De Luigi: "In Italia far ridere è una colpa grave"

quanto odio la dicitura “far ridere in modo intelligente”… scusate eh, ma dite pure che questi film sono schifezze, ecc… ma non tiriamo fuori la risata intelligente…

Sarà anche un modo di dire abusato ma la comicità dei cinepanettoni rimane una comicità banale.Se preferisci il termine allora la comicità intelligente la chiamerò non banale.

Ma in Alex l’ariete io me la ricordo con la sua voce…

Comunque il film di natale ancora non l’ho visto, ma a me De Luigi sta simpatico… magari deve lavorare un po’ sui tempi cinematografici, ecco

Con tutto il rispetto per De Luigi, vorrei dire semplicemente che le cose stanno semplicemente al contrario di come le vede lui, ossia:
“In Italia non far ridere è colpa grave”

E ho detto tutto.

allora scusa ma tagli in toto tutti i film di Pierino, Banfi, ecc… sei uno di quelli che non ammetterà mai di aver riso con una scoreggia che piglia fuoco?
giusto per capire… visto che qua in questo forum certi film mi risulta siano molto apprezzati…

p.s.: non li sto paragonando ai cinepanettoni (anche se sono convinto che l’attaccamento a certi film e il disprezzo per altri sia solo un fatto di affetto generazionale), sto solo dicendo che la cosiddetta comicità intelligente era lontana sia da quei film che dai cinepanettoni odierni e se uno è fan di quei film anni 70 non può rinfacciare la non intelligenza a quelli di oggi.

In effetti sarebbe più opportuna la dicitura “far ridere in modo raffinato”, oppure parlare di “risata colta”; si intende quel modo di far ridere (che esiste!) che non è efficace su ignorantoni e microcefali (cit. Grattarola), che niente ha a che fare coi cinepanettoni, che intendono far ridere chiunque, anche se non ci riescono.

La comicità dei cinepanettoni è banale perchè ricorre sempre alle stesse situazioni,alle stesse gag trite e ritrite,alle stesse battute,senza mai un’invenzione o un cambio di registro,sono ricette studiate a tavolino che si ripetono di anno in anno cambiando soltanto le ambientazioni e qualche attore di contorno.Non metto in dubbio che facciano ridere la maggior parte del pubblico e non accuso di stupidità le persone a cui piacciono, ritengo solamente che ci sono modi migliori di far ridere e per andare non troppo lontano la nostra tradizione cinematografica con la stagione gloriosa della commedia all’italiana ha dimostrato che si può far ridere in modo diverso.

Onestamente trovo che parlare di “comicità” in riferimento ai cinepanettoni sia già una grossa concessione, eh.

boh, ogni anno leggo sempre le stesse cose. sembra quasi che a molti i cinepanettoni diano quasi fastidio solo per il fatto di esistere…
poi le risate intelligenti…
vieni avanti cretino aveva battute intelligenti?
poi bello un thread dove tutti parlano di un film (anzi di più film, diciamo gli ultimi cinepanettoni dal 2000 in poi…) che non hanno visto…

scusate ma mi vien da fare l’avvocato del diavolo in certi casi e io non è che sono un fan di questi film.

Devo ammettere che un po’ di fastidio a me lo danno: quasi come “Affari tuoi” o i reality. Il fastidio consiste proprio nel fatto che questi cinepanettoni sono capaci di riempire le sale cinematografiche, sciorinando solamente gag stupide, trite e ritrite, prevedibilissime. E il successo di certe porcherie a me da sempre fastidio.

Naturalmente io sono uno che mette allo stesso livello dei cinepanettoni la maggior parte dei film commedia-comici anni 70/80, i vari giovannona coscialunga…, l’insegnante balla…, i pierini ecc.: difficilmente troverai miei post nella stanza a questi dedicata.

Ne ho visto uno ed è bastato. Basti pensare che tutti gli anni vedo i trailer di questi film e anzichè farmi ridere mi fanno semplicemente cadere le braccia: siamo davvero ai vertici dell’inguardabilità.

