Daisy Diamond [Simon Staho, 2007]

Anna è un’aspirante attrice che cerca disperatamente una parte in un film. Il suo talento è innegabile ma tutti i suoi sforzi vengono troncati nettamente dai pianti insistenti di Daisy, la figlioletta di soli 4 mesi che si porta ovunque. La situazione si fa via via più insostenibile…

Film danese di Simon Staho con protagonista Noomi Rapace che molti conosceranno per il ruolo coperto in “Prometheus”. Girato con camera fissa, stile freddo ed impersonale, senza virtuosismi e con numerosi primi piani per un tocco più intimista e profondo. Il film si divide in due parti, non sto a spiegare i dettagli per questioni di spoiler ma i 94 minuti si snodano sul fallimento di Anna e sull’inadeguatezza mostrata in qualsiasi occasione. L’aria è triste e disperata, gli ambienti sterili e spogli fanno la loro parte. E’ curioso ed imho funzionale e riuscita la scelta di accorpare le audizioni con il resto del film, si fatica a comprendere realtà e finzione e/o viceversa.

L’ideale per una giornata grigia di inizio autunno. Freddo, desolato e colmo di inadeguatezza sociale e personale.

Che io sappia esiste solo il DVD danese con sottotitoli fissi in inglese.