Dante Ferretti: Scenografo Italiano (G. Giagni, 2010)


http://www.imdb.it/title/tt1710551/

Un po’ (molto) deludente questo documentario sul grandissimo Dante Ferretti, probabilmente il re di tutti gli scenografi.
È realizzato da Gianfranco Giagni (il regista del notevole “Il Nido Del Ragno”) e per me ha un sacco di difetti che non dovrebbero esserci in una produzione come questa (che certamente aveva un budget decente visti i nomi degli sponsor).
Innanzitutto non racconta nulla e questo per me è il problema più grande. Qualche bella immagine ma la sostanza manca un po’. Non c’è una vera struttura si saltella da un film all’altro, si dicono due cosette e poi si passa ad altro. Poi si ritorna su certi film ma sempre per pochissimo, poi si passa ad altro. È un peccato perché secondo me costruendo il tutto con un racconto omogeneo poteva venir fuori un gran lavoro. Alla fine sembra quasi un lungo servizio televisivo che fa una panoramica (un po’ sgangherata, a dire il vero) sulla carriera di Ferretti ma non approfondisce nulla.
Gli intervistati sono tutti importanti, ci sono Martin Scorsese, Leonardo Di Caprio, Terry Gilliam, Francesca Lo Schiavo, Liliana Cavani, Giuseppe Tornatore, Gabriella Pescucci, Jean-Jacques Annaud, Julie Taymor, Harvey Weinstein, Valentino, Fendi ed altri ancora. Purtroppo non riescono a raccontare nulla di particolarmente concreto, per me i problemi di questo documentario sono proprio alla sua base: non sembra essere stato scritto.
Tra l’altro non sempre è girato bene, alcune interviste sono inquadrate in maniera perfetta (su tutte quelle a Di Caprio e Scorsese) ma quando ci sono dei momenti con la camera a mano (che siano b-roll delle interviste oppure quando viene mostrato lo studio di Ferretti e lui viene seguito mentre si muove) dove l’operatore non fa proprio un lavoro eccellente.

Comunque alla fine è un documentario che va visto anche se lascia un po’ di amaro in bocca perché poteva essere fatto molto ma molto meglio a livello di contenuti ed è un peccato perché sarebbe stato il caso di dare più spazio alle parole di Ferretti piuttosto che far parlare gente come Valentino o Tornatore che sono sì intervistati prestigiosi ma alla fine non portano nulla di concreto oltre che dire che Ferretti è un genio.
I bozzetti e i modellini che vengono fatti vedere sono bellissimi, non ne avrei mai avuto abbastanza.

Il dvd è edito dall’Istituto Luce e si trova a poco su Amazon. Contiene circa 35 minuti di extra con alcune delle interviste che non sono state montate nel documentario (che dura sui 55 minuti).