Pensavo di sì. Comunque non c’è da vergognarsene. Anche a me piacciono certi film che obiettivamente sono porcherie. Non questi però!

E comunque ripeto: in Italia non far ridere è colpa grave.

allora in primis voglio sottolineare che io sono un fan dei cinepanettoni , anche se gli ultimi non e che erano sto gran che.pero mi fanno ridere , la cosa che non mi piace e che nei titoli ce sempre natale…etc etc , che poi non hanno niente a che fare con lo spirito natalizio , come i vechi cinepannettoni tipo vacanze di natale - 95 - 2000.

per gli attori di quest ultimo film…

la hunziker mi piace assai , e bella e simpatica , anche se devo ammeterlo che de sica ha sparato una cazzata paragonarla alla vitti , non che michelle non sia brava ma alla vitti ce ne vuole di strada.

de luigi a me mi fa ridere , e un bravo attore e sa fara anche il serio.

ero anche un fan di love bugs , ho addirittura le cassette registrate.

Scendo in campo per difendere la commedia italiana 70/80. Mettila così, le battute e le gag di Vieni avanti cretino (i tic, l’uranismo, il caffè corretto, ecc. ), o di Vacanze di NAtale o dei Fichissimi, L’allenatore nel pallone, ecc (per citare alcuni dei meglio riusciti) sono rimaste in qualche modo nell’immaginario collettivo e sono state citate per anni…e fanno ridere dopo anni (ok, c’è anche il fattore nostalgia, certo). Di questi ultimi cinepattoni non mi pare rimanga molto. Poi all’epoca di quei film ne facevano a vagonate durante l’anno, logico che la qualità fosse altalenante. Questi invece fanno un film all’anno con cui fanno una barca di soldi e manco si sforzano di cambiare la formula.
Per carità, fastidio non me ne danno, al massimo me li recupero in tv, giusto che ci siano, la gente sotto le feste va a vedre qualcosa di leggero, ecc, però non si possono paragonare ai film della commedia all’italiana, altro contesto storico.

Anche la Marini venne paragonata alla Vitti quando fece “In questo mondo di ladri”… beh, meglio Michelle!!! In quanto al film di Parenti… vince perché è l’unico rimasto della “vecchia scuola”. Nell’82 con “Sogni Mostruosamente proibiti” arrivò quasi ultimo. Tanto per dire.

io mi riferivo alla questione della risata intelligente.
mi si viene a fare la morale sui cinepanettoni che son stupidi e poi magari si esalta la scoreggia che prende fuoco? magari a johnny hamlet gli stanno sui maroni pure quei film, però insomma, reclamare una comicità raffinata parlando di questi film mi pare fuori luogo, anche farlo su un forum come questo.

poi, certi film sono sempre, sempre, sempre stati bistrattati e poi rivalutati. sarà un discorso già fatto e strafatto, ma io a livello qualitativo e comico non ci vedo una gran differenza tra questi film e quelli di 10-15-20-25-30 anni fa, anzi…
a mio parere, mio, lo sottolineo, il fattore nostalgia è TUTTO. i bambini di oggi quando saranno adulti e appassionati di cinema di serie B si ricorderanno con grande piacere questi cinepanettoni allo stesso modo con cui noi ricordiamo con piacere acapulco, i fichissimi, ecc… io sono certo che sarà così.
tranne qualcuno che si distingue per davvero, questi non sono mai stati dei grandi film e mai lo saranno. per i grandi film si guarda e si pesca altrove, è un’altro campionato. ma i cinepanettoni per me giocano nello stesso campionato della commedia pecoreccia del passato. la commedia all’italiana di qualità è un’altra, è Sordi, Amici Miei, e i classici nomi che conoscete di sicuro meglio di me.

