Creed II (Steven Caple Jr, 2018)

Visto qualche giorno fa a Londra.
Mi è piaciuto, decisamente meglio del primo “Creed , nato per combattere” che vidi nel 2016 a casa di amici in lingua originale.
Il prodotto è decisamente un film dignitoso, possiamo trovare qualche leggero parallelismo con Rocky 3 per quanto riguarda La "sconfitta"del Campione contro un pericoloso sfidante che nulla ha da perdere e poi la rivincita dopo una rielaborazione dell’allenamento. .
Fa sempre piacere rivedere Stallone , anche se ormai è un vecchietto e ormai gestisce un ristorante , prega sempre sulla tomba di Adriana su una sedia pieghevole… le solite cose insomma…… nell’ambiente che lo ha reso leggendario. E mi ha fatto piacere anche rivedere Dolph Lundgren che negli ultimi decenni complici i vari Expendables ecc ecc aveva cancellato quasi totalmente il suo “essere Ivan Drago” quasi facendocelo vedere come quello che tutto sommato in fondo ha la faccia da buono. Ottima la sua interpretazione aggiungo, peraltro non scontata e non facile…. caduto in semi disgrazia dopo aver perso la sfida USA-URSS contro Rocky e avendo perso gloria fama e anche la fighissima Brigitte Nielsen che se ne è andata pure lei lasciandolo solo con un figlio a cui l’unica cosa che ha insegnato è combattere. Davvero impressiva la cornice in una grigia polverosa e frtedda Kiev post conflitto tra giornate passate a lavorare in cantiere e poi subito allenamenti alla morte in strada in palestra… nel finale poi sarà proprio lui a gettare la spugna per il figlio - peraltro lottatore davvero indomabile che era ormai in balia dell’avversario ma che quasi come il Rocky dei primi incontri, non mollava e continuava a rialzarsi e a farsi massacrare. Finale commovente col figlio che si lamenta del padre perché ha fermato l incontro e la scena finale con padre e figlio che si allenano insieme andando a correre all’alba per strada. Rocky si riconcilierà col figlio e tutti felici e contenti..
Un plauso anche all’antagonista di Adonis Creed , un Florian Munteanu con una forma strepitosa, che pur non somigliando molto a Drago l per l’occasione si presenta davvero fisicato e, con tutti i suoi 193cm, davvero un Orco. Davvero molto bene qualità e dimensioni di spalle e braccia.

Musiche “Nigga” così come è giusto che sia molto coinvolgenti ah e tutti in piedi per la Ring Entrance-Track della fidanzata/Rihanna :wink: di Adonis.

Cameo anche per la sempre statuaria anche se incartapecorita Brigitte Nielsen.

Ivan Drago avrebbe meritato un film tutto suo dopo la sconfitta clamorosa e immagino fatale in Rocky IV e Dolph è un grande. Mi attendo che questo film renda giustizia con il dovuto spazio a un personaggio inspiegabilmente abbandonato.

Più o meno il mio pensiero

ATTENZIONE FILMATO UN PO SPOILER

//youtu.be/M1-MGTnwbds

Visto. Meh.
Mi ha coinvolto poco, se non durante l’incontro conclusivo. Il resto sa inevitabilmente di già visto e stravisto, con troppi toni melò (peraltro poco riusciti) e le figure dei Drago - potenzialmente assai interessanti - non sviluppate a sufficienza.
Mi è piaciuto invece il modo in cui si son giocati la presenza di Brigitte Nielsen:non dice una sola parola, ma risulta una figura determinante.Un paio di belle inquadrature qua e là, ma nel complesso regia piuttosto anonima.
Per completisti.