Curiosità su Wallestein

Ve lo ricordate,no,questo giornalino pornomacabro della Edifumetto?Non riesco a ricordare il nome di un disegnatore abituale della testata,che oltre a illustrare altri periodici di Renzo Barbieri del periodo ha collaborato pure a Dylan Dog.Non ce l’ho fra le mani,ma uno degli albi dylaniati di cui ha realizzato le tavole è Lama di rasoio,ispirato a La Fabbrica delle mogli di Ira Levin.Chi possiede l’albo in questione mi fa la cortesia di cercare il nome del disegnatore,così finalmente mi rammenterò come cazzo si chiamava?

Mi è troppo complicato cercare l’albo che citi. Ma dovrebbe trattarsi di Ferdinando Tacconi, mitico disegnatore de “Gli aristocratici” sul “Corriere dei ragazzi”.

Confermo, trattasi di Tacconi.

Bravissimi!Vi ringrazio,proprio non me lo ricordavo 'sto nome.Ha un tratto inconfondibile,con quella specie di sogghigno che stampa sempre sui volti dei personaggi.Dubito che nei fumetti zozzi si firmasse,ho notato che tutti gli albi della Edifumetto e della EP mantenevano il più stretto anonimato su sceneggiatori e illustratori.

Lo riconosci perche’ disegna sempre il volto dei suoi personaggi di 3/4 :slight_smile:

Non solo:aveva un modo di rendere graficamente la morte violenta che dava i brividi.Anche in Lama di rasoio c’erano dettagli truculenti mica male;ma ovviamente il meglio di sè(grandguignolescamente parlando)lo dava in Wallestein e negli episodi del giornalino Orror,della Edifumetto.

A me, fra le varie cose, piace come disegna seni e capezzoli…:oops:

Eh,be’!Era per questo che gli facevano disegnare i giornalini per adulti,no?