Corpi impazienti (Xavier Giannoli, 2003)


https://www.amazon.it/Corpi-Impazienti-Laura-Smet/dp/B0056XGEII/ref=sr_1_2?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&dchild=1&keywords=corpi+impazienti&qid=1603048803&s=dvd&sr=1-2

Bella sorpresa, un film a basso budget girato in video che fa da crudo contraltare a tutto quel melenso sottogenere di cinema romantico basato su una lei che ha una brutta malattia ed un lui che sa starle vicina e sostenerla fino alla fine.
Qui c’è poco da sognare e non c’è spazio per il melodramma strappalacrime da batticuore facile. Qui la malattia è concreta, destabilizzante, le fasi del ricovero ospedaliero sono raccontate con oggettività, trasmettono freddezza. L’esperienza è provante e genera nella coppia incomunicabilità, allontanamento, incapacità di comprendersi, crisi. Qui lui non è un romantico principe azzurro delle favole ma una persona debole, incapace di sostenere sulle sue spalle il peso della malattia e del dolore di lei. Vorrebbe sfuggire dalla relazione ma non ne ha la forza ed il coraggio, al tempo stesso non riesce ad essere presente in modo autentico e congruente, ha il bisogno di iniziare una relazione con un’amante per poter reggere la pressione psicologica e lo stress psicofisico del dover assistere al deperimento della sua compagna.
I principi azzurri esistono solo nelle favole, e questa non è una favola baby; nella vita reale le cose girano diversamente.
Un bel pugno nello stomaco, strong.

2 Mi Piace