Da Scaramouche or se vuoi l'assoluzione baciar devi sto... cordone! (G. Baldanello, 1973)

Salve ragazzi, c’è qualcuno che mi saprebbe dire qualcosa su questo rarissimo decamerotico? qualcuno ne possiede una copia o lo ha mai visto?

Ho appena saputo che circa 10 anni fà è stato trasmesso da un’emittente laziale chiamata ‘‘telestudio’’ qualcuno è riuscito a registrarlo o lo possiede in altro formato? :smt100:smt100:smt100:smt100:smt100:smt100:smt100:smt100
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Anche questo sarebbe un bel colpaccio recuperarlo, se è stato trasmesos su una tv locale deve per foza esserci una pellicola, anche qui ho probvato a fare una ricerca su uicc, ma zero risultati.

di pellicole ce ne sono 2, una si trova nei capannoni della variety, l’altra alla cineteca di Bologna …

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Solo per scrupolo: questo esiste veramente o è un alto fanta-titolo?

Esiste davvero (fonte i dizionari Gremese, per dirne una cartacea).

Certo che esiste…E’ uscito nelle sale! il problema e trovare una copia, e spero di trovarla al più presto.

Incrociamo le dita, dovrebbe finalmente andare in onda su Retequattro la notte tra il 9 maggio e la mattina del 10 maggio dalle ore 3:25

Gianfranco Baldanello, a detta soprattutto dei griffatissimi espertoni del cinema cult, non è regista degno d’interesse.
Non è proprio così, a dire il vero; ma chissà se questo film, che presenta un cast tecnico (Marino Onorati, lo sceneggiatore, tra l’altro, di Ultimo tango a Zagarol) e artistico (Stelvio Rosi, Mario Brega, Dada Gallotti, l’attenzionata Dorit Henke), almeno sulla carta, abbastanza di (stra)culto, li farà ricredere.

Prima di essere alleggerito dalla censura amministrativa (vedi www.italiataglia.it), il film di Baldanello era in odore di stracult all’ennesima potenza:

Il giorno 20/03/1973 la I sezione della Commissione di revisione cinematografica revisionato il film ed ascoltato gli interessati suggerisce preliminarmente di eliminare le seguenti scene ritenute contrarie al buon costume: 1) scena in cui una donna cerca lavando in una tinozza il protagonista il sapone e lo tocca fra le gambe. 2) le due scene in cui il protagonista inizia ad unirsi con due donne contro natura. 3) alleggerire tutte le altre scene di accoppiamenti carnali. La Commissione sospende pertanto il proprio giudizio. Il giorno 23/03/1973 la Commissione visionato i tagli ed accertato che corrispondono a quanto disposto nel precedente verbale e che assommano complessivamente a mt. 23 esprime parere favorevole per la concessione del n.o. di proiezione in pubblico con il divieto di visione per i minori degli anni 18 per le numerose scene di nudo e per i ripetuti accoppiamenti, tutto controindicato alla particolare sensibilità dei minori.

Visto in diretta notturna. Poverissimo, quasi tutto girato in interni. Qualche duello, ridicolo, di spada e diversi duelli a schiaffoni. Belle donzelle ma anche un paio di bruttone micidiali. Nella scena finale Dalila Di Lazzaro vestita, purtroppo. Buon master che non ho registrato. Saluti

Ottimi doppiatori!

Stelvio Rosi (Scaramouche) è doppiato da Sergio Graziani
Rolando De Santis (Diarrea (SIC!)) è doppiato da Michele Gammino
Giuseppe Mattei (Cardinale Miro?) è doppiato da Gianni Marzocchi

Non abbiamo ancora identificato chi doppia Brega (NON Glauco Onorato!) e altri, appena noto aggiorneremo. O se altri hanno quest’informazione lo segnalino, grazie.

Un gran buon master quello di Rete4, in 2:35:1 e con colori vivi e bilanciati.

Aggiornata su WKPD la lista doppiatori che integra le mie note precedenti. Mattei quindi interpreta il sergente delle guardie. La “vedova” (molto allegra…) doppiata dalla Jandolo dovrebbe essere Jocelyne Chaovat, così accreditata a fine film.

Sergio Graziani: Scaramouche
Sergio Fiorentini: Quattropalle
Michele Gammino: Cagastraccio
Flaminia Jandolo: la vedova
Serena Verdirosi: Margherita
Gianni Marzocchi: il sergente delle guardie
Luciano De Ambrosis: il cardinale Mirò

Andato in onda regolarmente questa notte su Rete4, durata circa 83’ e 35’’
sicuramente, vista la durata, tagliato ahimè.

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Lo registrai qualche tempo fa sempre da rete4 e il master aveva un leggero problema di formato video, l’immagine non era del tutto anamorfica (se così si può dire) e le figure risultavano leggermente “allungate”. Anche questo passaggio televisivo aveva lo stesso problema?

Sinceramente mi è sembrato davvero un ottimo master, in widescreen, poi purtroppo di caratteristiche tecniche ci capisco davvero poco per cui non so darti informazioni più precise.

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