Ho ricevuto ieri il cofanetto italiano (4 dvd, con la serie completa) e mi sono subito visto i primi tre episodi, dopo che non vedevo Conan da almeno vent’anni (se non 25, cazzo, sono vecchio…).
Davvero bello, non lo ricordavo così potente.
Sicuramente tutti voi conoscerete e avrete già visto questo bellissimo anime (indubbiamente uno dei miei preferiti) e quindi c’è poco da aggiungere sulla storia e su tutto il resto.
Mi ha piacevolmente stupito l’animazione (non la ricordavo così buona) e una scena nel primo (o nel secondo?) episodio. Quando arrivano i “militari” a prendere Lana nell’isola dove vivono Conan e il nonno c’è un momento molto bello con il vecchio che rimprovera i giovani militari per quello che stanno facendo e loro ribattono dicendo che la colpa di tutto quello che è successo è del nonno e di tutti gli altri che erano adulti come lui al momento della catastrofe perché i soldati del presente erano i bambini innocenti del passato. È davvero un bel dialogo, non me lo aspettavo e non lo ricordavo proprio.
Comunque se i sottotitoli sono fedeli alla versione giapponese (e credo proprio di si) devo dire che l’adattamento si prende parecchie libertà.
I dvd sono molto buoni, la qualità video è ottima ed è presente il doppiaggio storico (quello con Marco Guadagno che doppia Conan), un nuovo ridoppiaggio che dovrebbe essere più fedele alla versione originale e anche la traccia in giapponese. Tra gli extra c’è pure la mitica sigla originale con la canzone cantata da Giorgia Lepore (accreditata George Lepore). Tra l’altro nella sigla originale anche il nome di Miyazaki viene misteriosamente cambiato da Hayao a Shun, boh.
Cofanetto consigliatissimo, su amazon, poi, costa anche poco.
L’anime è uno dei più belli di sempre, uno dei massimi esempi di come tante serie animate giapponesi fossero in grado, oltre che di intrattenere, anche di lanciare messaggi di notevole spessore con uno stile perfettamente fruibile sia dai bambini che dagli adulti… e ne è prova il fatto che anche rivedendola a distanza di più di vent’anni, la serie regga ancora perfettamente lo scorrere del tempo (almeno per quanto mi riguarda). Al confronto, la produzione odierna (o almeno quello che arriva in TV qui da noi) è davvero desolante.
Beninteso, anche una volta c’erano le serie “decerebrate” dove si andava poco più in là dello scontro tra robottoni (anche se spesso e volentieri un messaggio c’era, per quanto labile o ben nascosto), ma arrivavano anche cose tratte da capolavori della letteratura o comunque di livello ben più alto, come i cicli della Nippon Animation (World Masterpiece Theater, Calpis Theater, etc).
Anch’io ho la prima versione Yamato di questo anime che da piccolo non mi entusiasmò molto, ma che apprezzai col divenire grande, è stato uno dei miei primi acquisti di serie animate assieme a Jeeg Robot e Devilman.
La canzone invece l’ho sempre trovata bellissima tant’è che da piccolo la ascoltavo e poi guardavo qualcosa d’altro.
Finito di vedere ieri notte e devo dire che è proprio bello.
Riesco a vederci solo aspetti positivi, primo tra tutti il bellissimo doppiaggio italiano (con il fantastico Massimo Corizza che doppia sia il cattivone Repka che il buonissimo Gimsy) macchiato solo dal tremendo doppiaggio di Lana. Ci sono dei momenti in cui sembra quasi un doppiaggio amatoriale, si vede che Monica Cadueri era proprio agli inizi.
Per il resto posso dire che è stato davvero divertente e coinvolgente rivedere tutte le puntate, è una revisione che consiglio a tutti.