De Luigi: "In Italia far ridere è una colpa grave"

5/1/2009 - INTERVISTA
De Luigi: “In Italia far ridere è una colpa grave”
Da Salvatores ai cinepanettoni: «Non mi pento»

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/spettacoli/200901articoli/39757girata.asp

[i]ANDREA SCANZI
SANT’ARCANGELO (RIMINI)
Ci riesce solo a lui. Fabio De Luigi è l’unico attore a far rimare Neri Parenti con Gabriele Salvatores. A piacere (quasi) a destra e (pressoché universalmente) a sinistra.
De Luigi, come si fa a passare indenni dalla cinepanettonata a una pellicola algido-cerebrale?
«È un vanto apparire credibile in due film così diversi. Da Salvatores ho imparato tanto. Ama gli attori, anche quelli che interpretano ruoli minori, come il mio in Come Dio comanda. Finita la scena mi chiedeva di continuare sapendo che quelle sequenze non sarebbero andate, per capire il sottotesto del mio personaggio».

Sì, però il film è freddino.
«È volutamente freddo, una scelta coraggiosa di Gabriele. Desiderava realizzare un’opera maschilista, che concedesse pochissimo».

E Natale a Rio?
«Ho finito la mia trilogia di Kieslowski. Neri Parenti è un grande, non è facile fare ogni anno un film che rispetti i cliché e sia rassicurante. Il mio episodio è quasi un cartone animato, non sono mai caduto così tanto in un film. Nel suo genere, Neri non ha nulla da invidiare ai grandi maestri».

Sarà il suo ultimo cinepanettone?
«Forse sì. Sono stati una scelta strategica, dovevano servirmi per allargare il mio pubblico. Al cinema non basta la fama televisiva. Ed è una scelta che ha pagato».

Così però i grandi registi non la chiameranno.
«Non mi chiamavano neanche prima. Giusto che non mi vogliano se non mi stimano, deprimente se intendono punirmi per questa macchia indelebile. Solo in Italia un attore comico deve vergognarsi di fare film comici. Poi magari, tra qualche anno, verremo rivalutati. Come Moana Pozzi. Prima era solo una pornoattrice, poi hanno scoperto che diceva cose sensate ed è diventata un genio».

Guardi che tra i detrattori dei cinepanettoni c’è pure la Gialappa’s.
«Prendere in giro è il loro modo di volerti bene. Uno dei tre - non farò i nomi - neanche vuole pronunciare i titoli, dice solo “quel film”. Ma un altro in privato mi ha detto: non l’ammetterò mai in pubblico, ma hai fatto bene a farli».

Christian De Sica ha paragonato la Hunziker alla Vitti.
«Forse è esagerato, ma è molto brava. La nostra è una chimica perfetta. Lo capisco anche dalla prima serie di Love Bugs, andata meglio delle altre. Ci snobbavano, ora è la sitcom più replicata».

Nanni Moretti dice che il cinema italiano non sta bene.
«E io non sono d’accordo. Proprio grazie ai film “non impegnati" si è creato un indotto e allargato il bacino di utenza di opere “impegnate" come Il divo o Gomorra, il miglior film dell’anno. La qualità parla da sola».

Davide Parenti ha detto di averla scelta per Le Iene perché lei «piace a tutti».
«E un comico gradito a tutti non va bene, perché dice cose innocue e magari è pure un po’ scemo. Conosco la storia. Mica è un difetto essere trasversali. E poi per carattere mi va benissimo non avere nemici».

Le piace Ilary Blasi?
«Molto. Totalmente sprovvista di sovrastrutture, alla mano, leggera. Abbiamo legato subito».

È un caso che non abbia mai lavorato con Fazio e Dandini?
«La mia famiglia televisiva è la Gialappa’s, perfetti per la mia comicità. Perché cambiare? Con Fazio dovevo lavorare dopo il primo anno di Gialappa’s, poi decisi che stavo meglio con loro».

La Guzzanti tifa Di Pietro; Marcorè, Veltroni.
«E io aspetto. La sberla elettorale e il crollo delle ideologie hanno frastornato tutti, anzitutto i leader. O dalle macerie nasce qualcosa o è dramma».

Di Funari che ricordo ha?
«Uno splendido pazzo. Senza regole, fumava e inveiva su tutti. Doveva condurre uno show in prima serata su RaiUno, ma una volta lì ha vinto la sua natura. Era un istintivo, giustamente ha trasformato Apocalypse Show nel suo spettacolo. A quel punto però non ci dicevo più nulla e dopo due puntate me ne sono andato».

Lo sa che in Italia solo lei ed Elio amate il baseball?
«Può sembrare una scelta élitaria da fighetti, in realtà a Sant’Arcangelo era naturale giocare a baseball, come in tutti i paesi vicino alle basi Nato. Ho militato in serie A1, il baseball tutto è fuorché noioso».

