http://www.imdb.com/title/tt2281159/?ref_=nv_sr_1
Filmetto abbastanza lercio che racconta la storia di una ragazza lesbica che una sera alza un po’ troppo il gomito e finisce a letto con uno sconosciuto (anzi, lo fanno in macchina).
Da quel momento inizia a subire una strana (e disgustosa) trasformazione. All’inizio pensa che il tipo le abbia attaccato qualche malattia, ma in realtà non si tratta di STD, c’è ben altro.
Nulla di che ma ci sono un paio di momenti un po’ disgustosi che salvano un po’ la baracca.
È tutta roba già vista però certe cose fanno abbastanza ribrezzo e quindi direi che funzionano.
La protagonista fa quel che può (non è bravissima ma ce la mette tutta) mentre gli attori di contorno regalano performance che oscillano tra l’indifendibile e l’atroce.
Inspiegabile la scelta di girare in 2.35:1, uno dei cinemascope (chiamiamolo così per comodità visto che il cinemascope è un’altra cosa) più insensati degli ultimi tempi.
Dura abbastanza poco e si lascia guardare ma non è certamente indispensabile.
Pare che esista un sequel.
Lo trovate su Netflix USA
Ah, sì, non ricordo chi mi ha parlato del film, qualche sera fa… sembra abbastanza disgustoso, in effetti. Ultimamente il tema del contagio sessuale (che a mio avviso è stato reso in maniera mirabile da Cronenberg ne Il demone sotto la pelle, il migliore di tutti) sembra tornato in voga, vedi anche It Follows.
Preso il cofanetto della Koch con i due film, visto questo. Boh mi aspettavo qualcosa di più lercio, niente di che… suppongo che lo scarso budget abbia imposto restrizioni nell’uso dei trucchi, invece avrei insistito più sui momenti disgustosi (ma forse sono io a essere diventato troppo ghoul). Bravi gli attori, telefonatissimo il colpo di scena finale (e vabbè, si capiva dove andava a parare la metamorfosi), nel complesso non mi sono annoiato ma mi ha lasciato una sensazione di “insipido”. Fra l’altro, il plot presenta forti somiglianze con un horror canadese di un anno prima che mi dicono essere terrificante, ha un titolo greco tipo tanatomorphis o che so io. Stasera mi guardo il sequel. Nelle interviste il regista lamentava di essere stato estromesso dalla realizzazione del seguito, il cui copione è stato pesantemente modificato rispetto a come lo aveva concepito lui.