Così per Gioco (Leonardo Cortese, 1979)

Così per Gioco [/b]

Un film di Leonardo Cortese. Con Mariano Rigillo, Maddalena Crippa, Maria Grazia Grassini.
Formato Serie TV, Genere Giallo, colore - Produzione Italia 1979.

IN ONDA SU SANMARINORTV il 13 /14/15/16 ottobre alle 14:45

http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=50631
http://www.pollanetsquad.it/sceneggiati/002.htm
Leonardo Cortese

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Bello sceneggiato giallo che visionai da piccino, a tratti perfino inquietante (mi riferisco ai titoli di testa, col disegno a carboncino della lampadina che pende dal soffitto, con la suggestiva colonna sonora che l’accompagna). La scena con la tizia impiccata era abbastanza forte per gli standard RAI dell’epoca (a me e mio fratello provocò qualche incubo notturno).

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visto in questo week-end anche se mi manca una puntata, la quarta
ottimo sceneggiato, ben interpretato e dalla trama efficace e avvincente
da vedere

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Mi sono accostato a questo sceneggiato in 5 parti con un entusiasmo davvero tiepido, sapendo che stavo per visionare qualcosa in qualche modo un po’ “esclusivo”, ma sapendo al contempo che probabilmente mi avrebbe deluso, poiché non è una delle produzioni targate rai più note.

Ed invece fin dalla prima puntata la storia diventa intrigante e sono molti i motivi di interesse che ti inducono a restare incollato alla poltrona.
In primo luogo (come già sottolineato dall’onniscente @Tuchulcha ) i titoli di testa animati, con uno stile molto caratteristico ed accompagnate da una bel motivo pop-prog che, al netto delle varie variazioni sul tema, ci accompagna anche durante tutto il procedere delle vicende narrate.

Poi interessantissima l’inconsueta ambientazione provinciale dell’Aquila, inquietante nel suo essere così paesone, dove tutti sanno tutto di tutti ma nessuno dice niente apertamente, sebbene nell’ombra le malelingue siano pronte a sparlare senza remore di qualsiasi cosa succeda: una sorta di perversa e omertosa invidia. Una comunità un po’ marcia e malaticcia in cui alcuni dei notabili più in vista del paese sono invischiati in faccende molto sporche che hanno a che fare con omicidi, vendette, grossi giri di denaro, droga.
Mi ha ricordato da vicino il contesto dipinto dalle Iene nell’indagine sulla morte di Willy Branchi, in cui il paesino apparentemente tranquillo era in realtà un nido di serpi pronte a rivoltarsi l’una contro l’altra in una sorta di inestricabile groviglio di inconfessabili segreti, vizi, abiezioni varie.
Interessante anche l’inserimento di alcuni personaggi di contorno estremamente popolari, macchiettistici quasi, che parlano con l’accento e l’intonazione tipici del luogo, rendendo tutto più verace… A volta sembra di stare ascoltando il signor Mario Magnotta in persona! (ad esempio quando la donna delle pulizie esclama “Freghete!” al poliziotto che conduce le indagini! :joy: )
Sempre a livello di linguaggio, segnalo che per essere una produzione RAI il termine “puttana” viene pronunciato un numero di volte davvero inaspettato.

Un bel giallo, un intrigo coinvolgente, un ritmo avvincente.
Consigliato!

PS: Tutti gli episodi nel primo link!

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