Come i cinepanettoni?
«Insisto: più facile essere snob che misurarsi con certe sfide».[/i]

“Christian De Sica ha paragonato la Hunziker alla Vitti”

:frowning:

Capirai… I soldi mandano l’acqua per l’insù…

Ecco, questa De Sica se la poteva proprio risparmiare.

Ahhah, è vero, qua Santarcangelo fino alla mia generazione, il baseball era diffusissimo, avevamo due squadre, una i A e una i C1. Poi il declino, hano pure tolto il campo, è stato come portarmi via un pezzo di infanzia!

Se per De Luigi far ridere in Italia è una colpa grave allora Lui è innocente.

Ma soprattutto Santarcangelo si scrive senza apostrofo.

Basik ha ragggione!

Comunque non mi pronuncio, sono di parte, De Luigi comico me lo ricordo anche da giovanissimo in piazza.
Dico solo che dopo la Gialappa’s non ha più trovao la sua dimensione.
E non ditemi che no faceva ridere!

De Luigi faceva ridere.

Sono d’accordo sul fatto che se un attore ha fatto una commedia non deve poi vergognarsene.

Pure Parenti, quando dirigeva film comici veri.

Dipende dalla qualità della commedia.

Chi non guarda i cinepanettoni è snob…ma che cazzo dice…a me i cinepanettoni fan cagare per cui non li guardo ma i Pierini di Vitali me li guardo alla grande così come le commedie americane sboccate e via dicendo, ma questo è suonato o De Sica gli ha fatto un lavaggio del cervello?..tra l’altro ammette che i cinepanettoni li ha fatti esclusivamente per allargare la sua popolarità e ciò ha pagato…qui si è dato la zappa sui piedi.
Sono film commerciali senza uno straccio di sceneggiatura, col solito canovaccio striminzito e riciclato del tradimento o del malinteso infarciti delle ultime hit musicali da disco, pubblicità occulte ed utilizzano prettamente personaggi televisivi che nel corso dell’anno hanno ottenuto successo di pubblico.

Scommetto che questaltranno Giovanni Vernia di zelig sarà reclutato in un cinepanettone.

attenzione: De Luigi secondo me con Love Bugs aveva fatto centro! soprattutto nella prima serie con la Hunziker. Se ci si pensa siamo tutti legati ai comici nel periodo Gialappa’s ma obiettivamente uno non può rimanere imprigionato a vita in quei personaggi. De Luigi ha fatto bene a fare le scelte che ha fatto, è un talento indiscusso e ha davanti a sè una lunghissima carriera e sono convinto che farà benissimo anche in futuro. Sarò di parte perchè mio concittadino ma lo difendo in tutto e per tutto.
Per quanto riguarda il baseball è un vero peccato che qui da noi sia andato a puttane, forse è solo una questione di dirigenti incapaci.

La Hunziker è semplicemente insopportabile. A me Love Bugs già aveva rattristato non poco, pensando alla sua precedente carriera di imitatore a Mai Dire Gol.

Love Bugs è uno spettacolino per oligofrenici. La Hunziker è odiosa, non fa ridere (tranne quando viene doppiata come in Alex L’Ariete) e secondo me è infinitamente meno sexy di tantissime ragazze non famose, e non a caso deve il suo successo ad un matrimonio con una persona le cui preferenze sessuali sono state spesso messe in discussione.

a me coso, lì, de luigi, fa ridere e la hunziker mi piace solo fisicamente. il programma pero’ fa cacare. ah l’intervista non l’ho letta

Ohhhh… finalmente qualcuno che avvalora la mia tesi riguardante il fatto che il suo matrimonio fosse concordato :slight_smile:

Penso che dopo questa frase del buon Pacharelli non ci sia più molto da aggiungere :smiley:

Soprattutto dopo il duetto con quel campionissimo di virilità noto ai più come Ricky Martin. E’ noto che la Hunziker fosse una ‘‘moglie di copertura’’. Questo e altro sul prossimo numero di Misteritagliani, ma anche no.

Comunque la Hunziker è un vero talento comico: in Alex l’Ariete per esempio.

Certo che fra lei e la Canalis, c’è da mettersi le mani nei capelli! Ridateci la Cortellesi o la Massironi!

De Luigi … non tutti nascono Takeshi Kitano.

Non mi meraviglio delle dichiarazioni di De Sica sulla Hunziker ,quando si è rinchiusi per così tanti anni nella Fortezza Bastiani,seppur dorata,dei cinepanettoni la realtà risulta per forza di cose alterata.De Luigi invece credo che ci faccia proprio,lui ,avendo lavorato con la Gialappa’s,sa benissimo che si può far ridere in modo intelligente.