amoreggiarci.
Ha delle attinenze con La stanza del vescovo, ma non ricordo che lei fosse la Muti, invece la ricordo con capelli lunghi e mossi, né ricordo dette scene in questo film.
Grazie! 
Leggendo la descrizione ho pensato subito a La stanza del Vescovo, ma vedo che anche tu avevi fatto la stessa associazione di idee, e che sembri escludere si tratti di quella pellicola…
Grazie. Già, ci sono molte similitudini, viene in mente subito. Però in La stanza del vescovo non c’è una scena di nudo integrale e frontale della Muti (se ci fosse, sicuro sarebbe nota 
), a meno di tagli nel master televisivo. A dire il vero manca proprio la totalità di una scena in cui la pulzella si barrica in camera. Poi la lei del mio film la ricordo meno ferina della Muti, più acqua e sapone e finta innocente.
Che sia un’altra cosa ispirata al romanzo di Piero Chiara? C’è da dire che non ricordo altro oltre alle scene descritte, nessun contesto.
Potrebbe essere “Che ora è?”
Grazie. L’ho visto sotto tuo consiglio, non l’avevo mai guardato intero, ma niente scene citate.
Però mi hai messo la pulce di Mastroianni come possibile protagonista “vecchio”…
se è in b/n potrebbe trattarsi de La voglia matta.
Purtroppo è a colori.
Che sia qualcosa per la tv? Di sicuro non recente, troppo ardito per la contemporaneità.
Sicuro fosse italiano? Non si tratterà di Quell’oscuro oggetto del desiderio, di Bunuel?
non fosse per l’insistenza sul colore, insisterei su la voglia matta. tognazzi si trova in una situazione pressoché identica.
No, Tuchulcha, potrebbe essere anche non italiano. Il film di Bunuel l’ho visto ma non ricordo niente, cerco di recuperarlo, anche se sono certo che la pellicola che cerco non l’ho mai vista intera.
Schramm, in La voglia matta la seduttrice è la Spaak con il caschetto? È diversa dalla “mia” ragazza, ma il film lo guardo lo stesso, intero, senza rovinarmelo cercando l’eventuale scena.
Per darvi qualche dato in più: avete presente le atmosfere di Borowczyk? Ricordo quel tipo di fotografia e una certa sensualità, certo non a livelli semi pornografici del polacco.
Nulla, non ci siamo.
Potrei ardire su una cosa: il ragazzo al 90% è Patrick Dewaere, da qui il facile congiungimento con La stanza del vescovo. Ma non sarà qualche scena tagliata del suddetto? Ma non con la Muti, con quei mignottoni che non ricordo più che ruolo avessero. Però non mi trovo, non c’è proprio il senso della scena, del barricarsi, ecc.
Altri film con Dewaere? Spulciando la filmografia, roba che rientra negli anni ce n’è, ma lui aveva spesso ruoli quantomeno ambigui.
Ci provo…Cattivi pensieri, con Tognazzi nel cast?
Oppure l’episodio di Dove vai in vacanza?, sempre con Tognazzi, Sarò tutta per te?