Quello che mi innervosisce quando guardo questi nuovi cinepanettoni è soprattutto il fatto che potrebbero fare molto meglio. Hanno degli attori adatti e bravi (De Sica è indiscutibile, Ghini funziona, De Luigi è versatile e può far di tutto), hanno grossi mezzi, riescono a creare diverse situazioni comiche ma non creano un minimo di caratterizzazione, non hanno delle trame interessanti, sotto molti aspetti sono tirati via.

mmmm, parliamo di film di 20 epiù anni fa e che ancora nell’immaginario non sono stati sostituiti, non mi pare in tutti i '90 ci siano stati fenomeni simili. Vedremo fra qualche anno.

Ho visto un paio di anni fa De Luigi a teatro,ha portato sul palco “il bar sotto il mare” di Stefano benni.da solo,per 2 ore,ha ricreato i personaggi assurdi del libro in maniera strepitosa.lo ritengo molto bravo,oltretutto non è uno che ricorre a volgarità o a accenti romaneschi-napoletani-ecc per strappare facili risate.

Il problema è che far ridere non è facile… molti prendono ad esempio la Gialappa’s come esempio di comicità intelligente… In realtà se li analizzate bene si limitano a fare i sarcastici e a sfottere il personaggio di turno. Aggiungiamo una spruzzata di nonsense (copiato da Indietro Tutta! di Arbore e Frassica) ed è fatta. Ormai è un classico il personaggio che appare e inizia a dire cose senza senso… e subito partono i “nooo”, “ma daiiiiii”… Eppure tutti quelli che adorano questa comicità facile, scontata, sono i primi -chissà perché- a scagliarsi contro i film di De Sica e della vecchia guardia. Invidia?

A Me la Gialappa’s Band non ha mai fatto impazzire. I primi tempi mi davano addirittura sui nervi perchè li giudicavo troppo incalzanti, poi ho imparato a tollerarli e mi hanno fatto anche sorridere in più di un occasione.
Ma spero che il nuovo traguardo della comicità italiana non siano loro.

Beh, insomma, i Gialappa’s non sono comici, ma autori, c’è un pò di differenza, ed è 20 anni che sono conosciuti al grande pubblico, hanno collaborato con mostri sacri e lanciato una infinità di comici e anche se in effetti ora non li seguo più come una volta, no sarei così impietoso.
Se all’inizio non mi perdevo una puntata e le registravo se proprio non potevo vederla, ora li cago molto meno, ma è appunto 20 anni che li seguo e in effetti la formula non la rinnovano più da un pò.

anche qui secondo me entra in ballo il fattore generazionale. Premetto che a me i Gialappi sono molto simpatici e mi piacciono da sempre (quando ci sono mondiali ed europei cerco di ascoltare sempre le loro telecronache).
Negli ultimi anni però si sono un po’ lasciati andare. imitazioni del grande fratello e ritmo più lento. comici poco comici e poco conosciuti. all’epoca teocoli e gene gnocchi erano già dei pezzi da 90, aldo giovanni e giacomo erano già rodati anche se ancora di nicchia, però tutti avevano gavetta, anni di gavetta. anche i comici del drive-in avevano anni di gavetta. oggi, come in tutti i settori, da zero a cento in un secondo e i risultati si vedono…

comunque, riprendo da dove ero partito: vedo che a miei amici che hanno 6/7 anni in meno di me piace un sacco quel tipo che fa “madre” e tutto quello che gli sta attorno. non so dire di più perchè non lo guardo e non lo conosco, so solo che non mi ha mai detto nulla e ridere zero assoluto. loro però ne vanno pazzi e magari non sanno nemmeno chi sono caccamo, epifanio, rubagotti o alex drastico, non hanno mai visto gli arbitri, tafazzi e la tv svizzera. De Luigi alla Gialappa’s è stato l’ultimo dei grandi, per quanto riguarda me. Però è evidente che per i più giovani sono meglio altre cose.

Questo per dire che magari giudichiamo male delle cose (mi ci metto pure io) solo perchè non le sentiamo “nostre” ma magari invece, funzionando benissimo con altri, sono ugualmente valide.